*SEI ANNI DOPO IL CAPITOLO 139*
"Armin!" Jean esclamò alzando un braccio per farsi vedere
Armin sorrise e gli andò incontro, scendendo dalla nave.
I due si abbracciarono ridendo, felici di vedersi.
"Dio..sono passati quasi quattro anni!" Disse Armin
"Si, infatti sei invecchiato, quelle rughe lì" rispose Jean scherzando
Armin rise alzò gli occhi al cielo.
"Come è andato il viaggio?"chiese Jean
"Bene, forse un po' lungo, sono contento di essere tornato a casa"
"E io sono felice di averti qui e di lasciarti il tuo posto da comandante" scherzò Jean
"Si torna alla vecchia routine" sospirò Armin
Iniziarono a camminare verso casa.
"E Mikasa? Non è venuta?" Chiese Armin
"Oh, è casa, sai è tanto stanca in questo periodo e fa troppo caldo per lei" disse Jean tirando fuori le chiavi di casa
"Oh,certo, comprensibile" disse Armin sorridendo
Percorsero un vialetto e Jean mise le chiavi nella toppa.
"Ma questa non è casa di Mikasa?" Chiese Armin ricordandosi bene che Jean vivesse nei territori più interni in un bell'appartamento
"Si, ci siamo trasferiti qui un paio di anni fa" disse Jean aprendo la porta di casa
'Ci siamo?' Pensò Armin
"Mikasa, sono tornato e ho portato Armin!" Esclamò Jean
Nessuno rispose.
"Probabilmente dorme, è davvero distrutta" disse Jean verso Armin
"Vado a svegliarla, fa' pure come se fossi a casa tua, torno tra un minuto e ti porto un the""Va bene dell'acqua fresca, tranquillo" rispose Armin sedendosi
"Sta attento, Marco è sicuro nella sua stanza, è una peste non farti abbindolare" disse Jean sparendo nel corridoio
"M-Marco?!" Balbettò Armin
"Marco!" Esclamò un bambino alzando le braccia cicciottelle
Un bambino, che poteva avere massimo due anni, era in piedi, precariamente, difronte a Armin, con un pupazzo di un cane in mano.
"Mikasa arriva" disse Jean uscendo dalla stanza
"Oh eccolo, lo sapevo" rise vedendo il bambino"Uhm, Jean..L-lui..?" Cercò di parlare Armin
"Lui è Marco" sorrise Jean guardandolo
Gli prese le mani, per evitare che cadesse.
"L-lui..?" Balbettò ancora Armin notando solo ora la somiglianza del bambino con Mikasa
A eccezione, ovviamente, degli occhi che parevano oro colato proprio come quelli di Jean.
"È nostro figlio" disse Jean aggrottando le sopracciglia
"Nostro..?"
"Mio e di Mikasa" aggiunse Jean
"Tu hai..ricevuto le lettere?" Chiese Jean
"Lettere?"
"Armin!" Esclamò una voce femminile
Mikasa era uscita dalla stanza, era riuscita a legarsi i capelli disordinati in una coda e portava un vestito lungo e bianco.
"M-Mikasa" disse Armin alzandosi
Sorrideva, cercava di non far vedere che era leggermente sconvolto anche dal fatto che Mikasa era incinta e, molto probabilmente, era molto avanti con la gravidanza.
"Tu sei.." mormorò Armin
"Non ha ricevuto le lettere" disse Jean prendendo in braccio Marco e alzandosi
"Non hai ricevuto le lettere?" Chiese Mikasa tenendosi la schiena
"No.." rispose Armin
Mikasa e Jean si misero a discutere sussurrando tra di loro.
"Ehy!" Li richiamò Armin
"Volete dirmi che..voi vivete insieme, avete un bambino e ne avrete un altro molto presto?" Chiese"Tra due mesi" rispose Mikasa
Armin sorrise come un matto.
"S-stai bene?" Chiese Jean
"Sono uno zio!" Esclamò Armin
Angolo scrittrice:
Si, mi sto stancando anche io delle JeanxMikasa, lo giuro.Ma sono quelle più facili da scrivere, ho un periodo in cui non sto benissimo.
Inoltre vorrei finire una storia su Percy Jackson (passate a darci un'occhiata sul mio profilo se vi va) che avevo iniziato mesi fa e non aveva più finito, e mi sta venendo una mezza idea per una storia su Jujutsu Kaisen, quindi ho la testa un po' incasinata.
Spero di tornare come prima💓
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One shots || attack on titan
FanfictionSemplicemente one shots su attack on titan di ogni tipo❤️