I would || Justin Bieber

6. Scuse e confessioni

Baylee è incazzata con me. Vi giuro che non ho mai provato così tanta soddisfazione in vita mia.
Il bello, è che sono io l'unico ad avere il diritto ad essere incazzato, ma lei può essere incazzata con me a prescindere.
Sono ormai due settimane che ci scambiamo battutine,io e Baylee, ovunque siamo. Io voglio aver ragione e lei vuole aver ragione,su qualunque cosa. Sembriamo cane e gatto.
Deve capire come mi sento io da tre anni a questa parte. Forse sono un po' vendicativo,ma mi piace un sacco.
Ormai, pranzo sempre in mensa perché non mi voglio perdere l'unico scambio di parole che avviene ultimamente tra me e la traditrice.
Oggi però, probabilmente per la prima volta nella sua esistenza, Baylee è in ritardo per il pranzo.
Io gioco con il cibo,come tutti i giorni. Avanti, chi mai mangerebbe questo pastrocchio? È inquietante anche solo chiamarlo così.
"Non si gioca con il cibo, Jay" commenta velenosa come una vipera Baylee, alle mie spalle. Anche lei ha iniziato a chiamarmi così, dalla sera del ballo. Devo ancora ben capire perché si è arrabbiata, in fondo non le ho fatto nulla di male.Lei sta sempre insieme a quel fasullo di un australiano ed io continuo con la mia parte di ragazzo incazzato. Chi la capisce è bravo, sul serio.
Lei si siede difronte a me e mi fulmina con lo sguardo.Cavolo, se lo sguardo potesse uccidere, probabilmente in questo momento starei tirando maledizioni a lei e al suo fidanzato dal paradiso.
"Gioco sempre con le cose futili" dico con finto disinteresse. "Come te" dico mentre mi schiarisco la voce.
Lei fa una smorfia. "Thomas verrà qui per Natale" afferma sorridente.Sa che mi da fastidio e continua imperterrita a nominare quel..coso.
"Davvero? Che gioia" dice veramente felice Eve. Quella ragazza è così pura. Non so davvero come diavolo abbia fatto Chaz a conquistarla.
"Andrà in hotel?" domanda Caileigh. Lei è Ryan stanno insieme,se così si può dire, dalla sera del ballo. Pare che gliel'abbia chiesto lei a lui, di fidanzarsi. Il mondo sta andando seriamente al contrario.
Ricordo che quando avevo chiesto a Baylee di mettersi insieme a me, lei era scoppiata a piangere dalla contentezza e mi aveva abbracciato così forte da farmi male. Eravamo davvero dolci insieme, allora. Guardateci adesso:lei è diventata davvero una vipera e non è nemmeno più simpatica come una volta. Lo so,sono un pochino di parte.
E beh, io sono io. Solo più freddo, più diffidente, più stronzo e anche più bambino rispetto a tre anni fa. Roba da non credere.
"No" risponde Baylee. Mi lancia uno sguardo di sottecchi e fa un sorrisetto malvagio. "Starà da noi" continua.
Dentro di me scoppio di gelosia, ma proprio tanta, mentre cerco di mantenere un espressione indifferente.
"Mi dispiace" commento. Tutti mi guardano male, tranne Ryan che sa perchè mi comporto così. Non ho nemmeno provato a farlo capire a Chaz,sarebbe solo tempo sprecato.
"Perché?" chiede Baylee, cercando di rimanere calma. Sa che sto per sparare qualche cazzata, ma è decisa a mantenere quell'aria da brava ragazza che non perde mai la ragione. Pf.
"Non potrete fare i vostri giochetti erotici con i tuoi in casa" trattengo a stento le risate e Baylee rimane a bocca aperta. "Guarda il lato positivo: se rimandate, lui avrà la possibilità di farselo crescere un pochino di più" ridacchio.
"Justin,basta" dice piano Ryan.
