48)Illusioni

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-Pensate a tutte quelle persone rapite dalla nube verde, dobbiamo essere forti...pensate ad Aslan, PER NARNIA!- e tutti ripetettero le ultime due parole, così termino di parlare Caspian, eravamo tutti in ansia, e quando arrivammo a una distanza minima dall'isola, la nebbia verde iniziò a circondare la nave.Quella nebbia si tramutò nella strega bianca, un brivido mi scivolò per la schiena
-Edmund, puoi ancora essere il mio Re! lascia perdere questi perdenti, davvero preferisci la tua 'ragazza' a me, lei non ti ama nemmeno avanti Edmund apri gli occhi, lei non ti vuole, é contenta di andarsene via da te, invece con me non saresti solo felice,molto felice ma saresti anche un re, un vero re.-
-smettila tu sei morta!- iniziai a dire
-io non muoio mai caro - e rise, quella risata mi iniziò a fare un fastidio alle orecchie
-Edmund!- disse qualcuno, era Lucy
-che succede?- chiese
-no...ehm nulla Lu tranquilla- dissi per tranquillizzarla, poi mi girai intorno
-dov'è Emma?- chiesi
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Narratore Emma
Intorno a me si sparse nebbia verde e qualcuno mi toccò la spalla, mi girai e c'era lui, Edmund, perfetto come sempre,guardai Edmund per un po', mi avvicinai a lui, ma una spada lo trafitte, un fiume di lacrime uscì dai miei occhi e dalla sua bocca un mare di sangue, cadde a terra e io tirai fuori un urlo di dolore, presi Edmund tra le braccia e appoggiai la sua testa sulle mia gambe
-ED!ED!ED svegliati perfavore - urlavo
-no! non si sveglierà!- alzai lo sguardo e lo vidi, la persona che disprezzavo più di tutti in questo mondo
-che cosa hai fatto!- urlai
-solo quello che è giusto per noi! figlia!torniamo a casa, torna a casa con tuo padre!-
-no! no tu non sei mio padre, hai distrutto l'unica cosa che mi ha reso felice nella vita!- disse alzandomi e poggiando delicatamente la testa di Edmund sul pavimento
-cucciola, si è innamorata - disse e così scomparve, corsi da Edmund
-amore! amore svegliati ti prego- dissi disperata con le lacrime agli occhi
-EMMA- mi chiamò qualcuno e riconobbi subito la sua voce che pensavo non avrei più sentito
-ED?-
-EMMA É TUTTA UNA ILLUSIONE! sono qua sto bene!- disse quella voce, volevo crederci davvero, ma avevo paura non fosse reale
-ed? ed sei tu?- chiesi ancora, qualcuno mi toccò la faccia e me la accarezzo
-Ed? sei vivo?- dissi con le lacrime agli occhi
-si amore sono qua! - disse asciugandomi le lacrime dagli occhi
-devi soltanto attraversare la nebbia verde! lo so che non mi credi ma fidati di me! - chiusi gli occhi e uscì dalla nebbia, mi ritrovai tra le braccia di qualcuno che mi accarezzava i capelli e cercava di calmarmi, alzai la testa ed era Edmund, continuai a piangere
-è tutto ok amore! ci sono io tranquilla- sentivo ripetermi costantemente mentre Edmund mi dava baci sul capo e mi teneva tra le sue braccia.Quando mi calmai mi aiutò ad alzarmi e mi asciugò le ultime lacrime che avevo dovute allo spavento! lui riusciva sempre a calmarmi.
-state lontani -qualcuno iniziò ad urlare, era un vecchio con una spada in mano
-Caspian è uno dei lord!- osservò Edmund
-tiratelo su!- ordinò Caspian, non fece in tempo a finire che Eustace lo portò sulla nave con le sue zampe di drago, non era così inutile dopotutto, ma poggiato il vecchio lui iniziò a puntarci la spada, gli puntarono le spade anche i marinai contro io caricai la freccia e gliela putai, era solo per farlo stare calmo, sembrava un pazzo, poi si girò verso Caspian
-mio signore- disse toccandogli  la barba,poi disse:- non andate verso quell'isola, morirete, invetrire la rotta subito!-
-Drinian inverti la rotta- ordinò Caspian
-spegnete i pensieri non pensate-
-cazzo- dissi io ricordandomi di quello che avevo visto prima, Edmund mi guardò
-oh no..- disse
-ragazzi a cosa pensavate prima?- chiese Lucy, io e Ed ci guardammo
-cazzo-sussurrammo in coro. Ci sporgemmo è un tonfo fece quasi ribaltare la nave, io caddi come tutti, Edmund mi prese per mano e mi aiuto ad alzarmi mettendomi una mano intorno alle spalle, poi fece lo stesso con Lucy
-chi diavolo era quello!- chiesi ancora scombussolata
-che diavolo è questo?!- disse Caspian indicando qualcosa vicino alla nave.
-è troppo tardi- urlò il vecchio
-CLAIRE!- urlò Lucy, ci girammo, presi una freccia e la puntai verso quel coso, che si alzò, era un serpente marino, lo guardai negli occhi rivedendo tutte le mie paure più profonde, ebbi un attimo di esitazione ma poi presi coraggio chiusi gli occhi e dissi:- vai all'inferno pezzo di merda!- scoccai una freccia che colpì il serpente, però si arrabbiò ancora di più, Lucy prese Claire sotto il braccio e cercò di proteggerla, Edmund mi prese per il braccio e mi mise dietro di lui puntando la spada al mostro, io presi dietro di me Lucy che teneva abbracciata a se Claire e con l'altra mano teneva la mano sul braccio di Edmund , Eustace intervenne e cercò di combattere con il serpente, ma il serpente lo scagliò contro uno scoglio e il vecchio lanciò una spada nella spalla di Eustace
-EUSTACE!- urlò Lucy
-Lucy ferma !- dissi io tenendola al suo posto.Il vecchio prese il volante e lo portò tutto da un lato facendo muovere la nave e cademmo di nuovo tutto per terra, ma Drinian gli diede un pugno e lui svenne.
Ma non era di certo finita, dopo l'attacco contro Eustace inutile dire che il serpente era ancora più incavolto, iniziò a fare un salto sopra la nave, sopra tutti noi, arrotolo la nave con la sua lunga coda, era finita, vidi Edmund che era in difficoltà, non sapevo che fare, presi Lucy e Claire e le portai nell'ufficio di Caspian, era la meno pericolosa
-restate qua!- dissi io
-Lucy bada a lei ok?-
-tranquilla- mi disse lei, poi il mio sguardo si poggiò sul mio arco scheggiato, e pensai ad una cosa
-Emma il tuo arco e scheggiato -
-quell'arco non mi ha mai tradita in tanti anni a Narnia, è il momento di usarlo- diedi a Lucy l'arco di Susan presi il mio è uscì. Salì sulla parte più alta della nave, mi girai e vidi Edmund che cercava di attirarlo a se, il serpente mise in bocca divorando quella parte  della nave dove c'era Edmund
-NO!- urlai io
-EDMUND!- urlò Caspian dietro di me, si tolse e vidi Edmund ancora vivo
-uccidimi avanti!- urlò Edmund, era così coraggioso!Mi preparai a tirare una freccia, ero insicura, con il mio vecchio arco,chiusi gli occhi e mi ritrovai il serpente che era vicino a Edmund, presi la freccia mirai
-cosa vuoi fare eh?- disse di nuovo l'ombra di mio padre
-lasciami in pace- dissi io
-non c è la farai mai! hai troppa paura!-
-NO!-dissi sicura
-non ho più paura- e scoccai la freccia che andò a colpire perfettamente il serpente gigante, un'altra freccia colpi il serpente, era Lucy, dietro di me, la guardai e sorrisi
-ti avevo detto di non uscire così...sono contenta che mi hai disubbidito!- e lei sorrise, Edmund cadde sbattendo la testa, Caspian lo aiuto ad alzarsi
-Ed!- dissi io
-tranquilla sto bene, ma non credo sia finita - disse indicando il serpente non era ancora morto.Edmund si bloccò di fonte al serpente e anche io
-via di lì- disse Caspian e ci spostò tutti e due, io rotolai verso l'altra parte della nave, Caspian colpi il serpente, io capì cosa si doveva fare per sconfiggerlo.

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