Matrimonio

207 3 0
                                    

"Chi ama riesce a vincere il mondo, non ha paura di perdere nulla. Il vero amore è un atto di totale abbandono"

Connie bussó più volte alla porta.

"Ora la chiamo, starà ancora dormendo.." sospiró Jean

Appena Jean compose il numero, la porta si aprì, lasciando spazio a una visuale di Sasha ancora in pijama e con i capelli scompigliati.

"Non dovevamo fare colazione tutti insieme?" chiese retorico Connie

"Entrate, facciamo colazione qui" rispose Sasha stropicciandosi gli occhi

I due entrarono in casa e lasciarono le loro cose all'ingresso.

"Ti abbiamo preso la posta" disse Jean lasciando le buste sul tavolo

"Grazie" borbottó Sasha andando in cucina

"Niccoló?" chiese Connie notando l'assenza del ragazzo

"È andato a lavorare presto" rispose Sasha sbadigliando sonoramente

Jean si sedette difronte al tavolo e Connie andó in cucina.

"Ohh, Niccoló ha fatto la torta" disse Connie tirando fuori dal frigo una torta

"Quella è mia!" esclamó Sasha

"Non puoi mica mangiarla tutta da sola! Sarà un ottima colazione!" sorrise Connie

Sasha borbottó qualcosa con il suo accento marcato e tornó a fare il caffè.

"Jean puoi iniziare a leggere la posta?" disse

"Certo" rispose Jean prendendo le buste

"Uhm.. Una bolletta del gas" inizió a elencare

"Una cartolina da.. La madre di Niccoló(?)"

Sasha sospiró.
"Vive oltre il mare, non in un'altra terra, ma continua a mandare lettere invece che scrivere un messaggio.." disse

Connie rise e anche Jean si fece scappare un sorriso.

"Continua" disse Sasha erogando l'ultima tazza di caffè

Ma non ebbe risposta.

"Jean?" chiamó

"Si è incantato" rispose Connie guardando il suo amico

Jean era fermo difronte a un cartoncino color avorio che sembrava di ottima fattura.

Guardava quel pezzo di carta come se ci fosse scritto che sarebbe morto da lì a poco.

"M-Mikasa.." balbettó

"Mikasa cosa?" disse Connie in panico

"Lei e.. Eren" continuó il biondo alzando il viso verso i suoi i due amici
"Si sposano"

"COSA?!" Urló Sasha

Connie scoppió a ridere.
"Bella battuta amico"
"Sul serio"
"Non ne hai mai fatta una così bella" continuó tenendosi la pancia

Sasha afferró l'invito dalle mani di Jean e per poco non svenne.

"Oh mio dio.." disse

Afferró il telefono e, alla velocità della luce, compose il numero di Mikasa.

"Oh! Come hai potuto!" urló quando rispose

Continuó a urlare per tutta casa fino a quando non si chiuse in camera.

"Non ci posso credere.." disse Connie

"Stai bene?" chiese poi al suo amico

Jean continuava a guardarsi le mani, cercando di togliersi dalla mente la sensazione della sua pelle sotto le proprie labbra, dei suoi capelli sotto le sue mani, dei loro respiri mischiati, del suo corpo sopra il proprio e il calore del camino che li riscaldava in quella notte impressa nella sua mente come a fuoco.

One shots || attack on titanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora