𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙣𝙤𝙫𝙚 - 𝘾𝙖𝙨𝙖 𝘽𝙖𝙣𝙜𝙩𝙖𝙣

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Eun-ho's pov.

«T-tu cosa vuoi? Non ti stavi scopando Mina?» Le lacrime di colpo cessano di rigarmi il viso e sbatto più volte gli occhi nel sentire quelle parole.
Allora era Mina quella al ristorante?..
Mi volto lentamente verso Tae e lo vedo spostare lo sguardo ripetutamente da me e Jungkook.

«M-mina?» Il suo nome dalla bocca mi esce quasi balbettando e mi maledico mentalmente per ciò.

«Volevo dire, wow Mina? È splendido!» Mi alzo dal divano sorridendo e passo velocemente il telefono nelle mani di Tae.

«Vado a prendere dell'acqua, arrivo subito.» Quasi corro in cucina e mi appoggio dietro al muretto non appena arrivo li. Che cavolo mi prende? Torna in te Eun-ho. Non mi da per niente fastidio la cosa, ma allora perché ne sono rimasta così scossa? Mi strofino il viso e dopo aver aspettato una manciata di secondi ritorno in salone mentre Tae è impegnato a litigare con Jungkook per videochiamata.

«Sei un idiota che non sa tenere la bocca chiusa, ecco cosa!»

«Che c'è di male se lo sa anche Eun-ho? Non ti fidi di lei?» Mi avvicino lentamente a Tae giocherellando con le maniche della felpa che indossavo.

«Non ti fidi di me?» Lo vedo voltarsi nella mia direzione e aprire la bocca. Ma prima di pronunciare qualsiasi parola stacca la videochiamata con Jungkook lanciando il telefono sul divano.

«I-io.. Scusami Eun-ho. Certo che mi fido di te. Dal primo giorno che abbiamo avuto una vera conversazione ho sentito di potermi fidare di te. Mi fido di te, sul serio. Scusa se ti ho dato l'impressione che non fosse così.» Si lascia andare sul divano sospirando.

«Non devi scusarti.» Mi avvicino prendendo posto al suo fianco.

«Sono lieta che tu abbia fiducia in me, davvero. Ed è normale anche che tu non mi dica tutto, rispetto la cosa è farò finta di non aver sentito nulla se questo ti crea disturbo.»

«Non è questo, tra me e Mina non c'è nulla.. Ma non volevo che mi prendessi per un puttaniere qualunque.» Poggio delicatamente la mano sulla sua attirando il suo sguardo su di me.

«Di certo non ti giudico se ti fai qualcuno. Credo sia normale che tu come chiunque abbia rapporti e so quanto sia difficile per te instaurare una relazione essendo così famoso. Non farti nessun problema, sono tua amica e non ti giudicherei mai. Potrò solo consigliarti, ma di certo non me la prenderò perché deciderai di far di testa tua. Sta tranquillo.»

«Sei un angelo Eun-ho, sul serio.» Accenno un sorriso e resto sorpresa quando mi tira delicatamente a se in un abbraccio.

«Sei la mia prima è vera amica da quando sono in questo mondo.. Ho sempre paura che mi stiano accanto per il successo, ma tu.. Tu beh, sei tu.»
Mi distacco di poco è deglutisco quando i nostri nasi si sfiorano. Mi distacco velocemente dandogli una pacca sulla spalla sperando non se ne sia accorto.

«Sono quella amica che ti prende a pugni se continui con queste cose così smielate!» Lo vedo immobile li a fissarmi e vorrei sprofondare nel pavimento.
Ad un tratto mi attira nuovamente a se per il polso riportandomi vicino, troppo vicino a lui.

«Non è che fingi perché in realtà ti piaccio?» MA COSA GLI PASSA PER LA MENTE.

«Ti sei rimbambito?!» Mi allontano immediatamente alzandomi dal divano mentre lo sento ridere.

𝑴𝒊𝒓𝒓𝒐𝒓 | 𝑲𝒊𝒎 𝑻𝒂𝒆𝒉𝒚𝒖𝒏𝒈.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora