𝐼 𝒷𝑒𝓁𝒾𝑒𝓋𝑒 𝒾𝓃 𝓊𝓈🌟

25) Il piano

Narratore Emma
Io e Edmund corremmo da Peter per avvisarlo di questo pericolo
-secondo te quanto ci metteranno per finirlo?-
chiesi a Edmund
-non molto!-disse Edmund
-ottimo e dovremmo essere ottimisti- dissi sarcasticamente
-l'unica cosa che ci può salvare è una idea geniale di Peter!- disse Edmund
-hai paura?- chiesi
-per me no...per te si!- disse, mi fermai e mi girai verso di lui, gli poggiai una mano sulla guancia in modo molto delicato, per fargli sentire il mio calore e gli dissi
-so cavarmela...lo sai...devi pensare a te!-
-questo  vorrebbe dire essere egoista...e io non posso e non riesco a essere egoista con te...- avvicinai la sua fronte alla mia, e poi ci dirigemmo da Peter.
-Peter...devi venire subito!- disse Edmund, dietro di noi arrivarono Susan e Caspian
-stanno arrivando!-
-cosa?-
-sono qua...con l'esercito!-
-io e Caspian pensavamo che potesse succedere mettete dei fauni di guardia e radunate tutti svelti!-
Facemmo tutto quello che ci disse di fare Peter e poi entrammo nella stanza
-Sfiderò Miraz a duello...ho scritto qui una proposta di duello...qualcuno mi ha ricordato delle cose importanti, anche se urlando, Lucy mi ha ricordato che per vincere devo mettere da parte l'orgoglio e pensare al nostro popolo e quindi io e Caspian abbiamo deciso che mentre io mi batterò con Miraz, Lucy andrà a cercare Aslan!- disse Peter
-mandare una bambina da sola nel bosco mi sembra un suicidio assicurato!- disse Briscola
-non sarà sola! andrò con lei!- disse Susan e Peter annuì
-Edmund questa è la pergamena, la porterai a Miraz e mentre lui penserà se accettare o no tu lo provocherai...per far sì che accetti!- continuo Peter
-e accetterà perché ora che è Re...non può fare brutte figure davanti al popolo..-lo interruppe Caspian
-e se non dovesse, avremmo dato lo stesso il tempo a Lucy di trovare Aslan!- concluse Peter
-solo una cosa non capisco...Edmund andrà a parlare con Miraz da solo?- chiesi preoccupata
-no sarà accompagnato da una scorta nel caso le cose dovessero degenerare tranquilla!- disse Peter
-no no no fermi fermi fermi!- gli occhi di tutti compresi quelli di Edmund si poggiarono su di me.
-Edmund non andrà da nessun 'Miraz' che ribadisco stava per ammazzarlo...non lo farà a me no che non andrò con lui - dissi alzandomi
-Emma...-diss Peter ma prima che potesse parlare presi di nuovo la parola io
-no Peter! sai che quando decido una cosa quella è! fatemi andare con lui! infondo siamo i due che stuzzicano meglio qua! e sai che sarà impossibile farmi cambiare idea-dissi sorridendo
- si lo so...ok d'accordo! preparate una scorta! Emma aiuta a prepararsi a Lucy e Susan insieme a Caspian, Edmund prepara la scorta e poi tu e Emma andate da Miraz e tutti gli altri si preparassero per la guerra! ho paura che Miraz non manterrà la parola di non utilizzare aiuti!- concluse Peter.
Preparammo il cavallo e Lucy e Susan ci salirono sopra
-ragazze state attente!- dissi
-tranquilla!- mi disse Lucy, stavo sistemando il cavallo e sentivo Susan e Caspian dirsi queste cose
-stai attenta!- disse Caspian
-lo sai che sono più brava di te con l'arco!- ribatte lei
-lo so...ma forse con la spada no...- prese dalla tasca il corno di Susan e glielo porse
-e se dovessi avere bisogno di uno che sappia usare la spada..usalo per chiamarmi-
-tienilo tu, forse avrai bisogno tu di me per chiamarmi!- e così Caspian si zitti come tutti e uno sguardo li avvolse guardai Lucy ridendo sotto i baffi come faceva lei
-ok...vado a preparare la scorte per te e Edmund - disse guardandomi, io annui e se ne andò
-'potrebbe servirti per chiamarmi'-dissi imitando Susan
-o sta zitta Emma!- disse lei partendo con il cavallo e andando verso la foresta
-Buona fortuna ragazze...-sussurrai.
