- Svegliata dal vostro riposino pomeridiano, bell'addormentata? -James
Finalmente aveva aperto gli occhi, e menomale che lo aveva fatto: stavo comincinciando a sudare freddo ed a preoccupare molto di più.
Poi quando mi sorrise, dio mio che sorriso!! Questo mi rallegrò veramente la giornata, non la figuraccia di Scamander o i segni sul corpo di Cooper.
- Cosa stai mangiando? Una cioccorana? - chiese con gli occhi spalancati e con la lingua di fuori, imitando un cane; così io, senza pensarci due volte, le lanciai una scatola con dentro la cioccorana, che lei prese prontamente.
- Non mi hai nemmeno salutato e pensi solo alle cioccorane -
- Ehi, ho fame!! E poi le cioccorane sono molto più importanti di qualsiasi cosa!! - esclamò lei, mentre addentava una zampa.
- Come ti senti? - le chiesi, dopo aver fatto una scorpacciata di dolci insieme a Felicity.
- Come se un troll di montagna mi avesse appena spaccato il cranio, ma tutto sommato... sto bene - mi rispose sorridendo dopo. Riusciva sempre a vedere il buono nella situazione, o meglio, quasi sempre: solamente quando aveva una buona ragione per farlo.
- Da quanto tempo sono qui? -
- Tranquilla, non hai riposato per 100 anni, sei qui da questa mattina, dopo che Cooper, ti ha colpito con un bolide... -
- E dopo tu lo hai preso a pugni? - masticando l'animale di cioccolato.
- Ma come fai a leggermi nel pensiero? -
- In realtà non ti ho letto nel pensiero James, ma Cooper è davanti al mio lettino con dei segni su tutta la faccia!! - esclamò lei, forse era arrabbiata? Oppure felice? Forse un mix tra queste due emozioni, dato che continuava a squadrarmi trattenendo delle risate. Poi però si fermò, notando che le mie mani erano fasciate, e cercò di rimettersi in piedi, senza molto successo, perciò fui costretto a prenderla prima che sbattesse di nuovo la testa sul pavimento, facendola sedere con le gambe sotto la coperta bianca dell'infermeria.
- Da quanto tempo non ti muovi da quella sedia James? -
- Da quando sono venuto a vederti, e tranquilla, questa sedia è più comoda di quanto tu pensi, perciò ci rimarrei per tutta la vita -
Ci furono alcuni secondi di silenzio prima che lei parlasse:
- Vieni qua - indicò il lettino su cui era sdraiata - Dopotutto qualcosa mi dice che tu stia mentendo - chiese lei, non era affatto imbarazzata, a dir la verità, molto spesso dormivamo insieme, e per questo non ci facevamo problemi a chiedercelo, anche se di solito ero io quello che prendeva l'iniziativa.
- Sai, d'improvviso questa sedia mi sembra più scomoda di prima - le sorrisi, mentre mi mettevo sotto le coperte, e solo dopo mi accorsi che questi letti erano terribilmente grandi, anche se eravamo costretti a girarci per entrarci.
Le presi una ciocca di quei capelli e cominciai ad arrotolarli sul mio dito, mentre lei giocava con il mio ciuffo, e sapeva quanto mi piaceva, era la cosa più rilassante del mondo, e poi lei aveva quel tocco che ogni volta riusciva a farmi scordare persino chi fossi alcune volte.
Non so cosa mi avesse fatto il primo giorno che ci siamo conosciuti, forse qualche magia? Fatto sta che mi aveva notevolmente attratto da come guardava il castello, e per questo mi sono avvicinato a lei, certe volte mi chiedo cosa sarebbe successo se non l'avessi fatto: in questo momento mi ritroverei a fumare erba sulla torre di astronomia? Probabile.
- Abbiamo vinto vero? - domandò la ragazza che prima invadeva i miei pensieri.
- Uff, certo che abbiamo vinto, ma solo perchè il magnifico James Potter ha preso il boccino - risposi io con nonchalance, cercando di farla innervosire, ma si limitò ad alzare gli occhi al cielo e a mormorare un "sempre il solito".
- Hai mai pensato a cosa sarebbe successo se non ci fossimo incontrati? - dissi dando vita ai pensieri di poco prima continuando a guardarla negli occhi, mentre i suoi erano fissi ancora sulle cioccorane posate sul comodino accanto al letto.
- Sinceramente non ci ho mai pensato, ma credo che ci saremo incontrati da qualche altra parte, per esempio sul campo da quidditch no? -
- Si, però sarebbe stato strano, insomma, "ci siamo incontrati sul campo da quidditch" non suona molto bene, è molto meglio "ci siamo incontrati sulla barca vedendo degli studenti cadere nel lago" - continuai io, facendola sorridere, e finalmente spostò gli occhi dalle cioccorane per incontrare i miei.
Mantenemmo il contatto visivo per un bel pò, una delle cose che mi piaceva di lei era il fatto che non cadesse ai piedi del primo che le guardava il culo, solo io potevo farlo, anche se quando lo facevo mi beccavo una sberla in faccia, e poi anche altre cose, ovviamente.
Poi, per un lungo attimo, mi incantai a fissare quelle sue labbra che gridavano "ehi!! Vuoi muoverti a baciarmi oppure resti impalato come un pezzo di legno?"
Cosa devo Fare?
Brutto coglione!! Sbrigati prima che sia troppo tardi!!
Ho un brutto presentimento di quel Scamander, quindi, anche se mi duole ammetterlo devi farlo!!
La parte più coerente di me diceva di non farlo, perchè avrei potuto rovinare definitivamente la nostra amicizia, e io sarei crollato definitivamente, fumando erba sulla torre di astronomia fino alla fine dei miei giorni; ma l'altra, l'altra diceva di farlo e provarci, perchè infondo era quello che volevo veramente, probabilmente quello che avevo sempre voluto.
Non riuscì a pensarci un secondo di più, ma non perchè l'avevo baciata, anzi, ancora meglio, lei mi aveva baciato!!
Fu un microscopico momento, il microscopico momento migliore di sempre, per quel millesimo di secondo io ovviamente ricambiai il bacio, però lei subito dopo si staccò, come se le mie labbra scottassero, e si fiondò sul mio petto, anche se eravamo vicini, lei si avvicinò ancora di più, e nascose la sua faccia nel mio incavo del collo, allacciando le sue mani sulla mia nuca, facendo attraversare un brivido sul mio corpo, e cominciò a singhiozzare.
- Non dovevo... scusa - disse mentre si sforzava di singhiozzare, avrei voluto dirle che non doveva scusarsi, che mi era piaciuto, e che forse mi stava cominciando a piacere, non in senso di amicizia, perchè solo ora mi ero accorto di provare qualcosa per la mia migliore amica, ma prima che potessi farlo lei mi precedette, non come avevo sperato però - È stato uno sbaglio, non parliamone più ti prego -
Le famose parole che non scorderò mai.
Ciao cari lettori!!!
Come state?
Mi scuso per il ritardo ma ho avuto molto da fare.
Ed ecco il capitolo che tutti aspettavate... TAN TAN TAN!! Cosa succederà dopo?
Per un pò di capitoli si scoprirà qualcosa del passato della nostra cara Felicity, quindi stay turned perchè altrimenti alla fine della storia non capirete un ciufolo.
Alla prossima!!E...
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𝐚𝐫𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐮𝐦, j.s.potter
Aventura[IN CORSO] Tutti nella loro vita hanno vissuto momenti speciali, indimenticabili, i momenti che rimarranno impressi nella propria vita per sempre, quei momenti dove l'unica cosa che vorresti fare è fermare il tempo; potremo rivivere quel momento un...