30) Tutto cambiato

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2 anni dopo...
-è sicuro di avere 18 anni?- mi chiese il soldato
-le sembro più vecchio?- chiesi, gli porsi il documento
-Alberta Scrubb?-
-è un errore di ortografia dovrebbe essere Albert Scrubb!-
-Edmund, dovresti aiutarmi con la spesa!- grazie mille Lucy, molto gentile, mi ripresi il documento e andai via, un ragazzo dietro di me disse:- andrà meglio la prossima volta pulce!- oh ma per favore, usciti iniziai a lamentarmi con Lucy
-PULCE?!?!avrà avuto pochi anni in più di me io sono un re, ho guidato eserciti, partecipato a molte guerre, e ho anche una ragazza, oh almeno credo!-
-beh non in questo mondo!-
-già qua invece devo lottare con Eustace Scrubb, dimmi se si può avere un nome simile-Lucy si spostò i capelli dietro le orecchie
-ma che stai facendo?-
-nulla! dai andiamo- disse trascinandomi mi girai e vidi una coppia felice e mi fece pensare a Emma, a quello che era successo tra noi e al nostro bacio.
Rientrammo a casa,
-zio Harold vuoi che inizi a preparare la zuppa, la zia Alberta tra poco sarà a casa, zio Harold?!- disse Lucy, feci una smorfia a quell' antipatico di mio zio che non faceva altro che farci sgobbare mentre Eustace nostro cugino non faceva assolutamente nulla
-PAPÀ! Edmund ti fa le linguacce- io mi girai e Eustace mi tirò qualcosa sul collo, feci uno scatto dicendo:- Piccolo, lurido..- volevo davvero menarlo
-Papà vuole picchiarmi!- che rompiscatole!
-EDMUND GUARDA- disse e mi girai verso Lucy, aveva una busta in mano
-è da Susan! - continuò Lucy ci mettemmo in camera e Lucy si mise a leggere:-speriamo non vi dispiacerà passare altri mesi li!- COSA? ancora?
-altri mesi?! come sopravviveremo!- disse Lucy
-tu sei fortunata, non dividi la stanza con quell'antipatico rospo -risposi io
-Susan e Peter sono fortunati -disse alzandosi
-già beh loro sono i più grandi e noi i più piccoli noi valiamo meno!- conclusi
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Narratore Emma
2 anni dopo...
Finalmente ho finito di lavorare anche oggi, lavoro ancora per quella megera dopo 2 anni assurdi! Quanto cavolo mi manca Narnia! ed Edmund, apro il quaderno dove ho i miei appunti su quanti soldi ancora devo pagare a
quella megera prima di farmi la mia vita! Eravamo arrivate all'accordo che dopo aver pagato una totale cifra me ne sarei andata!
-CHE FIGLIA DI PUTT....- spalancai la porta
-CHE CAZZO VUOL DIRE- urlai
-non usi questo tono con me  e tanto meno quelle parole ma per carità!-
-oh la smetta mi ha aumentato i soldi da pagare che cazzo significa- dissi buttando il libro per terra
-non le conviene urlare con me! tanto le mancano da lavorare per me ancora 20 lunghi anni, e se tutto va bene! se non fosse così beh...in quel caso potrei aumentare il tempo-
-aumenterete ancora ma non avete aumentato abbastanza?- dissi
-ma ci sono gli interessi mia cara!-
-i tuoi non avrebbero dovuto darti via-continuò
-mia madre è morta e mio padre è scomparso -
-mi dispiace per voi!- disse sbattendo la porta ed entrando nella sua stanza. Corsi in camera e cominciai a sbattere tutto dalla rabbia!
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Narratore Edmund
-Ed, credi che io assomigli a Susan!- io sbuffai
-Lucy hai mai visto questo quadro?-
-si, sembra un veliero di Narnia non trovi?-
-si, sai ho pensato parecchio ad Emma e al nostro bacio  ma...- Lucy mi fissava
-Cosa?-
-tu la ami ancora vero?- mi domandò
- non ho mai smesso..-dissi imbarazzato
-C'erano due adolescenti,che ricordavano insieme, i bei ricordi di Narnia e della sua era, di storie assurde si beavano, come quella di Edmund che la notte sogna una certa 'Emma' non è reale e anche se lo fosse dubito ti amasse!- io lo ammazzo, non si deve permettere neanche di pronunciare il nome di Emma
-ti prego lo voglio picchiare!- dissi correndo verso Eustace
-NO!-disse Lucy fermandomi prendendomi da un braccio
-non hai bussato!-dissi per mandarlo via
-è casa mia...-iniziò
-ancora guardate quel quadro, sul serio che ha di speciale? fa schifo - disse Eustace sedendosi sul letto
-se esci eviti di guardarlo!-dissi io ridendo sotto i baffi
-dovreste interessarvi a cose importanti, tipo leggere libri con storie vere oppure Edmund dovrebbe trovarsi davvero una ragazza senza immaginarsela, leggere cose interessanti come faccio io!-
-COSA?PROVA A RIPETERLO STRONZO! ORA TI SGOZZO! IMMAGINARSELA, DA QUANDO SIAMO QUA IO TI HO SEMPRE VOLUTO PICCHIARE TU E I TUOI COMMENTI SU EMMA!- dissi chiudendo la porta
-oh ma per favore era solo un sogno non fissarti!- lo presi per il suo stupido maglione a quadri
-Ho intenzione di dire a Zia Alberta che sei tu ad averle rubato i dolci, erano sotto il tuo letto..-
-NON È VERO!- urlò lui
-ah no? li ho leccati uno ad uno-
-mi hai infettato -
-EDMUND IL QUADRO- urlò Lucy
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Narratore Emma
mi distesi sul letto e iniziai a sentire delle voci:
-COSA?PROVA A RIPETERLO STRONZO! ORA TI SGOZZO! IMMAGINARSELA, DA QUANDO SIAMO QUA IO TI HO SEMPRE VOLUTO PICCHIARE TU E I TUOI COMMENTI SU EMMA!-
-oh ma per favore era solo un sogno non fissarti!-
-Ho intenzione di dire a Zia Alberta che sei tu ad averle rubato i dolci, erano sotto il tuo letto..-
-NON È VERO!-
-ah no? li ho leccati uno ad uno-
-mi ha infettato -