"Mi fai schifo" dice Baylee, con voce schifata.
"Non mi sembrava che ti facessi schifo quando mi esploravi la bocca, la sera del ballo" dico serio. Sul serio, chi vuole prendere in giro? È lei quella che ha sbagliato.
"Vi siete baciati?!" sbotta Caileigh,incredula.
"Oh" è l'unica cosa che esce dalla bocca di Eve. Chaz non è collegato, continua a fissare la sua ragazza con un sorriso idiota stampato in volto. Non sa nemmeno di essere al mondo,secondo me.
Ryan si copre il volto con le mani e sospira lentamente.
Le guance di Baylee si colorano di rosso. È un misto di vergogna e rabbia spaventoso.
"Vaffanculo" sbraita alzandosi dal tavolo e dileguandosi in mezzo agli altri tavoli.
Sorrido interiormente e mi metto in bocca una cucchiata di minestrone. Perché è minestrone,vero?
"Sei un coglione" dice Ryan. Lo guardo corrucciando la fronte. "Hai esagerato" continua. Chaz nel frattempo si volta verso di me e poi sposta lo sguardo verso il posto vuoto di Baylee.
"Baylee dov'è andata?" chiede. Scuoto la testa esasperato e mi alzo.
Caileigh si alza a sua volta con il suo bicchiere in mano e, prima che me ne accorga, mi lancia il suo contenuto in faccia.
"Sei proprio una testa di cazzo,Jay" sputa velenosa come la sua amica. Recupera la sua borsa e corre all'inseguimento di Baylee, seguita da Eve.
Ryan si alza e fa segno a Chaz di fare lo stesso.
"In palestra,Justin" dice categorico.
Sbuffo. "Ryan-"
"Adesso" ordina. Quando usa questo tono di voce non c'è nulla che tu possa fare per non seguire i suoi ordini. Fa quasi paura.
"Okay" rispondo scocciato. Mi guardo un attimo intorno, e noto che tutte le persone sedute in mensa ci stanno fissando.
"Fatevi i cazzi vostri, impiccioni" urlo e subito tutti tornato ai loro affari.
Una volta arrivati in palestra, Ryan inizia la sua ramanzina.
"Hai esagerato,ne sei consapevole?" mi chiede.
"Non ho esagerato,se lo meritava" rispondo. Prendo un pallone da basket ed inizio a tirare a canestro.
"Devi piantarla di comportarti come un bambino,Justin. Non hai più 10 anni" urla. Fermo la palla e mi volto verso di lui.
"Ma da che parte stai?" urlo di rimando. Per fortuna sono tutti in mensa, altrimenti si preoccuperebbero con tutte queste urla.
Chaz è l'unico che se ne frega della situazione: è seduto a terra con la schiena al muro e messaggia, probabilmente con Eve.
"Dalla tua, proprio per questo dico che hai esagerato" mi prende la palla di mano e la tira a canestro.
"Justin, chi gioca col fuoco,poi si brucia" dice. "Devi chiederle scusa"
Lo guardo con la bocca spalancata. "Stai scherzando,spero. Io non devo le mie scuse a nessuno. È lei quella che ha iniziato" urlo incredulo. È impazzito del tutto, Ryan.
"Dovete chiarire,una volta per tutte" e detto ciò, esce dalla palestra seguito da Chaz. Prima dei miei vent'anni divento pazzo, è appurato.
Attraverso velocemente i corridoi della scuola ed esco in giardino, con la speranza di trovare Baylee,ma di lei nessuna traccia. Cioè, proprio quando sono pronto a scusarmi,lei non c'è? Perfetto.
Stanco di questa giornata infernale, torno a casa prima del dovuto.
Per fortuna i miei sono al lavoro,così evito di beccarmi anche la loro, di ramanzina.
Nelle prime ore del pomeriggio,avendo acquistato altro coraggio per parlare con Baylee, le mando un messaggio.