For the love of Chaos

I LOVE YOU

Due giorni. Erano passati due giorni dall'ultima volta in cui Stiles aveva visto Derek. Si certo, si erano sentiti tramite sms tutti i giorni ma solo perché l'alfa chiedeva aggiornamenti sul suo stato di salute, ancora preoccupato per gli strascichi negativi della magia di sangue. Nulla di più, solo per affari. Che poi, parliamone, si potevano classificare le vicende interne di un branco affari? Si che lo erano e lui si era preso il suo meritato tempo per leccarsi le ferite. Tuttavia, mentre fissava il telefono, si rese conto che in realtà lui non avesse molta voce in capitolo.

"Riunione obbligatoria del branco entro un'ora" era tutto quello che c'era scritto nel messaggio.

Temeva che avesse a che fare con i gemelli del branco di Deucalion quindi si costrinse ad uscire dal letto e a dirigersi verso la doccia. Doveva cercare di riassumere sembianze umane.

La magia era tornata in tutta la sua potenza e con l'aiuto di Bonnie aveva imparato ad attingere energia dalla terra per poter rimanere in forze. Un determinato mix di erbe tra cui un po' di corteccia del Nemeton creavano un infuso davvero disgustoso ma ottimo per le sue energie. Le aveva promesso che non avrebbe più usato la magia di sangue e intendeva mantenere la parola data. In cambio la strega gli aveva insegnato altri incantesimi difensivi da poter utilizzare in caso di bisogno. Deaton dal canto suo invece gli aveva insegnato come poter utilizzare determinate erbe per poter manipolare la sua mangia ed usarla a suo piacimento. Tirando le somme i due giorni passati erano stati davvero molto istruttivi ed interessanti e cosa ancora più importante lo avevano aiutato a tenere i suoi pensieri lontano da Derek.

Aveva aiutato anche il fatto che nessuno gli avesse minimamente menzionato il lupo, e di questo Stiles fu grato a tutti. Anche se, adesso, per forza di cose, era costretto ad incontrare l'alfa.

Come avrebbe potuto condividere una stanza con lui sapendo che lo amava ma che allo stesso tempo non voleva stare con lui? Stiles sarebbe diventato pazzo, e in un certo qual senso lo era già. Ma in fin dei conti capiva. Derek aveva paura di perderlo. Quel che non capiva quel lupo testone era che non stando insieme il mondo non sarebbe diventato più sicuro per il ragazzo. Anzi, tutto il contrario.

Durante la riunione avrebbe fatto di tutto per mascherare il suo profumo ed i suoi sentimenti, si sarebbe comportato in modo professionale dopodiché sarebbe tornato a casa e si sarebbe rituffato a capofitto nello studio.

Quello che non si aspettava di trovare, quando arrivò li, era un loft vuoto.

"Ehilà, c'è nessuno?" Disse mentre si richiudeva il portone alle spalle. Derek lo avrebbe avvisato se la riunione fosse stata spostata da qualche altra parte, esatto?

"Stiles" la voce di Derek sembrò sorpresa, come se non si aspettasse che il drudo si presentasse. Beh effettivamente non aveva risposto in alcun modo al messaggio quindi poteva essere plausibile.

"Dove sono gli altri?" Chiese evocando la sua magia per nascondere qualsiasi sentimento potesse essere fiutato dall'alfa.

"Non farlo" disse Derek facendo un passo avanti e accigliandosi nel mentre.

"Fare cosa?" fece un passo indietro Stiles allontanandosi allo stesso modo in cui Derek si avvicinava.

"Stai usando la tua magia per nasconderti. Non farlo."

Stiles ingoiò a vuoto ma non disse nulla, combattendo una battaglia interiore per decidere se lasciare su le sue difese o meno.

Lo sguardo implorante di Derek lo dissuase così lasciò che l'incantesimo svanisse.

Derek chiuse un attimo gli occhi rilasciando un sospiro, contento che Stiles si fosse lasciato andare.

"Dove sono gli altri" chiese nuovamente il ragazzo.