🌊Opposti🔥 ||Zuko x reader||

Libro uno: Vulnerabilità

Episodio 21
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-"Aah, questo mi è davvero mancato molto. Chi avrebbe mai detto che vagare alla deriva per tre settimane su una barca, senza né cibo né acqua, e contornati da avvoltoi pronti a mangiarti, potesse rendermi così teso" dice Iroh mentre si fa massaggiare la schiena.
Non posso fare a meno di sorridere per la sua tranquillità, anche se non si può dire lo stesso per Zuko, seduto davanti a me sulla porta.
È davvero triste ma non so perché...
Iroh si alza e si siede vicino a lui
-"Ah ora ricordo, è il giorno dell'anniversario, non è vero?" chiede
-"Anniversario?" chiedo
-"Tre anni fa sono stato esiliato e ho perso tutto! La mia vita. Voglio l'Avatar, voglio il mio onore, il mio trono, e non voglio che mio padre mi consideri un indegno!" dice duramente Zuko
Poverino, dev'essere stata davvero dura per lui...
-"Sono sicuro che non è così. Lui tiene molto a te, altrimenti perché ti avrebbe esiliato?" cerca di tirarlo su di morale Iroh ma Zuko se ne va
-"Ugh, è stata una frase davvero infelice" ammette
-"Già, questa te la potevi risparmiare" gli dico guardandolo di traverso.
Zuko non parla per tutta la giornata...

Il giorno dopo, di prima mattina, faccio un giro in spiaggia e trovo molte conchiglie davvero stupende.
Inoltre trovo un povero cincillà volante ferito
-"Oh poverino, che ti è successo?" mi chino su di lui ma lui si ritrae
-"No no, fermo, ti voglio aiutare" prendo dell'acqua dalla mia bisaccia e lo curo. Appena la ferita scompare il piccolo cincillà mi salta giocosamente addosso e si appollaia sulla mia spalla
-"Che dolcee, ti chiamerò Shiro perché sei tutto bianco" lo accarezzo e ritorno da Iroh e Zuko.

-"Certo che questo piccoletto è davvero adorabile e le conchiglie sono meravigliose. Grazie, le terrò come souvenir" dice Iroh
-"Preg-"
-"Non abbiamo bisogno di cianfrusaglie inutili, avete dimenticato che ora dobbiamo trasportare tutto noi?!" si scalda Zuko
-"Ciao fratello, zio" li saluta una voce sulla porta
-"E tu che vi fai qui?" chiede accigliato Zuko mentre Iroh mi si pone davanti. Shiro si rannicchiata dietro la mia spalla, a quanto pare non gli piace...
-"Nel mio paese siamo soliti esordire con un amichevole Ciao prima di fare domande" la ragazza entra  -"Ti è bastato così poco tempo per dimenticartene, Zuzú?" e si avvicina, apparentemente innocente.
-"Non chiamarmi così!" si arrabbia Zuko ma Iroh lo blocca
-"A che cosa dobbiamo questo onore?"
-"Mmm, vi porto un messaggio da casa. Nostro padre a cambiato idea. La famiglia è diventata improvvisamente molto importante per lui da quando gli sono arrivate alcune voci per spodestarlo. I familiari sono le uniche persone di cui si possa realmente fidare. Nostro padre è pentito di averti esiliato, ti rivuole a casa" dice seria la ragazza ma Zuko non risponde subito
-"Hai sentita? Dovresti essere felice, è citato, grato. Ti ho appena dato una notizia fantastica" continua lei mentre Zuko guarda fuori dalla finestra
-"Sono sicuro che tuo fratello ha solo bisogno-"
-"Stai zitto zio!" gli urla contro
Ok, questa qui non mi piace per niente!
-"Non ho ancora sentito un tuo grazie. Io non so o una messaggi era, potevo fare a meno di venire qui" torna a fare la voce suadente con Zuko
-"Nostro padre pentito? Lui, mi rivuole a casa?" Zuko è perplesso
-"Vedi che hai bisogno di tempo per metabolizzare la notizia. Tornerò da te domani, d'accordo? Buona serata" prende su e se ne va.
Zuko resta lì, davanti alla finestra, confuso...

