Future

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Pieck guardó da lontano suo marito.

Le faceva così strano chiamarlo in quel modo.

Erano stati amanti, fidanzati, amici, genitori e, da poche settimane, marito e moglie.

Sedeva sull'erba, in mezzo alle gambe aveva Sasha, e le stava facendo vedere come disegnare un fiore.

Jean era un padre, una persona, così perfetta che le ha fatto davvero scoprire cosa significava amare.

Sasha si spostava i lunghi capelli biondi cenere da davanti gli occhi per vedere meglio e assottigliava gli occhi scuri, per vedere meglio.

Era la più grande dei loro due figli, aveva solo cinque anni, ed era nata pochi mesi dopo la fine della guerra.

Entrambi aveva quasi trent'anni e volevano una famiglia, e la guerra era finita, cosa avrebbero dovuto aspettare?

"Papà!"

Il pianto di un bambino la riportó alla realtà.

Eren aveva gli occhi azzurri gonfi di pianto ed era seduto per terra, nell'erba con Marco che lo guardava e teneva la mano di Vittoria.

"Zio Armin!" urló Marco

Armin stava già camminando verso di loro, sotto lo sguardo attento e serio di Annie.

"Ti avevo detto di stare attento" disse prendendo in braccio Eren
"I tuoi cugini sono più grandi di te, non puoi sempre giocare con loro" gli disse tornando a sedersi

Il bambino si ranicchió contro il petto della madre mentre piangeva.

Eren aveva appena due anni, al contrario di Marco e Vittoria che ne avevano tre.

Vittoria era nata nell'anniversario della fine della guerra, per questo Historia le aveva dato quel nome, e Marco pochi mesi dopo.

"Ecco che arriva lo zimostro!" esclamó Connie prendendo i due bambini braccio

Quelli iniziarono a ridere e a dimenarsi.

"Lo zimostro?" chiese Jasmine, la nuova ragazza di Connie

Era una ragazza carina che veniva da un villaggio vicino a quello di Connie, Ragako, i due si conoscevano da bambini e si sono rincontrati dopo la guerra.

"Un nome stupido che si è dato" rise Reiner

"È l'abbreviazione di zio Connie mostro" spiegó Connie

"È ridicolo" borbottó Levi

Ormai aveva un po' di capelli bianchi e si faceva crescere la barba, ma niente del suo carattere era cambiato.

"Ai bambini piace" sorrise Pieck guardandoli

"Dai, lo zimostro fa ridere" rise Falco

"Sinceramente, lo trovo anche io un po' ridicolo" disse Gabi

Mikasa sorrise appena.
Zia Mikasa era la zia preferita di tutti, portava sempre bei regali e dava gli abbracci migliori.

"È molto ridicolo" disse Jean arrivando con Sasha in braccio

La bambina si era addormentata contro il petto di suo padre e ronfava profondamente.

Jean si sedette accanto a Pieck e continuó a tenere in braccio Sasha.

"Dai, fa ridere!" insistette Connie

"Mamma! Mamma!" chiamó Vittoria cercando di divincolarsi da Connie

"Eh no! Non ce la farai così facilmente!" rise Connie

Le risate dei bambini rieccheggiarono per tutto il prato rendendo il cuore leggero a tutti.

One shots || attack on titanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora