34)Così lontani eppure così vicini

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Narratore Edmund
-EMMA!LASCIATELA ANDARE SUBITO!- urlavamo insieme ma ad un tratto iniziai ad
urlare solo io, gli conficcarono una siringa e lei svenne,
-COSA GLI AVETE FATTO!- continuavo io, finché la portarono via e nonostante i miei urli, vocavano divisi, camminavamo per arrivare alle celle e io ripetevo solo:- siete dei figli di puttana  cosa le avete fatto?- ad un tratto un colpirono con non so cosa è svenni anche io.
Mi ritrovai in una cella con Caspian che cercava di uscire sbattendo le sbarre
-stai bene?- mi chiese
-credo di sì!- risposi,
vedemmo alla fine della cella un signore, uno dei 7 lord, e dopo averci detto varie
cose ci racconto di una leggenda, la
gente spariva entrando in questa
nuvola verde, come il sacrificio che aveva detto Emma! questo vuol dire che volevano sacrificarla
-Caspian! dobbiamo andarcene da qua ad ogni costo! vogliono sacrificare Emma! e non glielo permetterò!-
-non c'è modo di fermare la nebbia-urlò il Lord
-no! io mo rifiuto di crederlo!-
-è una persona importante per te?-rimasi in silenzio qualche secondo
-per lei morirei senza pensarci due volte!
andrei sulla luna per lei, andrei oltre i confidi del tempo e dello spazio per vederla sorridere!- risposi,Caspian fece un piccolo sorriso e il lord disse:- lei sa tutto queste cose- io abbassai la testa, e sentimmo aprire la cella di fuori che ci separava con l'esterno
-se non  lo sa devi dirglielo! devi gridarglielo!deve saperlo! devi ripeterglielo mille
duemila volte!- io corsi senza pensarci due volte alla porta e degli uomini di presero portandoci verso il centro della
piazza, vedevo Lucy, per fortuna stava
bene mia sorella, Eustace ma Emma?
dov'era?
Narratore Emma
Aprii gli occhi e mi ritrovai in un luogo strano, senza finestre, una cella isolata,
di fronte a me c'era un signore
-cosa volete da me?- chiesi
-oh mia cara,sei una bella ragazza per tua fortuna, ma hai un carattere un po' troppo da sbruffona, ascolta vuoi sapere il nostro piano?-disse, io rimasi in silenzio
-sai noi non ci siamo mai incontrati regina Emma, ma io so voi chi siete, e so anche quanto potreste valere, ma anche quanto non valete nulla, quindi beh sacrificandovi, cosa direbbe il re Edmund! o sarebbe così distrutto!-
-questo non accadrà mai!-
-oh io credo di sì! slegatela!-mi slegarono portandomi fuori,dopo essere stata parecchio tempo in un posto senza luce vidi la luce del sole che mi acceco e da lontano sentì qualcuno chiamarmi,abbassai lo sguardo e vidi Lucy che mi chiamava legata insieme a Eustace,mi misero vicino a quei due e in lontananza vedemmo delle persone innocenti messi su una barca e spediti in mare, ma all'improvviso dal mare comparve un fumo verde che circondo la barca e all'improvviso le persone non c'erano più!
-ma come è possibile?- disse Lucy
-non lo so!- risposi io
Ci portarono su un palco per venderci,mi misero impiedi sul palco
-io offro 100 per la ragazza!-
-chi offre di più !-
-io offro 1200 per la ragazza!-
-io offro un milione!-
-venduta!-
mi fecero cadere a terra tutta incatenata e mi misero attaccata ad un carro insieme a Lucy,'Eustace era sul palco ed ad un tratto da tutte quelle persone uscirono gli abitanti di Narnia,feci un sospiro di sollievo,menomale, Reep liberò me e Lucy,Drinian mi pose
il mio arco e lo afferrai, combattemmo con qualche uomo, finché non mi venne in mente una cosa importantissima, mi girai verso Lucy che stava andato ad aiutare Eustace
-Lucy..- le si girò e mi guardo negli occhi
-si...lo so va da Edmund! DAI CORRI!-
-sta attenta,ho fiducia in te!- dissi annuendo, mi girai e corsi dalla direzione opposta a dove stava Lucy.
Salì verso le celle e vidi che erano vuote, li avevano liberati, sentì dei rumori e mi nascosi dietro un muro, e vidi che uno di loro chiamava aiuto, lo seguì e vidi da lontano Edmund combattere contro di loro, mi avvicinai senza farmi vedere preparai una freccia e la puntai alla testa di uno che stava per colpire Edmund da dietro e dissi:- non ti hanno insegnato che è da maleducati e anche poco leale il gioco 5 contro uno?- l'uomo si allontanò lentamente dalla freccia che gli stavo puntando,
si girò e alzò le mani, mi girai verso di lui, vidi che fece un segno con la mano, qualcuno mi mise un coltello alla gola,ero fregata, tirai un calcio e scocciai una freccia verso l'altro uomo, ne arrivarono altri, passai le chiavi prese dalla
tasca di quel uomo e le lanciai a Edmund così si liberò, prese la spada e iniziò a combattere pure lui con me. Io ne sconfissi due e vidi Edmund che stava combattendo con due insieme,con un colpo di spada ne ammazzo uno e poi anche l'altro facendolo cadere, ne arrivo un altro e Edmund non se ne era reso conto urlai:- Ed attento- scoccai una freccia e lo colpì al petto. Edmund si girò verso di me
-non mi dai mai il tempo di risponderti a quelle due  parole - dissi
-non importa!- disse lui avvicinandosi e iniziando a correre verso di me,io corsi verso di lui prendendogli il viso tra le mani e lui mi avvicino a lui  prendendomi dai fianchi e in pochi secondi le nostre labbra erano una sopra l'altra, era un bacio passionale, potevo sentire tutte le emozioni possibili e volevo che quel momento non finisse mai, si sentiva la paura di perderci, la felicità per quel momento, la tristezza,mi sentivo per la prima volta viva.
Dopo qualche secondo ci staccammo ma a me sembrava un'eternità, ci guardammo negli occhi eravamo felici, proprio felici e in quel momento capì che non ero più un 'io' ora eravamo un 'noi'.
-ti amo Pevensie!- dissi tutto ad un fiato
-wao!-sussurrò lui
-cosa?- chiesi io
-non me lo avevi mai detto!-esclamò
-beh ora l'ho fatto!-
-meglio tardi che mai!- rispose, gli diedi un piccolo spintone e sorrisi
-ehi!- esclamai per coprire il mio imbarazzo
-dai smettila di ridere!-dissi vedendo che rideva
-si ma...puoi dirlo ancora!- rispose sorridendo
-ti amo stupido!-replicai io
-anche io Em! anche io!- sorrisi e lo baciai di nuovo, ma prima di approfondire il bacio mo staccia e chiesi :-ma quindi ora?-
-si siamo un noi!- mi interruppe lui e
lo baciai di nuovo
-ERA ORA!-urlò qualcuno, ci staccano e vedemmo Lucy, Caspian .
Lucy e Caspian ridevano sotto i baffi, che imbarazzo!
-da quanto state qua?-chiesi
-il tempo che serviva!-disse Caspian sorridendo
-Emma sei rossa!- osservò Lucy, Edmund mi diede un sguardo
-no non è vero...-ignorai io, era il momento più bello della mia vita, finché non sentimmo un rumore, c'erano altri uomini, non era finita
-cazzo!- sussurro Edmund
Forse questa volta eravamo davvero fottuti.

𝐼 𝒷𝑒𝓁𝒾𝑒𝓋𝑒 𝒾𝓃 𝓊𝓈🌟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora