Teodoro arrivò in ospedale, desideroso di vedere come stesse la figlia. Vide la moglie, la quale si trovava già nella stanza di Carla. Stavano discorrendo con tranquillità e serenità, come non accadeva da tempo nella loro famiglia. Specialmente negli ultimi anni, e di ciò la piena responsabilità, per non dire colpa, era essenzialmente sua. Era consapevole dell'impossibilità di cancellare il dolore e il male causato, ma almeno intendeva provarci.
Ad un tratto sentì vibrare il cellulare: lesse il messaggio, che confermò i suoi sospetti. Si avvicinò a Valerio, facendogli leggere il messaggio, e esponendogli le proprie teorie. I due ormai avevano stretto un rapporto di reciproca fiducia e mutuo rispetto, nonostante le iniziali difficoltà.
-Le cantine sono in pericolo, e pertanto anche la loro proprietaria lo è. Tra l'altro ieri e oggi si sono verificati continui attacchi di anonimi hacker, abbiamo subito ingenti perdite senza una spiegazione logica, diversi vigneti sono stati distrutti... esta guerra la vamos a ganar. Por Carla-.
Valerio annuì, certamente preoccupato, ma allo stesso tempo determinato. Dopodiché raggiunse Cayetana per spiegarle la situazione.
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Uscito dall'ospedale, Samuel inspirò profondamente. Il peso che occupava il suo petto, peso dato e derivato da tutto ciò che era accaduto nelle ultime ore, pian piano si stava sciogliendo. Nulla sarebbe caduto nell'oblio, ogni evento, ogni emozione, ogni lacrima, tutto ciò avrebbe sempre fatto parte di lui... ma aveva realizzato una cosa: doveva continuare a vivere, vivere per davvero. Lo doveva a suo fratello, ma anche a se stesso.

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Desaparecida
FanfictionA Las Encinas è tempo di festeggiamenti: i ragazzi hanno conseguito il diploma e sono pronti a godersi l'estate. Ma quando una loro vecchia amica scompare, dovranno affrontare una corsa inarrestabile contro il tempo e trovare la ragazza prima che si...