[Remember all the things we wanted
Now all our memories, they're haunted
We were always meant to say goodbye
Even with our fists held high
It never would have worked out right
We were never meant for do or die]Sentirla legata a lui dalle gambe tremanti era l'unico motivo della sua esistenza.
Come sussurrava il suo nome, come affondava le unghie nella sua schiena, come gemeva e respirava affannosamente contro di lui.
Rimasero ancora stretti a riprendere fiato, contro i lavandini del bagno.
Mikasa era grata che fuori la musica fosse alta e che non fosse entrato nessuno nel bagno.
Ma come si doveva sentire quando l'uomo con cui era entrata nel bagno, non era l'uomo con cui era venuta al locale e che era il suo fidanzato?
Come si doveva sentire quando l'amore della sua vita era fuori ad aspettarla e lei aveva appena perso le mutandine e si stava godendo il respiro affannoso di un altro uomo contro il suo collo?
Come si doveva sentire se amava le sensazioni che gli dava un altro uomo?
"Dio.." mormoró Jean
Il ragazzo si allontanò leggermente, uscendo da lei e posandola per terra.
Mikasa si sistemó il vestito mentre Jean si tirava su i pantaloni.
La ragazza si giró verso lo specchio e si sistemó i capelli corti e il rossetto sbavato.
Sentì le mani gentili di Jean che le mettevano in ordine i capelli da dietro.
Poi si chinó leggermente e le bació la nuca, incrociando il suo sguardo nello specchio.
Mikasa distolse subito gli occhi, cercando di lasciare più distacco possibile tra di loro.
"Non lo lascerai mai, non è vero?" mormoró Jean
Mikasa continuó a non guardarlo.
"Eren mi aspetta" disse soloPoi si allontanó e uscì dal bagno.
Eren era amico di Jean.
Lo era davvero, nonostante spesso bisticciassero, e si sentiva in colpa visto che si portava a letto la sua ragazza.
Ma le sensazioni che provava con lei non le aveva mai provate.
Gli piaceva tutto di Mikasa, era completamente perso di lei, e per questo si sentiva ancora più in colpa.
Mikasa tornó dai suoi amici.
"Ehy, ci hai messo un po'" disse Eren mettendole un braccio intorno alla vita
"Una ragazza stava male, ho dato una mano" si giustificó Mikasa
Eren sorrise.
"Tranquilla, tanto ancora non ha iniziato" disse Armin
In quel momento Jean salì sul palco del locale.
Era il suo momento importante, qualsiasi musicista prima di diventare famoso era passato da quel palco, compresa Mikasa.
Il ragazzo afferró la sua chitarra, sistemandosi su uno sgabello, difronte al microfono.
Sembrava agitato, si sbottonó I primi bottoni della camicia e sorrise nervosamente.
Il sorriso scomparve quando cercó con gli occhi Mikasa, che distolse lo sguardo.
"Vai Jean!" esclamó Sasha
Jean cercó di sorridere di nuovo e inizió a suonare.
[I didn't want us to burn out
I didn't come here to hurt you, now I can't stop
I want you to know
That it doesn't matter
Where we take this road
But someone's gotta go
And I want you to know
You couldn't have loved me better
But I want you to move on
So I'm already gone]
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One shots || attack on titan
FanfictionSemplicemente one shots su attack on titan di ogni tipo❤️