Vita

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Jean risalì la collina con calma, con il caldo sole d'agosto che gli scottava la pelle.

Il ragazzo sorrise quando, chinata di spalle a lui, a sistemare delle erbacce c'era Mikasa.

Jean notó che i capelli gli erano diventati più lunghi e sorrise a quello.

"Mikasa" chiamó

Erano passati mesi da quando si erano visti e Jean non aveva avuto il coraggio nè di andare a trovarla nè di visitare la tomba di Eren.

Quando Mikasa si giró aveva il volto serio e preoccupato.

Jean la guardó con attenzione mentre le si avvicinava, ma si bloccó quando lo notó.

Mikasa indossava un vestito di lino bianco, molto largo, ma la pancia che si stava gonfiando era evidente.

Rimase completamente immobile, sconvolto.

Aveva avuto abbastanza fratelli da sapere che Mikasa non era troppo avanti con la gravidanza, doveva essere massimo di sei mesi.

E Eren era morto da tre.

"Ciao.." disse Mikasa

"I-io.." cercó di parlare Jean
"Non lo sapevo"

"Non lo sapeva nessuno, tranne.. Armin" disse la mora
"E Sasha"

Jean era sconvolto che Armin non gli avesse detto niente, nonostante lui gli chiedesse ogni volta, quando tornava dalle sue visite, come stesse Mikasa.

"Erano entrambi con me quando l'ho scoperto" concluse Mikasa

"Tu.. Non avresti dovuto.." lasció intendere Jean

"Si trattava dell'ottanta percento della popolazione mondiale, non potevo stare lì a far niente" disse Mikasa
"Sapevo ciò che rischiavo"

Jean la guardó.

La maternità sembrava donarle, era più bella del solito, e gli si illuminavano gli occhi quando abbassava il viso sulla pancia o ci posava una mano.

"Immagino.."
"Immagino che il padre fosse Eren" disse Jean

Mikasa non parló, lo guardó solo con occhi appena lucidi.

Jean si consoló con l'idea che avrebbe avuto sempre una parte di Eren con lei, e tutti loro ne avrebbero goduto.

"Ti prego, entra, prendi un tè con me" disse Mikasa

Jean guardó alla tomba di Eren per poi girarsi verso Mikasa e annuire.

I due entrarono nella modesta casa e andarono in cucina.

"Sei venuto per lui?" chiese Mikasa mettendo il bollitore sul fuoco

"Per entrambi" disse Jean

"Come sta Connie?" chiese Mikasa

Cercava di sviare la domanda e Jean lo sapeva.

"Bene. Per quanto possa stare bene" disse Jean
"Al momento è in congedo ed è andato a trovare sua madre"

"E gli altri?" chiese Mikasa

Jean decise di accontentarla.
"Levi è a Marley, dopo aver sistemato le ultime cose qui, ha ottenuto la custodia di Gabi e Falco"

"Pieck si sta occupando della politica a Marley, Reiner fa avanti e indietro e Annie è il nostro nuovo ambasciatore Marleyano" concluse

Mikasa sorrise appena, poggiandosi al bancone della cucina.
"Sembra che ci sia qualcosa tra di loro o Armin mi dice la verità?" chiese

"C'è decisamente qualcosa" disse Jean

One shots || attack on titanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora