Capitolo 5.

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Parigi, il giorno dopo...

"Louis, non vai a lavoro stamattina!?" Chiese Liam vedendolo entrare al bar per fare colazione.

"Si, ho lezione alla terza ora, ho un po' di tempo" disse ordinando la sua colazione preferita.

"Allora, Harry ti ha risposto?"

Un sorriso si accese sul volto di Louis illuminandogli gli occhi.

"Okay si" disse Liam prendendolo come risposta.

**

"Buongiorno ragazzi" disse entrando in classe, sorrise quando in seconda fila, al lato finestra vide Adrien al suo posto.

"Adrien, che bello vederti, come stai?"

"Adesso meglio, l'occhio nero passerà, grazie professor Tomlinson, senza di lei i-"

"Sh, l'importante è che sei di nuovo qui con noi, ragazzi, quello che è successo ad Adrien, potrebbe succedere a chiunque e vorrei che voi foste pronti sempre a tutto, soprattutto ad aiutare il prossimo." Disse accomodandosi.

"Abbiamo già detto ad Adrien che può contare su di noi ogni volta che ne ha bisogno" rispose Theresa.

"Così vi voglio" sorrise Louis.

**
Dopo aver interrogato tre alunni ed essere rimasto soddisfatto del suo e del loro lavoro, tornò a casa per godersi le poche ore libere che aveva prima di cominciare il turno al bar.

"Louis amore mio, Austin mi ha parlato di un certo Harry, non devi dirmi niente?" Disse Jay dall'altra parte del telefono.

"No mamma, è solo un amico e nemmeno, è solo un ragazzo conosciuto su internet, abbiamo parlato solo tre volte"

"È bello almeno?"

Bello? Bellissimo. Ma questo Louis non potette dirlo a sua madre, almeno non ora.

"Mamma per favore, non cominciare con queste domande, non saprei nemmeno risponderti"

"Daaai. La prima cosa che hai pensato?"

"Ha gli occhi verdi mà, ti basta?" Sorrise, perché Louis stava già crollando, ma non avrebbe mai dato questa soddisfazione a Liam.

"Allora è bellissimo" rispose soddisfatta sua madre.

"Adesso devo andare, ti mando la buonanotte stasera, ciao mamma e saluta Austin da parte mia, ti voglio bene"

"Buon lavoro tesoro, ti voglio bene"

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Dopo aver staccato a telefono con sua madre, Louis mangiò qualcosa al volo e si preparò per andare al bar.

Lì: amico sei in ritardo, susu che la giornata oggi è lunga

L: c'è traffico, ma sono quasi lì :)

Detto fatto, Louis in meno di cinque minuti riuscì ad arrivare a lavoro, anche se con venti minuti di ritardo.

𝙁𝙧𝙤𝙢 𝙋𝙖𝙧𝙞𝙨 𝙏𝙤 𝙍𝙤𝙢𝙚!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora