~Il party indimenticabile~mha

Pt.6

POV NARRATORE:

Sono le 19:00 e le ragazze sono le prime ad arrivare, rimanendo a bocca aperta appena varcata la porta di ingresso.

Per la festa avevano completamente cambiato tutta la disposizione della sala comune.

Nell'angolo della televisione hanno spostato tutti i divani, posizionandoli in cerchio.
hanno tolto il tavolo situato prima in mezzo, per aver spazio per eventuali giochi, e riempito tutto lo spazio con sacchi a pelo, cuscini e 2 puf.

Poi hanno spostato anche tutti i tavoli che erano presenti, utilizzati per i vari pasti, posizionandoli in fila attaccati al muro riempiti di mille schifezze varie, dalla cosa più dolce alla più salata.

In tutto erano tre divisi per cibo:
il primo per le cose dolci, il secondo per quelle salate e l'ultimo per le bevande.

Infine nella stanza, che porta al corridoio delle camere, hanno messo due casse enormi, attaccate al computer di Mina aperto su spotify nella playlist creata apposta per quella serata con delle canzoni più belle e conosciute da discoteca, ovviamente con in mezzo anche qualche lento.

cerano anche dei mini proiettori che proiettano delle vari luci di diverso colore, che si muovono a ritmo di musica.

m: allora vi piace?

chiese la ragazza rosa curiosa del loro parere.

u: SI MOLTO

y: è bellissimo avete fatto proprio un buon lavoro

t: concordo pienamente anche io cra

j: si siete state davvero brave

h: ahhhh sono felicissima che vi piaccia!!

successivamente Mina andò a far partire la playlist, così da dare una atmosfera più rilassata e libera nella stanza.

Le altre ragazze si spostarono verso le bevande, prendendo qualcosa da bere, aspettando gli altri compagni.

I secondi ragazzi ad arrivare furono Lida, Ojiro, Todoroki e Midoriya.

Rimasero, anche loro, senza parole, a parte il ragazzo bicolore che rimase impassibile come sempre, e si incamminarono verso le ragazze.

POV KAMINARI:

Sono già le 19:10 e io e Sero siamo stati chiamati dal professore Aizawa per il fatidico controllo delle stanze.

Siamo molto tranquilli perché non abbiamo nulla da nascondere,
almeno...non nelle nostre camere.

Il prof, con la sua solita voglia di vivere a palla, iniziò a scrutare accuratamente tutta la mia stanza, per poi passare a quella del moro non trovando niente di losco.

a: mmm bravi ragazzi mi avete sorpreso
disse

k: grazie?!

dissi con una mano dietro alla nuca, non sapendo se prenderlo come un insulto o come un complimento.

a: bene ora potete anche andare, ma se scopro che mi avete fregato in qualche modo giuro che vi rispedisco a casa vostra, facendovi espellere.

continuò molto seriamente, alzando i capelli e trasformando i suoi occhi di rosso.
rabbrividimmo.

s: c-certo prof, non si preoccupi

k: a-appunto

a: mh sarà meglio.

dopo questo se ne andò, lasciandoci finalmente respirare e rilassare.

k: merda per un pelo

s: già