Dopo poco però si mette a raccogliere tutte le sue cose
-"Torniamo a casa, dopo tre lunghissimi anni! Mi sembra incredibile" fa avanti e indietro Zuko decisamente contento mentre Iroh sembra più pensieroso
-"È davvero molto incredibile. Non ho mai pensato che mio fratello potesse pentirsi di qualcosa" si liscia la barba.
-"Hai sentito cos'ha detto Azula? Mio padre ha capito quanto sia importante la famiglia, lui ci tiene a me!" si impone Zuko.
Io decido di raccogliere le mie cose in uno zainetto in disparte e dò da mangiare a Shiro.
-"Io ci tengo a te! Se Ozai ora ti vuole a casa penso che purtroppo non sia per le ragioni che ti ha detto tua sorella" Iroh espone le sue preoccupazioni
-"Tu non sai cosa prova mio padre per me, non sai niente" si gira dall'altra parte per non sentirlo
-"Zuko, voglio dire che nella nostra famiglia le cose non stanno sempre come sembrano" cerca di farlo ragionare Iroh
-" Tu sei esattamente ciò che sembri! Sei soltanto un vecchio pigro, diffidente e superficiale che è sempre stato geloso di suo fratello!" si rivolta Zuko e se ne va
-"Zuko!" scatto in piedi
-"No, lascialo" lo guarda andare via tristemente Iroh
-"Ma..." mi impunto ma Iroh scuote la testa e mi fa capire di lasciar perdere.

La mattina dopo Zuko si alza prima e finisce di mettere via le sue cose
-"Allora re ne vai?" dico piano per non svegliare Iroh
-"Certo. Se vuoi posso chiedere di fare una deviazione e riportarti a casa"
Sbatto le palpebre qualche volta stupita dalla sua gentilezza
-"Aspe, sto ancora sognando?"
-"No! Che stupida. Ho solo pensato che, dato che Zao non c'è più e che non sei riuscita a restare nella tribù dell'acqua, ti avrebbe fatto piacere ritornare a casa" mi spiega Zuko
-"Oh... Ti ringrazio ma va bene così. Sembrava che tua sorella avesse una certa fretta. Penso che io e Shiro ci faremo una passeggiata, ci basterà andare verso sud" lo ringrazio sorridendo
-"Come vuoi, ci vediamo" mi saluta
-"Non aspetti Iroh?"
-"L'ha detto lui che non vuole venire" ed esce...

-"Sei sveglio vero?" chiedo
-"Sì..." sospira
-"Beh allora ti saluto, torno a casa anche io" Iroh si alza
-"Buon viaggio allora. Abbi cura di te" mi saluta
-"Grazie, anche tu riguardati e cerca di tenere Zuko lontano dai guai" sorrido
-"Ci proverò"
Lo saluto mentre esco
-"Allora buona corsa" dico
-"Corsa?"
-"Beh ti conviene sbrigati se vuoi raggiungerlo" dico
-"Oh sì, è vero!" prende la sua borsa e corre fuori
-"Abbiate cura di voi!" gli urlo e lui mi saluta con una mano.

-"Bene, ora siamo solo noi due" guardo Shiro sulla mia spalla
-"Dovremo attraversare tutto il regno della terra, ma ti piacerà il mio villaggio" gli sorrido e lui mi saltella in cima alla testa.

Percorro la costa e vedo la nave di Azula ma...
Ehi ma quello è fuoco! Stanno combattendo?!
Forse Iroh aveva ragione...
Corro indietro, non so il perché ma so che voglio aiutarli. D'altronde mi hanno aiutato quando Zao mi dava la caccia!
Poi un fulmine improvviso colpisce la parte di scogliera su cui ero prima e viene distrutta.
Accidenti!
Mi sbrigo e riesco a trovare Iroh e Zuko
-"Penso che qui siamo al sicuro" sospira Iroh piegandosi sulle ginocchia
-"Che è successo?? Ho visto un combattimento e..."
-"Azula ci ha mentito" dice Iroh guardando Zuko preoccupato
-"Ci voleva rinchiudere. Ha detto che nostro padre considera te, zio, un traditore e me, un fallimento" spiega Zuko sedendosi su una roccia sconsolato.
Poi Zuko tira fuori un coltello e guarda Iroh
Zuko si taglia la coda e passa il coltello ad Iroh che si taglia i capelli più lunghi legati nel caratteristico chignon tipico della nazione del fuoco.
Lasciano cadere le loro ciocche  ancora legate nel fiumiciattolo davanti a noi.

-"Beh, credo che ora sia giunto il momento che ricambi il favore" mi metto le mani sui fianchi
-"Che vorresti dire?" mi chiede Zuko
-"Voi mi avete aiutato a scappare da Zao, ora io vi aiuterò a scappare da Azula. Ma soprattutto vi aiuterò a sopravvivere nel regno della terra" cerco di sdrammatizzare.
-"Grazie" mi dice Iroh e iniziamo a viaggiare insieme verso un posto sicuro.
Sempre che ci sia...