22) Resisti

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Vidimo Edmund sopra il grifone scendere lentamente, mi faceva male il cuore sapendo che i Narniani stavano morendo per colpa nostra, odio ammetterlo ma Caspian aveva ragione non avremmo mai dovuto venire qua ma era troppo tardi ormai. Miraz scoccò una freccia, ma esse non colpì un Narniano, ma attraversò il cancello che ci separava dai Narniani ed andò a colpire l'uomo che amavo.
-EDMUND!- urlò Peter vedendo Edmund cadere a terra dal grifone
-NO!- urlai io correndo verso di lui, per fortuna era caduto verso la  parte della foresta, era steso a terra, con il sangue che gli scorreva dalla pancia. Misi la sua testa sulle mie gambe
-Emma dobbiamo portare via Edmund da qua-disse Peter con le lacrime agli occhi, una freccia mi sfiorò il braccio, era di nuovo una freccia di Miraz.Io e Peter prendemmo  Edmund in braccio che fece un gemito di dolore, io chiusi gli occhi cercando di non sentire il suo dolore. Ci allontanammo, ed arrivammo nella foresta, poggiammo Edmund a terra.
Strappai una manica del mio vestito e copri la ferita  di Edmund
-Peter dobbiamo togliere la freccia-dissi io
-Emma toglila tu!- guardai Peter e i miei occhi si riempirono di lacrime
-non posso...non posso Peter ho paura- una mano calda mi accarezzò il viso, mi girai a vidi Edmund sorridere, il suo sorriso era la cosa più bella del mondo
-non c'è più niente da fare ragazzi...-disse respirando con fatica
-no Ed non dirlo manco per scherzo-dissi io
-Emma...-sussurro lui
-no Ed! tu starai bene! ok starai benissimo!-
-Emma...per favore!guardami-mi girai verso di lui con le lacrime che ormai avevano invaso il mio viso
- non piangere-disse debolmente asciugandomi una lacrima
-e tu non morire...non posso stare senza di te, lo sai! non posso perderti!-
-sei forte! devi andare avanti ! peccato che  sia successo proprio adesso...adesso che stavo iniziando a innamorami di te Emma...-disse lui
chiudendo gli occhi, gli presi la mano e riapri gli occhi
-Edmund...- chiuse gli occhi, la sua mano iniziò ad essere fredda e il suo respiro lento
-ti a-amo E-Emma- disse e poi il suo petto non si alzò più per respirare, le sue mani divennero gelide e il sangue dalla sua ferita smise di scorrere
-ME LO AVEVI PROMESSO PEVENSIE! MI AVEVI PROMESSO CHE NON SARESTI MORTO! ANCHE IO MI STO INNAMORANDO DI TE CRETINO ANCHE IO TI AMO STUPIDO, NON FARMI QUESTO TORNA DA ME EDMUND Perfavore!- piangevo oceani, ero affranta, non era possibile non lo era non poteva essere morto non poteva e non doveva esserlo.
-non credevo che il nostro prima bacio sarebbe stato anche l'ultimo...- dissi poggiando le mie labbra sulle sue, erano fredde, non mi importava, erano le labbra di Edmund, e questo da sapere bastava.
-EDMUND NO!- disse una voce, mi girai ed era Lucy, prese la sua pozione e la diede ad Edmund, non funzionava...non funzionava, erano passati 3 secondi ed erano i secondi più lunghi della mia vita! Alzo il petto e la sua ferita scomparve lentamente, aprí la bocca e
ne uscì un respiro profondo
-Ed....-dissi io confusa
-ti avevo detto che mantengo le promesse!-
-meglio che stai zitto!-dissi io abbracciandolo fortissimo,non lo volevo lasciare, non avrei mai voluto, mi aveva fatto prendere un colpo di quelli che sarei potuta morire anche io.Anzi penso proprio che sarei morta anche io insieme a lui. Lo lasciai e rimanemmo molto vicini l'un con l'altra, mise la mano sulla mia guancia, Peter abbracciò prima che Ed potesse baciarmi, dio Peter ti voglio bene ma sei proprio un rompiscatole a volte. Poi anche Susan Lucy e io ci unimmo tutti insieme all'abbraccio. Caspian ci fissava,infondo avremmo dovuto dare retta a lui fin dall'inizio.
Ci alzammo e ci incamminammo tutto insieme verso la fortezza,io e Edmund eravamo rimasti indietro
-oggi mi hai fatto prendere un bel colpo eh!- dissi io
-ma dai! già è tanto che non mi hai chiamato stupido e cretino quando stavo per morire!-in quel momento mi ricordai di una cosa molto importante
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Flashback
- non piangere-disse debolmente asciugandomi una lacrima
-e tu non morire...non posso stare senza di te, lo sai! non posso perderti!-
-sei forte! devi andare avanti ! peccato che  sia successo proprio adesso...adesso che stavo iniziando a innamorami di te Emma...-disse lui
chiudendo gli occhi, gli presi la mano e riapri gli occhi
-Edmund...- chiuse gli occhi, la sua mano iniziò ad essere fredda e il suo respiro lento
-ti a-amo E-Emma- disse e poi il suo petto non si alzò più per respirare, le sue mani divennero gelide e il sangue dalla sua ferita smise di scorrere
-ME LO AVEVI PROMESSO PEVENSIE! MI AVEVI PROMESSO CHE NON SARESTI MORTO! ANCHE IO MI STO INNAMORANDO DI TE CRETINO ANCHE IO TI AMO STUPIDO, NON FARMI QUESTO TORNA DA ME EDMUND Perfavore!-
Fine Flashback
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Questo voleva dire solo una cosa, lui non aveva sentito quello che gli avevo detto io, non sapeva che io lo amavo, era morto prima di sentire quello che gli ho detto, questo vuol dire che non sa neanche del bacio. L'uniche persone che lo sanno sono Susan e Peter, dovevo parlare con loro Edmund non doveva sapere nulla del bacio!
-ehi...ho detto qualcosa di sbagliato per caso?Emma- disse lui richiamando la mia attenzione
-ehm nono tranquillo Ed!-dissi io riprendendomi
-a cosa pensavi?- mi chiese
-nulla mi sono solo ricordata del brutto momento che mi hai fatto passare, per colpa tua e del tuo 'è troppo tardi ragazzi'-
-e che non volevo ti preoccupassi per me Em!-questo ragazzo è pazzo
-Edmund pevensie non capisci che così mi hai fatto stare male il triplo o il quadruplo!- esclamai
-ehm scusa!-inizio Ed
-guarda che l'ho visto quel sorrisetto!-disse Edmund sorridendo sotto i baffi
-scusa?cosa? quale sorriso!-dissi io mettendomi una mano davanti alla bocca
-il tuo cara- disse spostando la mano dalla mia bocca
-non sto sorridendo!-continuai io
-ah no! e cosa sono questi dentino che spuntano dalla tua bocca!-disse lui avvicinandomi molto a me
-di certo non un sorriso!-
-comunque dovresti sorridere più spesso! perché sei bellissima quando lo fai!- da quelle parole mi feci un po' rossa ed Edmund passò davanti a me.
-sei completamente persa!- disse una voce dietro di me, era Susan
-si vede così tanto?- chiesi
-no tranquilla ahahha-disse Peter arrivato anche lui dietro di me
-Susan,Peter dovete promettermi che non direte a Ed del bacio perché ho parlato con lui ed era già morto quando l'ho baciato!- dissi
-cazzo Emma deve saperlo!-disse Susan a bassa voce
-no! voglio che prima si riprenda!poi gliene parlerò! promettete!-dissi chiudendo il discorso
-si!- disse Peter
-d'accordo!-aggiunse Susan.
Poi andarono avanti e Edmund vedendo che stavo da sola si affiancò a me. Intanto il mio braccio continuava a sanguinare, avevo perso molto sangue ma nessuno se ne era accorto, ma Edmund non era nessuno
-Ehi Emma che hai fatto al braccio?-
-oh non è nulla-dissi io per tranquillizzarlo
-dai fammi vedere!- gli porsi il braccio
-Non e niente di che, però va disinfettata!- disse lui accarezzandomi il braccio, poi tocco la ferita
-ahi!- feci un gemito di dolore
-scusa Em! aspetta-così si strappo la camicia che aveva da sotto l'armatura e me la avvolse attorno al polso e la strinse
-mhhh-dissi io soffocando una grido di dolore
-scusa ma devo stringerlo altrimenti non guarirà mai!-disse con una voce che mi scaldò il cuore
-tranquillo...- continuammo a camminare e finalmente arrivammo alla tana.

𝐼 𝒷𝑒𝓁𝒾𝑒𝓋𝑒 𝒾𝓃 𝓊𝓈🌟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora