Play me.

Capitolo 8

Suona la sveglia.

Cazzo.

Oggi sarà una lunga giornata, devo andare a scuola, subito dopo le lezioni ho allenamento, correre a farmi la doccia a casa, dopo devo andare a lavoro e poi ho la cena con Blake. Se sopravvivo a questa giornata sarò per sempre immortale.

Faccio colazione, mi vesto e vado dritta a scuola. Stamattina ho materie che mi piacciono e quindi sono molto contenta, così la giornata passerà più in fretta: ho due ore di teatro e due ore di biologia, easy.

La mattinata passa molto in fretta a teatro stiamo preparando "Mamma mia", il mio musical preferito e invece in biologia abbiamo analizzato le fasi delle cellule di una cipolla: profase, anafase, metafase... insomma, quelle robe lì.

Oggi ad allenamento abbiamo fatto una partita e io ho fatto ben due gol. Posso ritenermi soddisfatta. Corro velocemente a casa per farmi una doccia e per cambiarmi. Mi metto un paio di jeans strappati, una maglietta corta e un paio di occhiali da sole. Metto il vestito di stasera in una sacca che poi metterò nel mio camerino.

Appena arrivo al locale c'è la mia fantastica Samantha che mi ha preparato il cappuccino.

"Ehi, sei fantastica Sam!" le dico ritirando la mia bevanda.

"Ehi Carrie, che cos'è questo bel sorriso che hai oggi?" mi chiede.

"Oh Sam, mi sono decisa. Ho scritto a Blake e stasera mi porta a cena, sono molto contenta, poi come ben sai, devo dargli delle spiegazioni..."

"Dato che ti sei decisa a uscire dalla tua "tana"," disse indicandomi la mia parte di locale, "ti va se questo weekend andiamo in gita? Ci sono io, il mio "ragazzo", puoi venire tu e puoi invitare anche Anne se vuoi..."

"Beh, ci dovrei pensare... dai scherzo, vengo. Può venire anche il ragazzo di Anne? Dov'è che andiamo?"

"Allora sì, anche lui può venire e non ti posso dire dove andiamo, è una sorpresa!" mi dice tutta saltellante.

"Dai adesso devo andare nella mia "tana", ci vediamo direttamente venerdì. Ciao Sam, stammi bene!" le dico mentre inizio ad andarmene.

"Ciao Carrie."

Mentre vado in ufficio scrivo ad Anne di questo weekend e prima che mi sedessi alla scrivania, avevo già la sua conferma e quella di Trevor. Sono veramente curiosa di sapere dove andiamo, non sto nella pelle. Da quando sono qui in Irlanda non mi sono ancora mossa da Dublino. Mi manca molto visitarla...

Smettila di pensare al passato. Devi lavorare!

Grazie subconscio per rimandarmi sempre alla vita reale.

Passo più o meno tutto il pomeriggio al computer organizzando le serate e inoltre mi è venuta l'idea di creare una pagina web del locale, semmai lo chiedo stasera a Blake. Dato che ho finito tutto il lavoro che avevo da fare vado nel mio camerino a sistemare il vestito poi inizio ad allestire per stasera.

La serata scorre benissimo, la band, come sempre è fantastica. Mi sto divertendo molto. Vedo Blake in fondo al locale, ha un paio di pantaloni neri, una camicia bianca leggermente aperta e un paio di occhiali da soli appoggiati sulla testa. Wow, sta davvero bene accidenti. Non vedo l'ora di andare a cena, chissà dove mi porta...

Finisco di aiutare la band a sistemare le loro cose e vado a vestirmi per la serata.

Wow, non mi vedevo così bene da moltissimo tempo. Il vestito sembra che mi sia stato cucito addosso e le scarpe danno quel tocco sexy che serve. Indosso i gioielli e spengo le luci del locale.

Appena vado fuori vedo Blake che mi aspetta girato di schiena e per non fargli venire un infarto gli dico: "Ehi Blake, sono pronta." Lui si gira.

"Cia... wow Carrie, sei bellissima!"