Il Natale era quasi alle porte, come il mio compleanno.
La gente iniziava a fare gli alberi in casa e dalle strade si vedevano le lucine colorate appese ai balconi.
I supermercati erano pieni di Panettoni e la gente ne comprava in quantità.
Avevo già fatto una piccola lista di regali.
A mia madre avrei regalato un mascara della kiko, a mia sorella una palette di illuminanti e a mio padre una bottiglia di Jack.
L'unico regalo che mi mancava era quello di Derek, avevo letteralmente zero idee.ultimo giorno di scuola
-eii buon giorno bella- dissi salutando Giulia pronta a farmi la strada con lei.
-buon giorno, a te e al tuo spirito natalizio- disse lei sorridendo.
-domani è il mio compleanno- dissi.
- lo so Ginevra ha da due settimane che conti i giorni rimanenti- disse lei ormai rassegnata.Arrivate a scuola ci dirigemmo subito verso la palestra per assistere allo spettacolo di Natale organizzato dai ragazzi delle quinte.
Finito lo spettacolo tornammo tutti in classe dove avevamo preparato una piccola festicciola.
All'uscita da scuola venne a prendermi Derek.-Quindi cosa vorresti fare domani?- chiese lui.
-Non so, di mattina sono con Naomy e la sera dovrei essere sola a casa, vuoi venire da me? Prendiamo le pizze- dissi.
- Io avrei un'idea migliore. Ti porto a cena fuori- disse.
-Oh d'accordo- risposi.
-Bene alle 19.30 ti passo a prendere a casa, vestiti molto elegante ho in serbo una sorpresa per te- rispose.
- D'accordo- dissi.
Arrivammo a casa e salutai Derek con un bacio.Una volta arrivata a casa posai lo zaino accanto al divano e andai in camera a dormire. Mi svegliai verso le 16 circa.
-cazzo devo iniziare a prepararmi- pensai ad alta voce.
Mi alzaii dal letto e andai a farmi una doccia.
Uscita dalla doccia mi feci una maschera idratante mentre mi asciugavo i capelli.
In sottofondo ascoltavo le canzoni dei pinguini tattici nucleari, specialmente pastello bianco, la mia preferita.
Iniziai a farmi un idea di ciò che avrei potuto indossare o di come mi sarei potuta truccare.
Come abito decisi di indossare quello che mi aveva regalato Derek accompagnato da uno stivale lungo fino al ginocchio con il tacco e una pochette nera.Come trucco misi un semplice lucidalabbra, della cipria e del mascara.
Ero pronta per uscire ma il problema era che erano ancora le 19.00 così mi misi a scattare qualche foto.19:30
Mi arrivó una chiamata da Derek.
-Ei piccola sono qui fuori esci- arrivo.
Presi la pochette e misi un cappotto nero e uscì di casa chiudendo a chiave.
-ciaoo- dissi salutandolo con un bacio sulla guancia.
-dove vorresti portarmi quindi?- chiesi sorridende.
-tempo fa mi mettesti a conoscenza del fatto che tu ami il pesce- disse sorridendomi.
- ne esco letteralmente pazza si- risposi.
- beh ecco ho prenotato uno dei più lussuosi ristoranti sul lungo mare, dove si mangia il pesce più fresco della città- rispose.
- oddio non mi dirai che hai prenotato all'...- non feci in tempo a finire la frase
- si ho prenotato proprio lì, all'Ocean- rispose.
- Oddio è favolosoo- risposi abbracciandolo entusiasta.Una volta arrivati lì ci fecero accomodare in uno dei tavoli con la vista migliore e iniziarono a portare dei piccoli antipasti, tra cui gamberetti in salsa rosa, polpo a pezzetti e delle bruschette con fettine si salmone sopra.
- Cosa ordiniamo?- mi chiese Derek tenendo il menù in mano.
-A me piacciono un sacco gli spaghetti alle vongole- dissi.
- Mh allora prendiamo due di quelli e un piatto grande di gamberoni- disse lui riferendosi al cameriere.
Ero davvero entusiasta, la vista era stupenda e il cibo era buonissimo.
Arrivarono i primi e ovviamente ne presi una spaghettata.
- buoni vero? ahah- disse Derek ridendo.
-mh...sono...b...buonissimi- dissi con un paio di spaghetti in bocca.
- fai delle facce così carine quando ti piace qualcosa- disse.
- ma non è vero- risposi.
- si invece, e ancora più carina quando ti arrabbi- disse lui mangiando un altro boccone.Finiti gli spaghetti passammo ai gamberoni, anche essi erano davvero squisiti. Portarono anche del vino bianco, che ovviamente io non bevvì dato che non amo il vino bianco, perciò bevvì solo acqua.
Tra chiacchere e risate finimmo anche i nostri gamberoni.
- sono strapiena- dissi toccandomi lo stomaco.
- anche io- rispose Derek togliendosi il tovagliolo dalle gambe.
- Ecco a voi il conto signori- disse il cameriere poggiando il conto sul tavolo accompagnato da due bicchieri di sorbetto al limone.
- Derek vuoi che dividiamo- dissi consapevole del fatto che quello fosse un posto molto caro.
- Se era una battuta sappi non era divertente, quando sei con me pago tutto io- rispose.
- Mh staremo a vedere- risposi prendendo in mano uno dei due sorbetti.
- Non eri piena- disse lui.
- Non si è mai troppo pieni per il sorbetto al limone mio caro- risposi iniziando a tirarne un paio di sorsi.
Anche Derek dopo aver pagato iniziò a bere il suo sorbetto.
Appena finito presimo giacche e tutto e uscimmo per andare a fare una passeggiata sul lungo mare.Camminavamo mano nella mano, accompagnati da una lieve brezza e il rumore delle onde che si scagliavano contro gli scogli.
Non c'era molta gente, anche perché effettivamente eravamo dicembre, ma quella sera non faceva poi così freddo.
- Ho un regalo per te- disse Derek.
- Cazzo Derek ancora regali, mi sento sempre in colpa- dissi.
- Ei con me non devi farlo, se ti faccio regali è solo per vederti felice e perché mi va- disse lui uscendo una piccola busta dalla tasta.
Dentro la busta ci stavano degli orecchini d'oro con delle farfalle bianche.- Sono bellissimi li adoro- dissi abbracciandolo.
- Buon compleanno piccola- disse ricambiando il mio abbraccio.
- Beh anche io ho un regalo per te- in realtà non glielo avevo ancora preso ma sarei andata l'indomani- solo che ti verrà dato a Natale- dissi.
- Va bene, adesso ti va di venire da me stanotte?- chiese.
- Certo.A casa di Derek
- ti va qualcosa?- mi chiese lui.
- nono veramente, voglio solo cambiarmi- dissi.
- va bene, vai a prendere una delle mie felpe- disse lui ormai rassegnato.
- siii- dissi saltellando e andando nell'altra stanza.- DEREKK- urlai chiamandolo.
- siii- rispose.
- vieni- dissi.
Pochi secondi dopo Derek era lì nella stanza insieme a me
- WO WO WO qualcuno qui mi sa che non ha voglia di dormire- disse lui osservandomi.
Ero sdraiata sul letto, solo in intimo.
- vieni a dormire?- risposi.
- Per adesso farei tutto tranne che dormire e lo sai- disse sfilandosi la camicia.
- Ciò che immaginavo- risposi mentre lui si avvicinava a me.
Lo afferrai dalla cravatta e lo avvicinai a me baciandolo.
Mi afferrò dai fianchi e mi prese in braccio, pochi istanti dopo mi ritrovai sotto di lui.
- Sono l'unico vero?- mi sussurrò nell'orecchio.
- A fare cosa- risposi gemendo.
- A farti urlare così forte- disse.
- Si - risposi venendo su di lui.
Una volta che entrambi ebbimo finito ci sdraiammo vicini e lui mi sussurrò una cosa.
- Io sarò sempre l'unico per te, come lo sarai tu per me- e detto questo si addormentò abbracciandomi.
Quella notte non riuscì a chiudere occhio però, dei demoni mi tormentavano...
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𝓑𝓪𝓭 𝓐𝓷𝓰𝓮𝓵🥀🦋
Teen FictionProprio quando meno te lo aspetti la tua vita viene stravolta e ti ritrovi 16 anni dopo a dover ripartire da capo, senza una famiglia e con poche persone al tuo fianco, con un solo desiderio, vendetta. Saresti in grado di di ripartire dal punto in...