-ED!- urlai io, ad un tratto mi arrivo dal tetto un sacco i acqua, è una onda mi travolse
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Narratore Edmund
-Edmund nel quadro si vede Emma!- mi girai di scatto e vidi Emma urlare il mio nome
-ED?- diceva, un sacco di acqua la travolse, e dal quadro ne uscì altrettanta per noi
-Ma che diavolo è, io chiamo MAMMA! MAMMA!- disse Eustace
-io lo spacco quel coso- Eustace mosse il quadro ed Emma cadde a terra
-NO EUSTACE NO! -urlai togliendogli il quadro dalle mani
-EUSTACE STA FERMO!-urlò dietro di me Lucy, Eustace lo lascio cadere ci ritrovammo sotto acqua e quando risalimmo eravamo a Narnia
-EDMUNDDD!- urlò qualcuno mi girai era Emma
-EMMA!- urlammo io e Lucy
-LUCY!- disse lei girandosi verso Lucy e poi verso di me
-ragazzi nuotate- urlai vedendo una nave davanti a noi.
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Narratore Emma
stavamo nuotando come dei matti
- ti ho presa - disse qualcuno dietro di me, mi girai
-Caspian!- urlai
-Emma!- disse lui
-Edmund c'è Caspian - annunció la ragazza rossa
-siamo a Narnia?- chiese Ed
-si siete a Narnia!- non c erano solo i Pevensie c'era anche un altro ragazzo che urlava
-non ci voglio venire, voglio tornare a casa!- non ci veci caso, dissi a Caspian di andare da Lucy e nuotai fino ad arrivare di fronte a Edmund
-ciao...- disse lui
-ciao..- dissi anche io, mi vece segno di salire sulla nave e salimmo, finalmente la nostra avventura era appena iniziata

𝐼 𝒷𝑒𝓁𝒾𝑒𝓋𝑒 𝒾𝓃 𝓊𝓈🌟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora