~Il party indimenticabile~mha

Pt.19

POV KIRISHIMA:

sono in pista a ballare, con uraraka e tsuju.

uraraka è abbastanza brava, anche se ubriaca e muove completamente a caso braccia e gambe ma almeno a ritmo di musica.
invece tsuju muove a malapena le braccia e i piedi cercando di copiare l'amica.

comunque.....
mentre ballavo intravidi bakugou, prima impegnato a versarsi l'ennesimo bicchiere di birra, uscire dalla porta del retro, affacciata all'esterno del dormitorio.

una parte di me voleva seguirlo e riuscire finalmente a parlargli, dritto in faccia, della cosa successa in bagno qualche ora prima, ma l'altra metà mi ricordava il fatto che non riesco neanche a guardarlo dritto negli occhi e a parlargli senza diventare rosso.

però, dopo qualche secondo di esitazione, con un po' di coraggio, decisi di raggiungerlo, uscendo dalla porta e lasciando le due ragazze da sole in pista.

appena uscii lo trovai seduto sul gradino, intento a bere ancora la birra dal bicchiere, fissando un punto a caso del giardino.

mi sedetti alla sua sinistra a qualche centimetro distante.

lui subito si spostò un po' più a destra tenendo la testa bassa, non degnandomi neanche di un suo sguardo.

dopo qualche secondo di silenzio, imbarazzante mi decisi a parlare.

k: ei
dissi lasciando il mio sguardo a terra

b: ciao
rispose lui molto freddo

k: tutto bene?

b: si
disse subito dopo non esitando neanche un secondo, facendomi intuire che stesse mentendo, facendo riniziare l'insopportabile silenzio imbarazzante.

b: tu?
mi chiese, non so con che miracolo.

per la sorpresa alzai lo sguardo verso di lui, beccandolo a fissarmi.

iniziammo così un contatto visivo.

io arrossì, però non distolsi lo sguardo, anzi lo continuai a guardarlo intensamente negli occhi, vedendo il suo rossore espandersi su tutte le sue guance.
la goccia che fece traboccare il vaso, facendolo girare dall'altra parte, fu il mio sguardo che cadde sulle sue labbra, facendomi in automatico leccare le mie.

riabbassai lo sguardo riniziando a guardare per terra.

k: più o meno si
risposi abbastanza triste ripensando alla sua azione

b: perché?

k: perché.......

......

andiamo bakugou, sono venuto qua per chiarire la cosa successa prima nei bagni
dissi alzando di nuovo lo sguardo ricontrando i suoi occhi sorpresi dalla mia reazione

b: io non ho niente da chiarire, è stato uno sbaglio, ero solo preso dall'alcol e poi mi dispiaceva per le cose che avevo detto quindi ho fatto tutto di istinto
rispose freddo guardando il pavimento

k: non dire cagate capisco quando menti
dissi avvicinandomi di più a lui

bakugou si allontanò a sua volta.