Play me.

Capitolo 12

Sono passati alcuni giorni da quella notte. Io e Blake ci siamo scritti ogni tanto però non abbiamo avuto molto tempo per stare insieme a causa del lavoro. Mi manca molto. Ho bisogno di stare un po' in intimità con lui. Al contempo sono felicissima del mio lavoro, mi sta dando molte soddisfazioni. Mi piace vedere Blake che mi guarda quando lavoro...

Oggi esco con Sam e Anne, andiamo a prendere dei donuts e li andiamo a mangiare al St.Stephen's Green Park in centro a Dublino. Dobbiamo aggiornarci su parecchie cose.

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"Ciao ragazze come va?" ci chiede Sam.

"Io bene dai, voi?" rispondo.

"Io bene." Risponde Sam.

"Anche io, ragazze vi devo raccontare com'è andata con Trevor..."  ci dice Anne.

"Su su, raccontaci!" dico impaziente.

"Allora siamo arrivati a casa, siamo arrivati in camera e ci siamo iniziati a baciare. Poi mi ha spogliata lentamente, io l'ho spogliato. Poi si, ci siamo messi nella posizione classica della prima volta e lo abbiamo fatto. All'inizio si è sentito, ma dopo due spinte ho iniziato a provare piacere..."

"Addirittura!" dice Sam completamente stupita.

"Ci potete contare... sono anche venuta!" ci dice Anne.

"No, non ci posso credere. Io che ho dovuto aspettare Blake per venire la prima volta... comunque Anne dopo ti ha fatto male laggù?" dico imbarazzata.

"Un po' si, facevo fatica a muovermi il giorno dopo." Devo ammettere che sono un po' invidiosa, nessuno mi ha mai scopata così tanto da non riuscire a muovermi il giorno dopo... mannaggia!

"Se facevi fatica, vuol dire che ci avete dato dentro, ed è positivo. Carrie, ma tu e Blake? Cos'è successo alla spiaggia?" mi chiede Sam.

"Come fai a sapere che siamo andati alla spiaggia?" le chiedo curiosa.

"Beh Blake aveva detto a Jake che dopo la serata al locale ti avrebbe portata lì, ha dato a lui le chiavi di casa."

"Ah ora capisco." Dico.

"Dai! Vogliamo sapere cosa avete combinato!" mi dice Anne impaziente.

"Allora mi ha portata alla spiaggia, aveva messo una coperta per terra e delle candele intorno, era molto romantico. Poi ci siamo messi delle felpe che aveva portato e tra un bacio e l'altro è successo qualcosa ma no, non abbiamo ancora scopato. So che vi state chiedendo perché non ancora e la risposta è che non abbiamo avuto tempo, poi ci stiamo sentendo un po' meno ultimamente..." le dico.

"Ma nooo! Il tempo bisogna trovarlo per quelle cose!" salta su Sam.

"Sì infatti." Dice Anne.

"Secondo voi non ne ho voglia? Ovvio che ce l'ho. Ma non posso farci niente...secondo me non gli piaccio più" ammetto.

"Ma cosa dici Carrie! Quando lui sparisce è perché sta architettando una qualche sorpresa..." mi dice Sam.

"Come fai a saperlo?" le domando curiosa.

"Lui è sempre stato così, agisce in silenzio e fa delle sorprese magnifiche."

"A chi le ha fatte?" domanda Anne.

"Beh, aveva una ragazza, era molto innamorato. Solo che lei un giorno era rimasta incinta, lui lo sapeva ed era felicissimo alla notizia. Solo che erano un po' piccoli, lui nonostante tutto è andato a prendere delle cose per suo figlio, tipo passeggino, tutine, era veramente al settimo cielo. Averceli dei ragazzi come lui in questo mondo. Poi la sera stessa, lei era tornata a casa e gli aveva detto che aveva abortito perché non lo voleva e soprattutto non lo voleva avere con Blake... lo ha lasciato la sera stessa" dice Sam.

"Non so che dire..." dico. È la verità. Ovviamente quello che provo per Blake non cambia, solo che mi sarebbe piaciuto sapere questa cosa. Meglio non parlargliene, voglio sia lui a dirmelo quando sarà pronto.

"Mi dispiace Carrie..." mi dice Anne.

"Ma cosa vuoi che mi dispiaccia, non so semplicemente cosa dire, provo solo un po' pena per lui. Mi dispiace che abbia dovuto "stare con suo figlio/a" per nemmeno un giorno. Non sono gelosa, solo che mi dispiace abbia dovuto sopportare tutto ciò..." dentro di me sento tantissima voglia di dargli ciò che non gli ha permesso di avere la sua ex, un figlio. Oddio ma perché penso a ste cose? Sono piccolina, non dovrei pensarci... vorrei solo vederlo felice con me. So che stiamo insieme da poco, però mi piacerebbe vederlo come padre di mio figlio/a. una femmina sarebbe bellissimo, lui geloso e io permissiva. Ok, basta pensare ste cose. Prima di pensare a piccoli esseri puzzolenti voglio che passi molto tempo. Forse...