La redazione mi fa sapere che Kostas mi sta aspettando e lo raggiungo.
"Ei ciao" dico e lo saluto con due baci sulle guance.
"Ciao, tutto bene?" mi chiede.
"Si" rispondo.
"Vieni ci facciamo un aperitivo a quest'ora" dice e ci sediamo al tavolo. Lo guardo negli occhi.
"Alla fine hai accettato.."
"Mh si, vi ho pensato, due chiacchiere non mi fanno male. Come mai hai portato me?" mi chiede.
"Mi hai incuriosito" rispondo semplicemente.
"Ah si? E che ho?"
"Boh, la faccia da cazzo"
"Ah bene grazie, un piacere. Vengo anche la prossima volta per farmi dire così" dice e scoppio a ridere. Nel mentre lui ordina due aperitivi.
"No dai, però boh sei coatto"
"Sono cosa?"
"Coatto, a me piacciono quelli così"
"Ma se non ho nemmeno parlato di può dire, come fai a dire una cosa del genere?" mi dice.
"Eh già hai fatto vedere. Comunque sai che dovrai subiti le urla della iena si" bevi dalla cannuccia e lo guardo.
"Nah con me non urla"
"Dici?"
"Certo, perché dovrebbe?"
"Beh sei uscito con me.. Comunque dimmi di te, sei greco no? E come mai sei qua?" chiedo.
"Ma non mi piaceva più la, c'è poca opportunità, mi sono trasferito qui da un bel po'." risponde.
"Eco è ti trovi qui?"
"Bene molto bene"
"Per quale radio lavori?" chiedo sono curiosa.
"Sullo sport, mi occupo di calcio"
"E che squadra tifi?"
"In Grecia Olympiakos, qua la Roma" beve e si lecca le labbra.
"Pure io" rispondo.
"Ho intervistato anche Pellegrini, è un bravo ragazzo" si mangia una pizzetta.
"Che fico. La tua famiglia è qui?"
"No è rimasta là. Vivo da solo, tanto a casa ci sto poco"
"Ah ecco, invece parlando di donne, quanto è che sei single?" chiedo.
"Oh questo mi piace di più. Ma single single intendi o relazioni serie?"
"Single, single, poi a quello ci arriviamo" dico.
"Single quasi un anno" si strofina la barba.
"Mh, e sei più tipo da storia seria o una botta e via?"
"Non saprei ch e dirti. Dipende dalla persona che ho davanti. Di botte e via ne ho avute molte"
"Si eh, capirai lavorando in discoteca ti dai da fare" azzardo.
"Beh si, rimorchio. Voi femmine siete peggio dei maschi se vi ci mettete eh"
"Beh ora non lo puoi fare più lo sai, sei super controllato"
"Cosa lavorare o scopare?"
"Scopare" rispondo.
"Ah si lo so. Vabbè non è che muoio. Sono venuto a conoscere una persona ci sta" dice.
"Però ne sei uscito con due" rido.
"Dettagli"
"È se ti riportassi fuori?"
"Ci devo pensare, sono sceso per Lei quindi non so, vediamo" dice.
"Si, siamo molto diverse"
"Lo vedo, si"
"Tu tatuaggi ne hai?" chiedo.
"No, niente sono pulito"
"Perché io sono sporca?"
"Beh sei tutta tatuata, un po' sporca si, imbrattata va" dice senza scomporsi e mi fa ridere.
"Neanche un piercing?" chiedo e lui tira fuori la lingua facendomi vedere la pallina d'argento. Gli faccio vedere anche il mio sulla lingua. Lui ha solo questo, io ne ho altri nascosti.
"Ah dove non batte il sole, bene" dice. "oltre che un giornale, una ferramenta.."
"Mi piacciono" rido. "È un problema per te?"
"No ognuno è libero di fare ciò che vuole, non giudico, non me ne frega nulla, se ti piaci così fai bene" mi dice.
"Bene.." bevo.
"Quanto anni hai tu?" mi chiede.
"27"
"Ah pensavo fossi più piccola"
"Me lo dicono tutti ma gli anni ce li ho, non so più una ragazzina" dico sorridendo.
"Eh si, hai anche un capello bianco" mi dice.
"Ao ma che stai dicendo"
"È vero guarda, qua" me lo indica.
"Lascialo li." dico. Lui con la scusa mi annusa. "Puzzo?"
"No affatto.. Io sono molto fisico, mi piace il contatto, a te?"
"Si non troppo ma si"
"Non dicevo l'appiccicume"
"Il flirtare, lo stuzzicarsi si" rispondo.
"Anche a me, sono abituato poi"
"Allora sei un play boy"
"No però se le ragazze vengono da me, la maggior parte ci provano, ci sta, flirtano e poi si sa come finisce" mi dice.
"Io non lo accetterei"
"Che lavoro in discoteca? E perché? Scusa eh, sono single se mi capita una ci vado, se sono fidanzato no. Un anno fa ci lavoravo uguale anche se ero fidanzato" fa spallucce.
"Sei fedele?"
"Se ne vale la pena si, se è una storia seria si. Tu no?"
"Io si, sempre. Non mi piacciono le cazzate, preferisco dirti che non mi piaci" dico.
"Giusto. Una volta è capitato che ho tradito, ma una sola"
"Male, molto male.. Chi lo fa una volta, lo rifarà"
"Ma va avevo 19 anni, mo ne ho 29, non l'ho più fatto""Ragazzi, avete cinque minuti.." ci dicono dalla redazione.
"Una ragazzata diciamo" dico.
"Ma si, che poi glielo avevo pure detto, era stata una scommessa, ma sennò non lo faccio. Nell'ultima storia non l'ho mai tradita." dice.
"È quanto siete stati insieme?"
"Otto mesi, poi vabbè è finita"
"La storia più lunga?"
"Due anni, i Grecia però" risponde e annuisco. "te invece? Mi stai facendo le domande solo a me senza dire niente" dico."Ragazzi però l'esterna è finita.." ci dicono.
"Allora niente" si alza.
"Scappi?"
"No, hanno detto che è finita"
"Si ho sentito" mi alzo anche io.
"E allora ciao" mi dice e mi da due baci sulle guance e riesco a sentire il suo profumo per la prima volta. È buono.
"Ciao" rispondo e lui se ne va con le mani in tasca.
Sono stata bene, è un po' matto ma mi sono divertita. Me ne torno a casa e aspetto la nuova registrazione della puntata, chissà che succederà.

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Uomini e donne
FanfictionTrono classico. Camilla entro maggio dovrà scegliere la persona che potrà essere il compagno della sua vita.