ZORPINI// Nessuno ti ama come lo faccio io

Capitolo 12- Erano felici

Nel gruppo:

A: Tramœn ma se aggiungessimo anche la Gregoraci?
T: La aggiungo subito

Tommaso Zorzi ha aggiunto Elisabetta Gregoraci

E: Pray for Lazzaro? Ma hahaha ciao ragazzii
T: Ciao amoree come stai?
F: Ma la smetti di chiamare tutti amore tu?
T: Mh sei geloso Francesco Maria Oppini?
A: Io non vi capisco, siete nella stessa casa e scrivete messaggi litigando
E: In che senso nella stessa casa?
T: Facciamo una bella videochiamata così ci capiamo.

Fecero la videochiamata e Fra rispose dal telefono di Tommy insieme al sottoscritto.
Decisero di iniziare la chiamata semplicemente con un bacio a stampo e Elisabetta capì:

E: AMOREEE MA DOVEVI DIRMI CHE STAVATE INSIEMEE
F: Ehmm... si stiamo insieme
S: Riguardo a prima, Francesco, Tommaso DEVE chiamarmi amore...
T: A te ovvio, vero Oppini?
F: Mhh dai si

Chiusero la chiamata e ripresero a scrivere nel gruppo:

S: Ma allora quando ci vediamo?
E: Ah non lo so, comunque Lazzaro ha preso anche me in agenzia
T: Poverino Lazzy
E: Lazzy? Hahahah
S: Comunque dicevo, quando ci vediamo?
Tommaso in preda al momento decise di fare un'altra chiamata:

F: Scusatelo, è esaltato il ragazzo.
A: Tommy la smetti sto cucinando, cosa c'è?
T: Allora oggi pomeriggio prendete treni o aerei, quello che vi pare, e domani alle 11.30 tutti in studio.
E: Va bene, ora vi devo lasciare mio figlio a bisogno di me per i compiti.

Tutti si salutarono. Erano felici, tutti quanti.

(Andrea)

Andrea mente cucinava preparava lo zaino per domani, con acqua e qualche vestito in più nel caso avrebbero fatto delle foto. Era felicissimo di rivedere i suoi amici.

(Stefania)

Stafania era esaurita. Non sapeva se aveva il tempo di fare la valigia per il viaggio, infondo lei era la più lontana di tutte. Comprò 2 biglietti al volo e avvisò i suoi fan di star andando a Milano. Era felice.

(Elisabetta)

Eli aiutò suo figlio con i compiti, e anche lei si preparò per il giorno dopo. Era felice.
Tommaso e Francesco preparano anche loro la valigia, mangiarono e poi si misero a letto.
Jl giorno dopo Tommaso si svegliò con Fra che gli faceva le coccole

T: Mhhh amore buongiorno
F: Buongiorno amoree, sei pronto?
T: Dipende hahahah
F: Ho un FIDANZATO pirla

Tommaso sentendo quella parole ebbe i brividi e lo strinse ancora di più a lui

dopo 5 minuti si alzarono

F: Sai su alzati, vestisti che andiamo in duomo dove ci sono tutti
T: Ma io voglio stare con te

Disse il ventiseienne con la faccia di in bimbo

F: Dai su ti prendo in braccio
T: Grazie Ciccio

Fra lo prese sulle spalle e lo portò in bagno.
Dopo 10 minuti Tommy iniziò a urlare:
T: Franciii
F: Madonna Tommy, dimmi cosa vuoi.

Aisse aprendo la porta del bagno, trovando Tommaso in boxer

"cazzo, cazzo Tommaso sei il mio peccato mortale" pensó il maggiore

F: Oddio, ehm si dai dimmi Tommy
T: Mi porti in braccio a scegliere i vestiti?
F: Okk..

Gli diede un bacio a stampo e gli disse come un bimbo "ti amo"
finché non si mise sulle sue spalle

T: Ma si dai mi metto questa tuta grigia
"no Tommaso, oggi mi vuoi far stare male allora" pensó il liscio

T: Oppini cos'hai oggi che ti incanti sempre?
F: Sei tu.

disse abbracciandolo da dietro.

Tommaso arrossì, oggi era proprio un bimbo. Ma dietro quel "sei tu", Tommaso ci vide un briciolo di perversione e decise di stringere la mano di francesco e di portarla in basso, contro di lui. Il maggiore quasi si scioglieva, ma sfilò subito la mano a sé per poi andare a vestirsi.
Tommaso fece un ghigno mentre lo guardava allontanarsi.

I due si vestirono e andarono. Trovarono tutti in piazza, puntualissimi, e si abbracciarono tutti insieme. Continuavano ad essere felici.