anime one shot

fushiguro megumi

sono finalmente arrivata all'istituto di arti occulte. dopo mille complicanze con i trasporti sono finalmente arrivata e quasi non ci credo.
è quasi mezzanotte e, dal silenzio assoluto che sento, presuppongo che tutti gli studenti siamo nelle loro stanze a riposare.
vedo comparire un uomo molto alto con i capelli bianchi, che si avvicina silenziosamente.

quando arriva di fronte a me, un ampio sorriso si apre sul suo volto e si presenta.
"gojo satoru, sono il responsabile di voi primini." dopo essermi presentata a mia volta, dice che è molto felice di avere quattro studenti al primo anno, e che mi avrebbe subito accompagnata alla mia stanza, in modo da fare una sorpresa agli altri l'indomani.

mi accompagna fino ad un corridoio, dove trovo tutte le porte serrate ad eccezione di una, che gojo sta indicando con aria felice. entro nella stanza e ringrazio, per poi buttarmi sul letto senza nemmeno disfare i miei bagagli.

mi sveglio quando il sole è già alto nel cielo, saranno circa le nove di mattina. mi alzo e trovo vicino dal letto un'informe nera poggiata per terra. la indosso ed esco dalla mia stanza.

con qualche difficoltà arrivo nella zona in cui evidentemente si allenavano tutti, viso che sentivo del trambusto mano a mano che mi avvicinavo.

ad un tratto, vedo un grande cane bianco correre nella mia direzione. sbianco totalmente e sento il fiato mozzarmi: non sono una persona paurosa, ma i cani mi avevano sempre spaventata a morte, da quando da bambina uno mi aveva morso.

comincio ad indietreggiare, cercando di non entrare totalmente nel panico. arrivo a sentire un muro attaccato alla mia schiena, bloccandomi ogni via di fuga. stavo per mettermi ad urlare quando improvvisamente il cane scomparve per lasciare il posto ad un ragazzo che stava arrivando verso di me con aria quasi scocciata.

sembrava avere circa la mia età, indossava un'informe molto simile alla mia e aveva dei capelli corvini molto particolari, quasi appunti.

il ragazzo, una volta arrivato di fronte a me, mi chiese se andasse tutto bene, e dopo essersi accertato che fosse davvero tutto a posto, mi chiese chi fossi.
a questo punto, un altro ragazzo e una ragazza si stavano avvicinando a loro volta, accompagnati da gojo sensei, che appena arrivato vicino a me prese la parola
"lei è [t/n], la quarta ragazza del primo anno e quindi vostra compagna, è arrivata ieri sera."
i tre ragazzi si voltarono verso il professore, con aria stupita e leggermente arrabbiata.
"ehi ehi lo so che ve lo avrei potuto dire prima, ma a tutti piacciono le sorprese e altrimenti non ci sarebbe stato gusto, ora potete prendervi un po' di tempo per fare conoscenza"
disse gojo sensei allontanandosi tranquillamene.

nonostante io fossi l'ultima arrivata, nemmeno gli altri tre si conoscevano tanto bene tra di loro. Nobara, l'altra ragazza, era molto simpatica e sveglia, probabilmente sarebbe stata una testa calda ma sentivo già che saremmo andate molto d'accordo. Yuuji era estremamente solare e simpatico, aveva un modo di fare leggermente goffo e distratto, ma si capiva che era una brava persona.
Fushiguro invece era diverso. non voleva essere chiamato per nome, ed è stato sulle sue per quasi tutto il tempo, anche se si capiva che gli interessava da come osservava tutto.

passarono alcune settimane e tra noi quattro era già nata una bellissima amicizia: stavamo sempre insieme e non ci si annoiava mai. uscivamo dalla scuola nel tempo libero e, sotto ordine di Nobara, andavamo sempre al centro commerciale, dove generalmente venivo sbalzata da un negozio all'altro, completamente investita dalla furia di nobara durante lo shopping. yuuji trovava il tutto molto spassoso mentre fushiguro osservava tranquillo.
quella volta però era davvero passato troppo tempo e non ce la facevo più, anche fushiguro non aveva più voglia di andare a fare compre, quindi ci dividemmo: io e fushiguro andammo in un bar a sederci e conversare mentre gli altri due continuarono con lo shopping.