𝑴𝒊𝒓𝒓𝒐𝒓 | 𝑲𝒊𝒎 𝑻𝒂𝒆𝒉𝒚𝒖𝒏𝒈.

𝘾𝙖𝙥𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤 𝙙𝙞𝙚𝙘𝙞 - 𝙍𝙞𝙛𝙞𝙪𝙩𝙤

Eun-ho's pov.

Lo vedo arrossire e mi trattengo dal ridergli in faccia. È così tenero. Non so con quale coraggio abbia compiuto tale gesto, ma so che lo eviterò per un po'. Quanto posso essere cogliona?

«Eun-ho, ci sei? Andiamo i ragazzi sono già fuori!» Ritorno alla realtà non appena Soo-jin mi richiama.

«Si, scusami.» Accenno un sorriso seguendo la mia amica fuori casa, dove Jung-yoo e In-ho ci aspettano fuori dall'auto.

«Siete stupende.» Vi prego i complimenti no, mi mettono terribilmente a disagio. Spero non di non esserti arrossita.

Dopo aver preso posto in auto ci dirigiamo al locale, dove fortunatamente i ragazzi avevano preso un tavolo tutto per noi. Se qualcuno mi sfiorasse.. Rabbrividisco al pensiero e prendo posto.

«Allora, voi cosa prendete?» Guardo Soo-jin non sapendo cosa dire è fortunatamente ordina lei qualcosa anche per me.

Mentre aspettiamo le ordinazioni iniziamo a parlare di come abbiamo trascorso la giornata, ma evito di dire di essere stata con i ragazzi.
Non conosco così bene Jung-yoo e In-ho, ma anche se fosse non gli direi mai del mio rapporto con i ragazzi. Rischiererebbero qualche pettegolezzo inutile.

«È stancante lavorare come truccatrice dei bts?» Mi volto verso In-ho scuotendo la testa.

«No, direi di no. Sono gentilissimi.»

«Meglio così.» Lo vedo sorridermi dolcemente e ricambio il sorriso imbarazzata.
Fortunatamente arriva da bere e dopo aver preso coraggio mando giù quel liquido abbastanza forte da farmi strizzare gli occhi. Cazzo.
Soo-jin a differenza mia se ne scola un altro senza batter ciglio, incitando me a fare lo stesso.
Dopo vari "Butta giù" ne bevo un altro, ma questa volte il sapore sembra meno forte.
Inutile dire che a metà serata ero abbastanza brilla, la testa mi girava ma fortunatamente riuscivo ancora a riconoscere le persone.

«Facciamo una foto?» In-ho si avvicina leggermente mentre io lo guardo confusa.

«Una foto? Io e te?» Urlo per farmi sentire data la musica forte e lo vedo annuire. Poco dopo faccio lo stesso avvicinandomi a mia volta ma non troppo.
Lo vedo armeggiare con il suo telefono ma con scarsi risultati perché sembrava ormai spento.

«Usa il mio!» Prendo con un po' di difficoltà il mio dalla borsa per poi passarglielo.

«1..2..3..!» Sorrido più naturalmente che posso ma sono sicura che la mia espressione sia orribile.

«Eun-ho, ti va bene se-..»

«Vai, vai!» Annuisco non sapendo in realtà a cosa si riferisse e mando giù un altro bicchierino.
Soo-jin e Jung-yoo sono in pista a ballare e li posso vedere strusciarsi da qui.
In-ho aveva capito che invece non avrei accettato di buttarmi li in mezzo, quindi si è offerto di restare senza problemi al tavolo con me.

«Direi basta bere.» Mentre sto per prendere un altro bicchierino quest'ultimo me lo sfila dalla mano.

«Ma..» Incrocio le braccia provando la mia faccia da cucciolo, facendolo però soltanto ridere.

«Niente da fare, sei già ubriaca abbastanza. Domani se ricordi lavori anche.» Sbuffo facendo poi una smorfia. Guasta feste.