Newt e Minho correre nella mia direzione.
E:"Non è successo nulla, potete andare", li precedetti e nel frattempo mi ricomposi così da non poter farmi domande di nessun genere.
N:"che è successo? Non lo ripeterò un'altra volta"
E:"Neanche io, perciò andatevene"
M:"Almeno stai bene?"
E:"SI" risposi seccata.
N:"CHE SUCCEDE ELLE?", rispose alquanto alterato
E:"VUO SAPERE VERAMENTE COSA è SUCCESSO"
N:"SI"
E:"SUCCEDE CHE LE MIE DUE MIGLIORI AMICHE MI CREDONO MORTE, MI HANNO SCRITTO DUE FOTTUTO LETTERE CON DEI FOITTUTI REGALI E NON POTRò MAI RIVEDERLE, FINCHè NON USCIRò DA QUI....
POI POTREBBE ESSERE LA LORO ULTIMA LETTERE, CHE NE SO CHE ,MAGARI DOMANI W.I.C.K.E.D. LE PRENDESSE DI NUOVO E LE TORTURASSERO, COSA NE POSSIAMO SAPERE NOI.. EH "
Newt e Minho rimasero sbalorditi....
Io non dissi nulla, mi ero appena resa conto che la rabbia, la frustrazione verso i Creatori era sparita tutto d'un tratto.
Mi misi al polso il bracciale e l'orologio e mi incamminai verso le cucine per mangiare qualcosina.
E:"Hey, Fry come va?"
F:"Bene dai, te?"
E:"Potrebbe andare meglio, comunque avresti una mela, sai è da un po' di giorni che non mangio"
F:"Si, tieni, non so come tu faccia a non svenire"
E:"Ho i miei segreti ahaha"
Una volta finita la mela, buttai via i restanti di essa e andai da Newt e Minho per scusarmi di quello che è successo oggi, lo so, fa' strano che io vada a scusarmi ma sono stata troppo arrogante nei loro confronti.
Arrivai davanti alla capanna dei Velocisti, sbirciai all'interno per vedere se ci fosse qualcuno al suo interno, osservai Minho sistemare le mappe e costruirne di nuove.
E:"Hey Minho"
M:"Ciao Elle, come mai qui?"
E:"Volevo darti una mano e poi volevo dirti una cosa"
M:"Si certo, vieni", mi fece mettere accanto a lui ed iniziammo a sistemare i disegni
E:"Allora, volevo chiederti scusa per il mio comportamento, me la sono presa con voi, quando ero solo arrabbiata con me stessa, mi dispiace tanto"
M:"WOW, ok da te delle scuse non me lo sarei mai aspettato, però le accetto molto volentieri e tranquilla, ci siamo tutti arrabbiati è normale andare ogni tanto fuori cervello qui dentro"
E:"Quindi amici?", gli porsi la mano
M:"Amici", me la strinse.
Successivamente mi recai da Newt per scusarmi anche con lui...Lo trovai agli orti intento a piantare i pomodori.
Andai verso di lui e lo abbracciai, non seppi neanche il perché lo feci, ma mi sentii bene fra le sue braccia possenti.
Lui ricambiò l'abbraccio, seppure non vedessi, capii che la sua faccia era esterrefatta.
Mi staccai, le nostre facce andavano a foco da quanto erano rosse e poi gli dissi:" Scusami per tutto quello che è successo dal mio arrivo, non volevo prendermela ne con te, ne con gli altri, ti chiedo scusa...amici?"
N:"Bha non lo so devo pensarci", disse ridendo
E:"Eddai", chiedi supplicante
N:"Ovvio che ti perdono piccola", dopo ciò che disse, le sue guance si tinsero ancora di più.
Dopo diversi minuti di silenzio imbarazzante dissi: "Ok ci vediamo dopo a cena" e gli scoccai un bacio sulla guancia.
Me ne andai di corsa verso la mia casetta per fare allenamento, fino a quando non udimmo un rumore...
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Amare non è sbagliato//Newt
AvventuraElle si è svegliata da sola in un posto del tutto conosciuto.... Troverà un'uscita? Arriveranno altre persone? Cercherà di stringere amicizie o rimarrà con il suo solito carattere aggressivo? Che avventure affronterà la nostra protagonista? N.B:IL...