Capitolo 10

508 19 0
                                    

Mi sveglio per colpa di alcuni dolori alla pancia come se ci fossero dei pesi; apro gli occhi mugolando di dolore e mi trovo un faccino felice davanti a me

C: scusa
L: di cosa?
C: se piantando i gomiti sul tuo patto ti ho fatto male
L: c’è di paggio e in più con una vista del genere il peso sulla mia pancia è sparito
C: ok se lo dici tu

E si gira per scendere dal letto ma mi voglio godere questa mattina dove non dobbiamo preoccuparci di nulla così la ritiro a me

L: comunque non ti ho salutato perciò, buongiorno mia principessa
C: buongiorno anche a te
E ci scambiamo un dolce bacio che dura più del previsto
L: ora ci dobbiamo alzare e finire il quadro che altrimenti mica ti posso sposare
C: non voglio
L: dai Camz non fare la bambina
C: ma io voglio stare un altro po' con te
L: ti prometto che quando finiamo il quadro sarò tutta tua… va bene?
C: ok… ma cosa mi metto
L: i vestiti
C: non ne ho
L: vero… facciamo così io mi vesto e ti mando DJ con i vestiti puliti così ti aiuta a vestirti
C: ok aspetterò sotto le coperte
L: anzi facciamo così dico a Dinah di darmi dei tuoi vestiti e poi ti aiuto io a vestirti
C: gelosa?!
L: no solo che… no
C: si sei gelosa

L: lasciamo stare che mi devo vestire
Mi alzo dal letto non così volentieri e mi vesto con le prime cose che trovo per poi uscire dalla stanza e andare in quella di DJ

L: hei Dinah
D: Laur, come mai sveglia così presto, stavo per venirti a svegliare
L: non lo so neanche io ma mi servirebbero dei vestiti per la principessa
D: oh mio dio, non dirmi che è come penso io
L: forse si, forse no ma continuo a volere i vestiti
D: ok li porto in camera tua tra due minuti
L: grazie DJ

Esco e corro in camera mia e appena entro non la trovo sul letto; dove è andata adesso.

L: Camz dove sei
C: qui

La voce arriva dal mio armadio che effettivamente ha le porte aperte mi avvicino e la vedo armeggiare con alcuni dei miei vestiti mentre è ancora nuda così la abbraccio da dietro

L: cosa sta facendo la mia principessa?
C: volevo mettermi qualcosa perché non fa così caldo
L: se vuoi ti riscaldo io ;)
C: dai Lauren
L: cosa vuoi da me, se giri per la mia stanza nuda ci credo che mi vengono idee poco case
C: allor-
D: Lauren sto entrando

Senza pensarci due volte butto Camila dentro l’armadio e lo chiudo esattamente quando Dinah entra

D: stranamente sei sola
L: si sono completamente sola
D: ti lascio i vestiti sopra il letto visto che non ti vuoi staccare da quell’armadio
L: mi stacco dall’armadio tranquilla e grazie
D: vado e ciao Camila
C: ciao Dinah
Dinah esce dalla stanza e io apro l’armadio
L: perché hai risposto
C: è educazione, non ti hanno insegnato l’educazione Lauren
L: si ma
C: e allora
L: hai sempre ragione tu e adesso vestiti

La aiuto a mettere il corpetto e sistemare tutti i lacci che ha sparsi; ecco perché amo i vestiti da uomo, sono facile e veloci da mettere se solo non dovessi mettere un corpetto. Quando abbiamo finito di vestirla la tiro a me facendo coincidere le mie labbra con le sue che tanto ho desiderato da quando sono tornata in stanza

L: andiamo piccola che abbiamo solo qualche ora per finire il dipinto e mostrarlo a tuo padre per poi cambiarci e ricevere Mendes per avvisarli dei cambiamenti
C: ok ma poi sei tutta mia
L: puoi contarci

Uscimmo dalla mia stanza per poi entrare in quella del dipinto e finire in poco tempo quello che dovevamo fare contando anche le pause svago che mi ha chiesto Camz; una volta finito ci avviamo con il quadro tra le mani nella sala del trono dove troviamo il re già seduto sulla sua poltrona

C: buongiorno padre
A: buongiorno ragazze
L: mio signore ho appena finito il quadro di sua figlia e siamo venute a mostrarle il risultato
E detto questo consegno il quadro e aspetto pazientemente un parere
A: buon lavoro Lauren
L: grazie mille signore
A: con il quadro terminato potrò darvi la benedizione finale il re Mendes insieme al figlio verranno qui tra poco e vi voglio vestite perfettamente; fatevi un bagno e mettete i vestiti migliori che avete
L: mi scusi signore ma io ho solo questi vestiti da indossare
A: ho già avvertito la signorina Hansen e provvederà alla preparazione di entrambe
C: grazie mille padre, non so veramente come ringraziarti
A: non serve ringraziarmi, voglio solo vederti felice affianco a qualcuno coraggioso e giusto per te figlia mia anche se non è colui che desidero io
L: grazie mille signore
A: andate ragazze che non voglio trattenervi oltre
C: a dopo padre

Usciamo dalla sala del trono e DJ viene in camera mia prima e mi veste e devo dire che se devo vestirmi così tutti i giorni ci sto perché sto benissimo in questi abiti.
Aspetto paziente mente davanti alla porta di Camz e quando esce è bellissima e non posso fare altro che passare lo sguardo su tutto il suo corpo per poi stringerla a me e baciarla con trasporto

L: sei bellissima
C: tu non sei da meno
L: ti amo
C: ti amo

La prendo per mano e andiamo nella sala del trono mettendoci nella parte destra, rispetto al padre di Camila, in piedi ad aspettare fino a quando non vediamo una guardia entrare

G: mio re la famiglia Mendes è arrivata
A: fateli entrare

E la guardia scompare per poi vedere le porte aprirsi completamente e mostrare i due e 5 soldati/servi che gli stanno dietro.
Sto iniziando a sudare freddo

The secret we keep Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora