Capitolo 8 - Progetto

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Non mi resi minimamente conto del tempo che passava, fin quando non realizzai di essere al secondo anno... La mia amicizia con Chaeyoung e Jihyo è cresciuta davvero molto, soprattutto con quest'ultima. Mi capita spesso di rimanere da sola con Jihyo. Chaeyoung preferisce studiare in biblioteca, a detta sua lo fa perché Jihyo gioca continuamente con il tappetto della penna e io mangio troppi snack durante lo studio e questo la distrae parecchio... A me non da affatto fastidio, ma sarà perché ero abituata a studiare con Sana che rilegge sempre a voce alta e a volte le capita di canticchiare le materie che sta studiando. Un po' mi manca studiare con lei, quando cominciava a rappare in inglese "the book is on the table" e altre frasi random, mi faceva morire dal ridere.

La cotta per Dahyun non era passata del tutto, ma capii che era meglio averla come amica che non averla affatto. Sapevo che questo mio comportamento era sbagliato, ma non potevo farne a meno, volevo starle accanto, anche a costo di starci male... Diciamo che mi ero abituata a soffrire dentro.


«Dov'è Chaeyoung?» Domandai a Jihyo giocherellando con la sedia girevole della scrivania.

«Ha detto che si doveva organizzare per un progetto con Sana e Dahyun» Mi rispose senza alzare lo sguardo dal suo libro.

«Ho capito...» Era una bellissima giornata di pioggia di fine novembre, l'ideale per non studiare. «Jihyo?»

«Che vuoi?»

«Mi annoio»

«Non ci provare, devo studiare...» Sapeva già che non avevo la ben che minima voglia di mettermi a studiare.

«E su... Solo un film...»

«No»

«Un caffè?»

«No»

«Le parole crociate?»

«Che abbiamo ottant'anni?»

«Ti voglio bene»

«Non mi freghi»

Aprii la bocca per replicare ma qualcuno bussò alla porta: «Ti sei salvata, per ora!» Minacciai la mia compagna di stanza prima di andare ad aprire la porta.

«Ciao ragazze!» Dahyun entrò nella nostra camera.

«Ciao Dahyun» La salutammo in coro. Jihyo non aveva ancora alzato lo sguardo dalla sua scrivania.

«Ti serve qualcosa?» Le domandai con la speranza che mi portasse a fare qualcosa di divertente.

«Si, volevo parlare con te»

«Dimmi tutto» Mi sedetti sul letto e le feci cenno di sistemarsi accanto a me.

«Dunque, ci è stato assegnato un progetto dal nostro insegnante di psicologia... In parole povere dovremmo frequentare una persona di un'altra classe e che possibilmente non sia una nostra coinquilina, studiare i suoi comportamenti e stilare una relazione, abbiamo fatto ad estrazione e mi è capitato il tuo nome...» Sorrise «Quindi, ti dispiace se faccio il progetto su di te?»

«Certo che no!» Finalmente qualcosa di interessante da fare. «In pratica dovresti stare con me tutto il tempo giusto?»

«Esatto...» Addio.

«Per quanto tempo?»

«La consegna è tra dieci giorni quindi penso che una settimana basti»

«Perfetto!» Potevo farcela.

«Con chi è capitata Sana?» Domandò Jihyo Girandosi verso di noi.

«Jeongyeon» Il volto deluso sul viso di Jihyo parlava da solo.

«E Chaeyoung?» Jihyo probabilmente lo chiese per non destareso spetti... Come se non me ne fossi accorta.

«Con Mina»

«Ok» Terminò di parlare con un finto sorriso, prima di tornare a studiare.

«Bene, quindi cosa dovrei fare?» Domandai a Dahyun.

«Quello che fai di solito...»

«Mmmm» Cominciai a pensare a cosa facessi di solito «Nel tempo libero mi guardo un film o una serie tv... Ti va bene?»

«Certo»

«Ottimo! Vogliamo andare in camera tua? Così lasciamo studiare Jihyo in pace»

«Ok, allora andiamo»

Salutai Jihyo prima di uscire. Mi sembrava un po' giù di morale ma decisi di lasciarla perdere per il momento. Conoscendola, so che in queste occasioni le serve solo un po' di tempo da sola.


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«Cosa vorresti vedere?» Domandò Dahyun sedendosi sul letto accanto a me.

«Quello che vuoi!»

«La relazione è su di te, quindi dovresti essere tu a scegliere» Mi rispose accendendo il pc.

«Mi piace sempre di più questo progetto!» Ero davvero esaltata. Avrei passato una settimana con una delle mie migliori amiche a fare quello che volevo... Pensai di essere la persona più fortunata al mondo.

«Cazzo!» L'imprecazione di Dahyun mi riportò alla realtà.

«Che c'è?»

«Internet non funziona»

«Come non funziona?» Tirai fuori il cellulare per vedere se almeno quello fosse connesso alla rete del collegio ma niente da fare... Oltretutto non c'era nemmeno campo: «Niente, neanche dal telefono» Sospirai.

«Mi dispiace...»

«E di cosa? É colpa dei temporali, non tua»

«Si ma... Cosa facciamo ora?»

«Ti va di parlare un po'?»

«E di cosa?»

«Non lo so...» Di solito parliamo di film o serie Tv... Non avevo molti argomenti, ma decisi di sorprenderla: «Che ne dici del libro?»

«Quale libro?»

«La terra delle storie» Sorrisi.

«Non ci credo...» Spalancò gli occhi «L'hai finito?» Annuii gioiosa. «E quando?»

«La settimana scorsa, ma mi ero dimenticata di dirtelo» Feci spallucce.

«Sai, ho chiesto a Mark mille volte di leggerlo, ma non l'ha mai fatto...Finalmente ho qualcuno con cui parlarne!» Bene, un punto per Momo.

C'era solo questo piccolo problema, Dahyun era ancora fidanzata con questo tipo... D'estate aveva anche pensato di lasciarlo perché ad una festa si era ubriacato ed aveva iniziato a filtrare con chiunque incontrasse. Una persona orrenda. Al contrario, Dahyun è una persona fantastica ed ha il cuore più tenero che un banale essere umano possa avere e decise di perdonarlo, con la promessa che se lo avesse fatto di nuovo, tra loro sarebbe finita. Sarei stata una pessima amica a sperare che "coso" facesse di nuovo questo piccolo ed insignificante sbaglio, ma sono pur sempre un essere umano con dei sentimenti.

Ci sdraiammo sul letto a fissare il soffitto e a parlare del libro. Nonostante mi avesse colpito solo per la copertina, dovetti ammettere che era un bel libro. L'autore che tra le altre cose, scoprii essere uno degli attori di "Glee", riesce ad utilizzare le fiabe per introdurre argomenti abbastanza forti.

Ridemmo e parlammo per tutto il tempo, non scendemmo neanche per mangiare e nessuna delle due controllò il telefono per vedere se qualcuno ci avesse scritto. Non esistevano orari, non avevo né fame né sonno... Una situazione inspiegabile per me ma ero con lei, tutto il resto non contava.





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ANGOLETTO:

Su "Nocciola" e "fossette" c'erano molti accenni su Momo e Dahyun durante il secondo anno, quindi l'ho dovuto fare per forza questo salto temporale 😆

Ps: A proposito de "La terra delle storie", ovviamente (non essendo riuscita a finirlo) mi sono andata a cercare le informazioni su internet.

Cliché || DahmoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora