"È stato così dolce, mi ha baciato davanti a tutti dichiarando la sua omosessualità... c'erano tutti i suoi compagni di squadra... devo dire che l'hanno accettato tutti piuttosto bene, anzi credo che altri lì dentro siano gay" Isaac è incredibilmente felice mentre mi racconta di come il suo nuovo fidanzato ha ufficializzato la loro relazione.
È domenica mattina e stiamo correndo nel parco del campus, sono davvero stanca.
"Poi come si è conclusa la serata?" Ho un leggero affanno, dovrei allenarmi più spesso perché il mio culo sta diventando pigro, proprio come quello di Harry.Perché diavolo ficco Harry in ogni mio discorso? È una specie di droga o sto impazzendo?
"Siamo andati a casa sua, abbiamo guardato la finale del campionato di football in TV, poi abbiamo bevuto della birra e poi l'abbiamo fatto. Cazzo, ce l'ha così grande e-"
"Non voglio i dettagli, non voglio i dettagli" lo blocco e inizio a correre più velocemente rispetto a lui.
Lo sento ridere poi mi raggiunge e mi chiede "Tu invece? L'hai sentito di nuovo Harry?"
"In realtà ho fatto una chiamata Skype con lui proprio ieri"
"Che cosa?" il moro sta praticamente urlando scandalizzato, gli faccio segno di abbassare la voce per non attirare l'attenzione di tutti "E io dove ero?"
"Eri uscito con Danilo" alzo le spalle.
" non ci credo, mi perdo sempre le cose migliori" si ferma e poggia le mani sulle ginocchia "passo serate noiosissime con te e quando fai qualcosa di figo non ci sono!" Sembra offeso ma qui quella offesa dovrei essere io visto che ha appena detto che le mie serate sono noiose,ma non ha tutti i torti quindi lascio passare.
Ritorniamo verso il campus per fare una doccia ed essere pronti per andare a mensa.
Quando entro in camera sembra che Kim sia appena tornata, sta svuotando il borsone dei vestiti con lo stereo acceso a tutto volume.
Perché è tornata prima del dovuto ma soprattutto perché sta ascoltando un CD dei One Direction?
Appena mi nota spegne lo stereo e mi abbraccia.
"Perché sei già tornata?" Chiedo curiosa, sono felice che sia tornata un po prima,mi mancava.
"So che vuoi che io dica che mi mancavi troppo e non riuscivo a starti lontana, ma il vero motivo è che Harry Styles è a Los Angeles e quindi ora inizia il mio compito di stolkeraggio" ridacchia.
Mi fingo offesa ma sbarro gli occhi appena realizzo quello che ha detto.
"Cosa?" Devo apparire piuttosto esuberante quando lo dico.
"Harry Styles è nella nostra stessa città! Hai presente chi è, vero?"Oh si, certo! È uno dei miei più cari amici d'infanzia, abbiamo passato il Natale insieme è proprio ieri ho fatto una videochiamata con lui.
"Mhh si.. Lo seguo su Twitter e ho ascoltato qualche canzone della band.."
"Bene! Le imparerai tutte perché il 9 luglio andremo al concerto di San Diego! Ho intenzione di prendere i biglietti!" Dice tutta eccitata.
Le sorrido e sussurro un 'fantastico'.
"Tesoro vado a prendere un caffè al bar nell'ala nord del campus, vuoi venire?"
"No Kim, devo chiamare mia mamma, grazie comunque" le sorrido.
Dopo avere ricambiato il sorriso esce e io mi sdraio come un ippopotamo sul mio letto."Pronto? Jess?"
"Brutto stronzo, quando avevi intenzione di dirmi che sei a Los Angeles?" È Harry, l'ho appena chiamato.
"Quando sarei arrivato a casa ti avrei chiamata per dirti di venire da me stasera"
"Suona bene"
Sto sorridendo. In realtà ho un enorme sorriso da sciocca spiaccicato sul mio viso.
"Ti passo a prendere io verso le sei?"
"Si, è ok. Vuoi l'indirizzo"
"Non importa mi sono già informata su quale campus frequenti"
"Stolker" dico e chiudo la chiamata.

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Old friend»h.s
Fanfiction"Even when the night changes It will never change me and you." E se due vecchi amici si rincontrassero, capendo di non essere cambiati molto dai tempi dell'asilo?