Chiamata Skype.

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È sabato pomeriggio, è febbraio, Kim è tornata da i suoi per il fine settimana, Isaac è uscito con Danilo,il suo nuovo fidanzato e io sto cercando di riposare.

Urlo quando il mio telefono suona per l'ennesima volta, ho già ignorato quattro chiamate, perché la gente non ha un cazzo da fare di sabato pomeriggio?

Mi rigiro nel letto, mi volto verso il comodino e prendo il cellulare, rispondo senza nemmeno guardare chi è "Che c'è?"

"jess?" Appena sento la voce di Harry dall'altra parte del telefono mi alzo di scatto.

"Dammi un motivo valido per avermi svegliata idiota" la mia voce deve risultare piuttosto brutta e assonnata.

"Mi andava di sentirti- lo sento sospirare- se vuoi puoi richiamarmi dopo"

"Oh no,no comunque dimmi"

"Pensavo di fare una chiamata su Skype"

"Certo, è ok. Dammi solo cinque minuti per prepararmi, ti mando il messaggio con il mio nickname"

"Ok, ciao"

Io: non ridere, mi ha forzato Is a scegliere questo nome ew.

Io: xharryswife

HARRY: potrei pisciarmi sotto dalle risate, ti chiamo tra 5 minuti.xx

Oh merda, cinque minuti.

Mi alzo di corsa dal letto, tolgo il mio pigiama imbarazzante e indosso un maglione, mi guardo allo specchio e i miei capelli sembrano un cespuglio.

Non sono mai stata così agitata per una chiamata su Skype e nemmeno per un appuntamento! Perché lo sono ora che devo chiamare Harry sonounidiota Styles?

Accendo il portatile e subito appare la richiesta di chiamata da parte di Harry.

La sua faccia compare sullo schermo, è sdraiato a pancia in giù sul letto, i ricci ricadono davanti agli occhi.

"Jess?" sul suo viso si è appena formata un'espressione indagatoria e infastidita "perché non ti fai vedere?"

"Harry mi sono appena svegliata"

"Non essere idiota, ti ho visto in situazioni peggiori" ridacchia "Come quando hai preso la tua prima sbronza."

Ero così felice che i miei mi avessero lasciato andare finalmente ad una festa, avevo 15 anni e mezzo, era l'ora! In realtà sapevo che mi avevano lasciato andare solo perché mi aveva accompagnato Harry, loro probabilmente si fidavano più di lui che di me e forse avevano ragione a farlo.

Appena arrivata avevo litigato con Harry, lui mi stava dietro come un cagnolino e mi stressava di non bere troppo, così io gli avevo urlato di 'non rompermi le palle' e lui offeso era andato dai suoi amici.

Mi sentivo così bene, questo era il sapore della libertà!

Ad essere sincera credevo però che la libertà avesse un sapore migliore del vomito; dopo il quarto bicchierino di tequila infatti corsi al bagno con i piedi doloranti e il vomito in bocca ew.

Stavo davvero male, odiavo vomitare, soprattutto perché mi dava fastidio l'odore.

Qualcuno mi aiutò allontanando i capelli dal viso, era Harry.

"Grazie" dissi dopo aver finito, non dovevo avere un aspetto molto bello.

"Sei davvero orribile, amore" disse ridendo.

"Stai zitto stronzo" dissi unendomi a lui.

"Già" concordo e accendo la webcam.

"Sei sempre così bella, i tuoi capelli sono ribelli e sexy"

"Oh, si certo" sbuffo.

"Comunque" dice " è inutile che provi a convincermi del fatto che tu non mi adori, forse anche più di tua sorella"

"Sentivo solo la tua mancanza, io al contrario tuo non mi sono mai dimenticata di te" sbuffo e alzo gli occhi al cielo, lui sorride e sposta i capelli dal viso con un veloce gesto della mano.

Oh, Santo Cielo, è così sexy.

"Sai che non è così, solo avevo paura che tu ti fossi fatta una tua vita senza di me" abbassa lo sguardo e si porta una mano alla bocca, inizia a toccarsi il labbro, credo che sverrò tra due minuti "Comunque ieri ho incontrato tu sorella, mi ha toccato il culo mentre mi abbracciava"

Non.ci.posso.credere.

Mi porto una mano alla fronte e scuoto la testa.

"Ha fatto altro?" chiedo preoccupata.

"Si, mi ha chiesto se mi andasse di sposarla e io le ho risposto che è troppo piccola, se ne è andata imbronciata. Credo di aver distrutto i suoi progetti per il futuro"

Rido immaginandomi la scena.

"Sto morendo di sonno" è così dolce mentre si strofina gli occhi "vado a farmi un bagno, spero di non addormentarmi nella vasca da bagno"

"Puoi portarmi con te se vuoi"

Lui ride "Ciao, amore. Ci sentiamo domani"

Lo saluto con un veloce gesto della mano e chiudo la chiamata.

Ciao amore.

Ciao amore.

Ciao amore.

Cavolo, mi è mancato così tanto.

Old friend»h.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora