My Family | Kakashi Hatake

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-SAYURI! Ovviamente ti starai chiedendo perché ti abbiamo trascinata via dal tuo primo appuntamento con il maestro Kakashi, vero?- fece Sakura guardandola.

Sayuri non rispose, ma lasciò intendere che la donna dai capelli rosa avesse ragione.

-Vogliamo aiutarti con lui. Il sensei non è un tipo poi così strano e freddo come sembra- fece sempre lei. -Poi ovviamente il fatto che abbia una maschera penso quanto meno ti metta un po' a disagio o ti dia fastidio- fece la bionda.

-In realtà l'ho visto già in volto e fin'ora è stato anche gentile con me... oltre che un po' sfacciato- fece lei guardando entrambe le donne.

Sia Sakura che Ino si bloccarono sul posto. -Aspetta, aspetta- -Che vuol dire "sfacciato"?- fece finendo la frase di Sakura la bionda. -Che ha fatto?- domandò di rimando la donna dai capelli più corti.

-Oggi a casa sua... mi ha leccato la mano. Ha fatto anche altro ma di meno importanza a questo- rispose la castana. Guardandosi la mano.

Sakura ed Ino si guardarono confuse. -Ok, ok. Conquisterai il cuore di quel vecchio con la gobba a tutti i costi allora- fece Sakura alzando una mano chiusa a pugno mostrando il suo entusiasmo. -Assolutamente! Quel vecchio con la gobba sarà t!- fece la bionda guardando Sayuri, ma venne bloccata.

-Chi avete chiamato vecchio con la gobba?- fece Kakashi posando rispettivamente una mano sulle spalle di entrambe facendole congelare sul posto notando il tono freddo ed inquietante del più grande.

-Forse dovrei ricordarvi che sono alto quasi quanto Sasuke e che sono più alto di Sai? Che ho quarantadue anni e sono più forte di voi due? Che l'unica cosa che non ho più rispetto a prima è il mio Sharingan? O volete magari che vi provi la mia forza con un Chidori? Sarebbe anche giusto mostrare le mie abilità alla mia futura moglie, no? Non sarebbe nemmeno così sbagliato visto che me l'avete rubata durante il nostro primo appuntamento- finì.

La vena sulla tempia sinistra si era gonfiata a causa della rabbia. -Allora, chi è la prima a voler sperimentare un bel Mille Falchi al cuore?- domandò infine mentre rideva in modo ancora più inquietante.

Sayuri guardò la scena con stupore e quando notò le facce delle due donne prese in flagrante scoppiò a ridere.

-Ragazze, non dovete preoccuparvi. Ci penserò da sola ad addomesticare quella belva- finì la castana per poi aggrapparsi al braccio del suo futuro marito in modo buffo. Kakashi la guardò un attimo e poi sorrise leggermente.

I due promessi si allontanarono insieme lasciando interdette le due donne più giovani.

-Addirittura belva? Sembro così rozzo?- rise il più grande, allora Sayuri scosse la testa ammettendo di aver scherzato anche troppo.

-Ora ti porto in piazza. Sei sicura di non volere niente?- fece Kakashi mettendo una mano sulla sua schiena in modo gentile.

A Sayuri piacevano quei modi dell'uomo dai capelli argentati, anzi, forse le stava iniziando già a piacere quell'uomo.

Kakashi era un vero gentiluomo quando si trattava di doversi occupare di una donna. Nei i suoi quarantadue anni aveva capito come ci si dovesse comportare e, soprattutto, aveva realizzato che se avesse mai voluto conquistare seriamente una donna, avrebbe messo da parte anche la sua dignità per farla innamorare.