-Emma...sei pronta-disse una voce era Edmund, mi girai e mentre le sorelle Pevensie si allontanavano risposi:- si...- presi l'arco e le frecce e ci incamminammo anche io e Edmund.
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Narratore Edmund
Ci avviammo per arrivare dall'altra parte del fiume, dove Miraz e le sue truppe avevano un bel accampamento, io e Emma eravamo avanti, ora potevo parlarle
-cosa cavolo hai in testa tu?-
-ho in testa di proteggerti! so che sei adulto e che sai come difenderti ma...sono più brava di te nel provocare...confermi?- disse lei ridendo
-oh si!- dissi annuendo
-e poi Ed...so che sai difenderti è tutto quello che vuoi ma...non potevo permettere andassi da solo...- disse, amo sta ragazza
-lo so...avrei fatto lo stesso per proteggerti...spero di avere l'occasione di proteggerti anche io un giorno...-dissi abbassando la testa
-tu lo fai tutti i giorni...grazie Pevensie...- disse stringendomi la mano,alzai la testa e le sorrisi, quelle parole mi scaldarono il cuore. Ci girammo ed eravamo arrivati, la scorta rimase dietro, doveva intervenire solo se le cose si sarebbero complicate.
-Io re Peter, sfido voi Re Miraz, in un duello, per il perdente ci sarà la resa totale- lessi quello che aveva scritto Peter
-ditemi principe Edmund..-
-re- lo interruppi io
-scusi?-
-sono Re Edmund in realtà! solo Re...Peter è il vero sovrano supremo-dissi
-lo so...ci si confonde soprattutto ad una certa età...-disse Emma, io la adoro, risi sotto i baffi
-e lei dovrebbe essere la Regina Emma...l'ho capito dalla sfrontatezza-
-già beh...un dono di madre natura- disse Emma, io ribadisco la adoro
-perché secondo voi dovrei accettare questo invito?-
-non avete già sottovalutato gli abitanti di narnia, fino a poco tempo fa li credevate istinti!- dissi io
-cosa vi fa pensare che accetterò!- disse Miraz
-dunque avete paura di sfidare a duello una persona che ha la metà dei vostri anni?- chiesi io, Emma rise sotto i baffi
-non ho detto che rifiuto!- disse convinto
-oh non si preoccupi se rifiuta capiremo, dovremmo solo dire ai ragazzi che colui appena stato incoronato re di Telmar non ha il coraggio di accettare l'invito per paura di scontrarsi con un 17enne- disse Emma
- lei è una ragazzina, che non sa cosa vuol dire essere una regina...- disse Miraz con tono di sfida
-Peccato che abbia portato una corona in testa per più tempo di lei!- disse Emma
-e non solo per più tempo...ma anche quando ero molto più giovane di lei- continuo Emma
-Sire, noi la appoggeremo in qualsiasi decisione prenderà... non deve ascoltare due ragazzini!- disse un soldato dietro di noi
-cosa dici che secondo te non ho il coraggio!- disse Miraz alzandosi in piedi
-no mio signore no- disse il soldato
-magari loro no...ma cosa ne penseranno gli altri...il popolo...il re che non ha coraggio-dissi io
-già...sa la gente parla!- continuo Emma
-Regina Emma...se dovessi vincere io la battaglia, lei sarà la prima...che ucciderò!è una promessa- disse Miraz, sguainai la spada e mi misi davanti a Emma
-STAI LONTANO DA LEI!- Emma mi mise le mani sul braccio
-e tu! 'Re Edmund' speri che la spada di suo fratello sia affilata! perché la mia eccome se lo sarà!- e così concluse e rimisi la spada nella
fodera.