-Joder!
Esclamò Francisco. I suoi hacker erano stati bloccati. Aveva messo in conto che le Cantine potessero disporre di un team di informatici qualificati e preparati, certamente, ma non immaginava a tal punto.
Oltre a ciò, Nadia e Lu erano riuscite con successo ad inserire un potente virus in grado di disabilitare i sistemi informatici usati dai seguaci di Francisco. Questo garantiva una sorta di tregua in tale battaglia informatica: avrebbero avuto la possibilità di agire e porre termine alla guerra.
Rebeka si stava dirigendo verso la casa di Samuel. Guzman, Omar e Ander probabilmente erano già sul luogo. L'intensa ricerca condotta durante i giorni precedenti aveva dato i suoi frutti: un fil rouge collegava ogni attacco, tuttavia mancava loro un tassello del puzzle per completare il filo di Arianna che li avrebbe condotti al di fuori dal labirinto. Nel mentre, Rebeka era arrivata. Quindi aprì la porta ed entrò.
Poco dopo giunsero Cayetana e Valerio, assieme a nuove e utili informazioni.
-Lo schema seguito sembra del tutto casuale, e l'intento è proprio che appaia tale, al fine di eludere la possibilità di prevenire l'attacco seguente.
Iniziò Valerio.
-Dunque, se decifrassimo questa sorta di codice, saremmo in grado di anticipare le loro mosse. E questo è quello che faremo, giusto?
Proseguì Samuel.
-Esattamente. In tal modo potremmo catturare i seguaci di Francisco, o almeno alcuni.
Concluse Cayetana.
-Sperando ci possano condurre dal loro padrone.
Intervenne Guzman.
Nell'aria la speranza, speranza era ciò che si respirava in quel momento. Speranza di poter aiutare l'amica, speranza di poter sconfiggere un nemico all'apparenza invincibile, speranza che il Bene possa sempre trionfare sul male, sempre.
Pertanto si misero all'opera, determinati ad uscire da quel labirinto.
Il cammino, tuttavia, si dimostrò arduo e tortuoso.
A volte la determinazione non basta, a volte bisogna affidarsi alla fortuna. Ma Fortuna non è un solo un altro nome per destino?
Il sole stava tramontando, e con esso la speranza dei ragazzi. Stavano per rincasare, quando qualcuno bussò alla porta. Samuel si alzò ed aprì.
Stupore e meraviglia rapirono i loro animi, come ben esprimevano i loro volti. Fu Ander a rompere il ghiaccio:
-Bienvenida, te hemos echado de menos
Le labbra di lei si schiusero in un dolce sorriso. Con nobile semplicità e quieta grandezza, Carla entrò in scena.
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Desaparecida
FanfictionA Las Encinas è tempo di festeggiamenti: i ragazzi hanno conseguito il diploma e sono pronti a godersi l'estate. Ma quando una loro vecchia amica scompare, dovranno affrontare una corsa inarrestabile contro il tempo e trovare la ragazza prima che si...