Play me.

Capitolo 2 - sequel

"Riposati Carrie." Mi dice Blake dandomi un bacio sulla fronte.

"Ne ho molto bisogno..." Gli confesso con voce addormentata.

"Mi prendo io cura del piccolo Luke." Mi dice tranquillizzandomi.

"Grazie, cerca di non metterlo nel forno." Gli dico ridendo.

"La tua risata è contagiosa, bimba." Mi dice Blake. Prende il piccolo Luke in braccio ed esce dalla nostra camera da letto. Sono stanchissima, ho partorito neanche una settimana fa e di notte ogni tanto Luke si sveglia perché ha fame. Devo ritenermi fortunata perché si sveglia solo tre volte a notte. Da quando ho scoperto di essere incinta Blake è diventato molto protettivo nei miei confronti e si è sempre fatto in quattro per aiutarmi. Sento che siamo diventati ancora più uniti rispetto a prima, siamo una vera e propria squadra.

"Amore come è stato l'addio al celibato?" Domando a Blake mentre dà un morso al suo french toast.

"Molto bene, è stato abbastanza tranquillo. Ho ricevuto moltissime chiamate di lavoro e ho fatto fatica a staccare del tutto."
"Mi dispiace Blake, spero tutto bene per lavoro."

"Certo bimba, non preoccuparti. Ho investito in altre due società per un totale di 7.5 milioni di euro. Vedrai che quando andremo in viaggio di nozze sarò solo tuo. Dobbiamo semplicemente stringere i denti per questi ultimi giorni." mi rassicura.

"Mi fa piacere Blake, io fortunatamente sono tranquillissima con il lavoro. Non potrei esserne più felice. I sacrifici che ho fatto alcuni mesi fa stanno facendo vedere i loro frutti. Poi da quando c'è la security su ogni piano, e a ogni entrata mi sento molto più sicura. E dire che non sono famosa." Gli dico.

"Amore sei conosciuta come minimo in tutta Dublino, sanno che è la casa discografica più importante dell'intero stato."

"C'ho messo veramente l'anima per farla diventare così importante."

"Sei bravissima sai, non pensavo fossi così brava a fare il capo!" Esclama.

"Te mi sottovaluti troppo!" gli dico facendo la finta offesa. Finiamo di fare colazione e usciamo di casa. Lui va a lavorare e io ho l'appuntamento all'atelier perché oggi è il grande giorno in cui vedo il mio abito da sposa ultimato! Tra una settimana sarò già moglie di Blake! Come passa in fretta il tempo... Mi sembra ieri che mi ha chiesto di sposarmi e oggi manca solo una settimana alla grande data! Sono un po' agitata per il matrimonio, ma penso sia una cosa normalissima, sarebbe strano se non lo fossi... Tra due giorni arrivano i miei genitori a Dublino e sono molto contenta perché finalmente conosceranno Blake! Spero si facciano una buona impressione a vicenda e spero che potremmo diventare, per quanto possibile, una famiglia unita.

Salgo in macchina e mi faccio portare direttamente davanti all'atelier dove incontro Sam e Anne, due delle mie quattro damigelle.

"Ciao ragazze! Siete pronte per vedere i nostri vestiti?" le chiedo. Oggi non solo vedrò il mio abito da sposa ma anche quello delle mie damigelle, è troppo emozionante!" Entriamo nell'atelier e ci accoglie Carla, la stilista che ha fatto gli abiti e ha cercato di accontentare tutte le nostre richieste, ovvero, le mie richieste! Desidero sia tutto perfetto per il grande giorno, dopotutto è una cosa che si fa solo una volta nella vita!

"Ciao Carla!" le diciamo in coro.

"Ciao ragazze! Siete pronte per vedere i vostri abiti?" Ci domanda contenta. Carla è una signora sulla cinquantina, ha i capelli biondo platino e occhiali neri, non è molto alta ed è abbastanza magra. Si vede lontano chilometri che lei è una stilista. E' molto energica come persona e sa accontentare tutte le richieste. Ci siamo incontrate così tante volte per provare i vestiti, fare cambiamenti, trovare la perfezione che siamo diventate amiche.