11- Ancora niente

47 11 7
                                    

-beh dall'inizio direi- dissi.
-Allora siamo andati li e abbiamo scoperto che non si vedono da un bel po' di tempo- disse.
- Ma magari ha mentito- gli dissi molto seccata.
Sapevo che era stato per forza lui a far eliminare i filmati, nessun altro lo avrebbe fatto o detto al posto suo.
O almeno, non ne avrebbe avuto motivo.
- No Ginevra, abbiamo controllato anche dove sono stati nelle ultine settimane e non si sono nemmeno incrociati- disse.
- E se gli avesse scritto o mandato un messaggio?!- dissi continuando a cercare di trovate una soluzione.
Sarei vuluta scoppiare a piangere in quel momento, ma per ovvie ragioni decisi di trattenermi.
- Ci ho pensato anche io, pomeriggio vado in centrale,  vediamo se riesco ad entrare nel database del suo cellulare e vedere la cronologia delle chiamate e dei messaggi- disse.
- Cavolo e adesso che faccio. E se...se...non dovesse andare bene io...io- dissi balbettando.
Scoppiai in lacrime.
- Calmati piccola, ok? Andrà tutto bene. E se non sarà così ci sarò io al tuo fianco- disse Derek tenendomi stretta a lui.
Diventai rossa come un pomodoro.
Mi diede un bacio sulla fronte e riuscii a calmarmi.

Derek mi offrì qualcosa al bar e ci sedemmo a mangiare insieme. Dopo ciò mi feci accompagnare a casa.

Una volta a casa la prima cosa che decisi di fare fu chiamare le mie amiche e raccontargli ciò che mi aveva detto Derek. Chiusa la chiamata un pensiero prevalse nella mia testa ; DOMANI ERA IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA!

Dovevo ancora fare lo zaino e scegliere i vestiti da mettere l'indomani. Sarebbe stato il primo giorno di liceo e dovevo essere impeccabile.
Pensavo a come sarebbero pututi essere i miei nuovi compagni di classe ( dato le brutte esperienze delle elementari e delle medie speravo di trovare dei veri amici), i professori e anche l'aula.
Avevo l'ansia che circolava per il mio corpo facendomi tremare.

Stavo per andare in panico.

Alla fine presi due quaderni a quadri e due a righe, li missi nello zaino della Eastpak, assieme all'astuccio e al diario nuovo.  Fatto lo zaino andai in bagno e mi feci una doccia.
Fatta la doccia mi misi un pantaloncino da casa corto e una camicia da notta, mi asciugai i capelli e mi passai la piastra. Dopo ciò spruzzai un filo di lacca nei capelli e andai in cucina a prepararmi una tisana, aspettando tornassero mia madre, mio padre e mia sorella a casa. Mi annoiavo veramente tanto così decisi di mandare un messaggio a Derek.
<<eii>>....

Ciao a tutti💝, mi scuso in anticipo per il capitolo un po' corto e per l'assenza, proverò a scrivere e aggiornare più spesso. Spero il libro vi stia piacendo e se è così vi prego di lasciare un commento e votare la storia, ciaoo💝💝

𝓑𝓪𝓭 𝓐𝓷𝓰𝓮𝓵🥀🦋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora