Capitolo 9 - Dolce Risveglio

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Improvvisamente sentii un fischio assordante che mi fece alzare dal letto di scatto.

«Oddio, che è sta roba?» Domandai tappandomi le orecchie. Impiegai qualche secondo prima di capire che non ero in camera mia.

«É la sveglia che ha inventato Mina» Rispose Dahyun, con gli occhi ancora impastati dal sonno.

«E ti svegli così tutte le mattine?»

«Di solito si» Cominciò a stiracchiarsi «Ma ci ho fatto l'abitudine...Più o meno...»

«Scusa Momo, ho problemi ad alzarmi la mattina e ho inventato questa sveglia ad ultra suoni che ti fa alzare in piedi appena scatta l'orario preimpostato» Rispose Mina. Dopo circa un anno smise di balbettare anche con me... Ora mancavano solo Jeongyeon e Tzuyu... Con loro sarebbe stato sicuramente più complicato.

«Non ti preoccupare Mina, anzi ti ringrazio... Anche io ho problemi a svegliarmi al mattino» Le sorrisi e mi rinfilai sotto le coperte.

«Momo non tornare a dormire, dobbiamo andare a lezione»

«Di solito Jihyo e Chaeyoung mi fanno le coccole appena sveglia... Non ci sono, quindi torno a dormire»

Dahyun sbuffò: «Se ti faccio le coccole poi ti alzi?»

Avevo la schiena rivolta verso di lei quindi non poteva vedere che il mio viso era completamente in fiamme. Non le risposi ed annuii semplicemente con la testa. Dahyun si mise sotto alle coperte con me ed iniziò a farmi i grattini sul braccio: «Così va bene?»

«mh mh» Mugugnai e mi voltai verso di lei: «Li vuoi anche tu?»

«Va bene, ma solo cinque minuti ok?» Sorrisi e cominciai a copiare i suoi movimenti.

Ci fissavamo negli occhi mentre le nostre mani scorrevano su e giù per le braccia.  Spostai il braccio dietro la sua schiena senza neanche pensarci e lei fece lo stesso, con la differenza che la sua mano finì accidentalmente sotto la mia maglietta. Continuai a guardarla dritta negli occhi e non so esattamente il perché, ma infilai anche io la mano sotto la sua maglietta, facendo dei piccoli cerchi con l'unghia lungo tutta la sua schiena. I nostri respiri iniziarono a farsi più pesanti cominciando a mescolarsi tra di loro, la tensione era evidente. Io potevo vedere solo il mio riflesso nei suoi occhi, ma lei di certo avrebbe visto tutta se stessa nei miei.

A portarci fuori da quel momento così strano ma intenso, fu proprio Mina: «Ho fatto, se volete il bagno è libero» Sbatté la porta e scattammo subito in piedi, neanche fosse di nuovo suonata la sua sveglia. «Tutto ok?» Ci domandò, sorpresa dallo scatto.

«S-si» Balbettò Dahyun. «Bene, io vado... Momo, ci vediamo dopo» Mi disse fissando il muro.

«Si, io torno in camera, ci vediamo a colazione»

Prendemmo strade diverse, lei per il bagno ed io per la porta della camera senza neanche guardarci... Che cos'era quella roba?


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«Eccoti finalmente! Perchè non hai risposto ai messaggi e alle chiamate?» La tenera e delicata Jihyo, mi accolse a braccia aperte appena rientrai in camera.

«Ciao anche a te!» Lanciai le chiavi sul bordo del letto e le sorrisi: «Ero da Dahyun e ci siamo addormentate»

«Lo so, Mina ha mandato un messaggio a Chaeyoung appena è rientrata in camera... Ma ero preoccupata» In pratica, Jihyo si comportava come una mamma.

«Hai ragione, mi dispiace, eravamo così impegnate a chiacchierare che non abbiamo nemmeno cenato»

Sgranò gli occhi alla mia affermazione: «Tu... Tu non hai mangiato?»

«Zitta va... Ho una fame allucinante!» Mi avvicinai al letto, sotto al quale cominciai a muovere il braccio alla ricerca disperata della cosa di cui avevo più bisogno.

«Allora muoviti cos-» Si interruppe e mi fissò per mezzo secondo «Momo!»

La guardai con la bocca piena: «Che vuoi? Ho fame!»

«Vatti a fare la doccia immediatamente e posa quel pacco di biscotti»

«Ma i-»

«Niente ma! Fila, ragazzina!» Con un gesto spaventosamente veloce del braccio, indicò la porta del bagno.

«Ok mamma ma non ti arrabbiare!» Sbuffai e chiusi il pacco di biscotti, poggiandolo sopra alla mia scrivania.

«Ah, come dovrò fare con te?» Chiuse gli occhi e cominciò a massaggiarsi le tempie. «Dopo mi racconti che avete combinato tu e quell'altra, va bene?»

«Non c'è nulla da raccontare, abbiamo solo parlato»

«Sei sicura che non ci sia stato altro?»

Pensai a quello che era accaduto questa mattina, effettivamente poteva essere importante... Magari glielo avrei accennato più tardi: «In realtà forse una piccola cosa, ma ne parliamo dopo...»

«Ok, allora muoviti che Chaeyoung è già scesa... Forse abbiamo un paio di minuti per parlare di "una piccola cosa" se ti sbrighi»


[- - -]


«Io Momo non ti capisco... Secondo te questa è una piccola cosa?» Sbuffò Jihyo mentre si alzava dal letto.

«Beh, in realtà no... Però per Dahyun potrebbe non essere stato nulla» Mi infilai lo zaino ed aprii la porta della camera.

«Non lo so Momo... Non ero li con te, ma da come hai descritto la scena, probabilmente anche lei ha sentito qualche tipo di vibrazione...» Stavamo scendendo le scale mentre proseguivamo la nostra conversazione.

«Si ma, c'è sempre "coso"» Avevo deciso di chiamare così il suo ragazzo davanti a Jihyo.

«Non significa niente, chiunque può cambiare idea...»

Sbuffai. «Va bene, staremo a vedere questi giorni... D'altronde, devo passare un'intera settimana con lei quindi... Beh insomma, staremo a vedere»

«Brava, così ti voglio! Nel frattempo ricordati di raccontarmi tutto in ogni minimo dettaglio ok?» Annuii «Anche se per te sembrano cose inutili, potrebbero non esserlo»

«Va bene Jih! A proposito... Te l'ho già detto che ti adoro?» Le presi una mano fingendo di baciarla. Si mise a ridere.

«No, ma dovres-» Jihyo si interruppe fermandosi di scatto appena entrammo nella mensa... Le ragazze erano tutte sedute a tavolo, chi chiacchierava da una parte echi dall'altra. Ma ci fu una cosa che chiamò la nostra attenzione più di tutte... Sana e Tzuyu si stavano tenendo la mano sotto al tavolino. Il sorriso di Jihyo si spense lentamente.

Non era la prima volta che vedevo mia sorella e quella strana della sua compagna di stanza in un atteggiamento "intimo" per così dire, quindi non gli davo molta importanza. Ma sapevo che sotto sotto Jihyo provava qualcosa per Sana e capivo il suo comportamento... Tuttavia Sana era mia sorella e se davvero avesse avuto qualcosa con Tzuyu, di certo non mi sarei messa in mezzo a loro.

«Magari non è niente...»  Guarda fuori ed indicai la finestra «Sta piovendo e Sana ha paura dei tuoni» Annuì ma rimase comunque con il viso serio, avvicinandosi lentamente verso la tavolata.

Andai da mia sorella e Tzuyu: «Oh ma quanto siete dolci!» La prima cosa che fecero era separare le loro mani. Guardai Jihyo e aveva un piccolo sorriso sul volto.

Quella loro reazione fece scattare qualcosa in me: Se le avessi iniziate ad infastidire quando avevano i loro momenti, Jihyo l'avrebbe presa sul ridere e probabilmente avrebbe sofferto di meno... Era un piano stupido, ma poteva comunque funzionare.





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ANGOLETTO:

Ok, forse la spiegazione al fatto che Momo prenda in giro costantemente Sana e Tzuyu mi è uscita un po' male... O magari mi sbaglio, fatemi sapere che ne pensate. 🙆🏻‍♀️

Cliché || DahmoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora