MAGIC

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Dopo aver riattaccato con Scott, Stiles si sedette alla scrivania. Fortunatamente la cena dell'amico con Melissa era andata  più che bene e lui ne era contento.

Stiles aveva riflettuto abbondantemente se parlare o meno a Scott del marchio e alla fine aveva deciso che no, non lo avrebbe fatto, almeno fino a quando non si fosse fatto un'idea migliore di cosa tutto quello significasse per tutti quanti loro.

Accese il computer e digitò in fretta nella barra di ricerca, ansioso di scoprire tutto quello che poteva. Non sapeva da che parte iniziare ma voleva comprendere di cosa fosse capace e fin dove si spingevano le sue capacità. Come uno sciocco non aveva minimamente pensato di chiedere a Deaton, non che il druido l'avrebbe necessariamente dovuto sapere, ma almeno gli avrebbe potuto dare un'idea di cosa cercare.

In mancanza di altro si affidò all'unico metodo che conosceva: Internet.

Fu una ricerca lunga e per lo più infruttuosa poiché, la maggior parte delle informazioni che aveva trovato, provenivano da presunti maghi o druidi che non sapevano nulla di magia o dei suoi usi.

Tuttavia non si scoraggiò e dopo un'altra ora di estenuanti ricerche si imbatté in un forum in cui le informazioni sembravano più accurate. I post principalmente raccontavano la storia dei druidi, cosa di cui Stiles a questo punto era già esperto. Leggendo e curiosando trovò informazioni interessanti e molto dettagliate che attirarono la sua attenzione sui diversi tipi di magia praticabile.

Ce n'erano di quattro tipi:

Magia della suggestione: la capacità di influenzare le emozioni delle persone.

Magia della natura: la capacità di controllare i quattro elementi: acqua, aria, fuoco e terra.

Fonte della magia: la capacità di riconoscere le erbe, creare pozioni e lanciare incantesimi ad esse collegate. Questa la associò immediatamente a Deaton.

L'ultimo tipo di magia era quella di sangue: pratica più oscura che permette di lanciare incantesimi in grado di mutilare o uccidere. Magia incredibilmente pericolosa e che spesso debilitava profondamente corpo e mente. C'era scritto, inoltre, che alterasse la mente del mago e che col passare del tempo, lo rendesse pazzo.

"Fantastico, quindi adesso come faccio a capire?" Sospirò il ragazzo scrollando il sito verso il basso. In calce alla pagina aveva individuato un link che offriva la possibilità di avere maggiori risposte e dopo averci cliccandoci su, in basso a destra si aprì una chat.

"Ciao?" digitò esitante Stiles. Non sapendo se chi fosse dall'altra parte sarebbe stato in grado di aiutarlo. Ma ci avrebbe provato.

"Hey!" la risposta venne accompagnata dal trillo della notifica.

Stiles fu sorpreso di ricevere una risposta così rapidamente.

"Sei un vero druido?" Chiese poi il ragazzo.

"Certo che lo sono o meglio sono una maga" risposero dall'altra parte dello schermo.

"Ed hai pubblicato tu questa roba su Internet affinché chiunque possa leggerla?"

"Solo qualcuno realmente dotato può usare questa magia. Non vedo cosa ci sia di sbagliato, per gli altri saranno solo parole ammassate su un blog." Stiles annuì allo schermo, chiunque stesse scrivendo aveva ragione.

"Va bene, esatto. Puoi aiutarmi?"

"Devi essere nuovo, benvenuto, io sono Bonnie. Mi piacerebbe aiutarti in ogni modo possibile. Cosa ti porta qui?"

"Stiles, piacere di conoscerti. Sì, sono nuovo. Seppur abbia usato per la prima volta la polvere di sorbo tempo fa, e non in modo perfetto, ho scoperto solo oggi di avere dei poteri ed è stato strano da morire. Adesso non so cosa fare e come testare le mie capacità. Non so da dove iniziare. Potresti aiutarmi in qualche modo?" Anche nel testo Stiles tendeva a divagare.

"All'inizio può essere travolgente, ma la tua scintilla è ansiosa di esplodere. Vedrai che sarai in grado di usare al meglio il sorbo non appena avrai fatto un po' di pratica."

"Allora come funziona? Ad esempio, scelgo un tipo di magia, posso farle tutte?"

"Puoi farle tutte, tuttavia gran parte dei druidi sono attratti da un tipo piuttosto che da un altro. Puoi provarli e scoprire quale ti sembra più naturale. La tua scintilla lo saprà e te lo indicherà. Non ti consiglio la magia di sangue perché è pericolosa e il gioco non vale la candela. "

"Non ho intenzione di testare le acque con quella al momento" rispose il ragazzo.

"Lascia che ti guidi attraverso un semplice esperimento. Hai una candela?"

Stiles si guardò intorno pur sapendo che in stanza non ce ne fossero, suo padre teneva le candele di emergenza in caso di blackout in cucina così ci si fiondò e ne recuperò una dal cassetto.

"Adesso ne ho una." Digitò impaziente non appena tornò in stanza.

"Fantastico. Adesso proveremo ad accenderla. Ora schiarisci la mente, liberati da tutti i pensieri e visualizza la candela che si accende. Potrebbero essere necessari più tentativi, all'inizio non è semplice, non avere fretta. Prenditi il ​​tuo tempo."

Stiles prese un profondo respiro e fissò intensamente lo stoppino.

Non successe nulla.

Un altro respiro profondo, chiuse gli occhi ed immaginò nuovamente la candela che prendeva fuoco. Sbirciò da un occhio, era ancora spenta.

"Dannazione!" sbuffò frustrato prima di digitare "Non funziona."

"Ci vuole pazienza. Devi liberare la mente."

Stiles si premette due dita sulle tempie, chiuse gli occhi e prese dei respiri lunghi e profondi facendo mente locale a quanto gli avesse spiegato Deaton per far funzionare il sorbo.

I suoi occhi si riaprirono di scatto, si concentrò, assottigliò gli occhi focalizzandosi sul minuscolo stoppino e poco dopo una piccola fiamma face bella mostra di se sulla cima della candela.

Saltò in piedi per l'eccitazione, quasi facendo rovesciare la sedia per la foga.

"Ah! Ce l'ho fatta!" Stiles digitò velocemente, tornando a sedersi.

"Vedi?! Sapevo che potevi farcela!" Rispose Bonnie inserendo uno smile.

"E dopo?"

Stiles era oltremodo entusiasta di saperne di più. Si sentiva vivo per la prima volta nella sua vita, come se avesse uno scopo: "Beh, sai come usare la polvere di sorbo quindi hai utilizzato la magia della natura. Tutto ciò che resta da provare è la magia della suggestione ma quella richiede un'altra persona".

Stiles si accasciò sulla sedia. Non aveva un'altra persona.

"Ma se vuoi darmi la tua email, posso inviarti la lista di alcune erbe ed incantesimi con cui praticare la magia naturale. Puoi anche provare a manipolare l'acqua o le piante così come hai fatto con la candela. Il metodo è lo stesso. Se ci sei riuscito una volta, puoi farlo sempre. Alcuni tipi di magia possono richiedere più concentrazione rispetto agli altri, ma non sei mai limitato a un tipo. "

"Sarebbe fantastico! Grazie mille!"

Quando Stiles finalmente terminò la conversazione con Bonnie, si sentì un milione di volte meglio. Avevano concordato di riscriversi la sera successiva sempre alla stessa ora. Stiles si sarebbe esercitato e l'avrebbe aggiornata. Aveva solo bisogno di trovare qualcuno disposto a farsi manipolare i sentimenti. Il problema era che non voleva che troppe persone sapessero cosa stesse facendo o cosa fosse diventato. Gli unici a conoscenza del suo segreto erano Derek ed il suo branco. Derek non l'avrebbe detto a nessuno se gli avesse chiesto di non farlo. Valeva comunque la pena provarci.

For the love of ChaosDove le storie prendono vita. Scoprilo ora