YIGIT
Mi avvio in auto verso il mio ufficio, le strade sono invase dal traffico mattutino, non posso far altro che rassegnarmi ed essere paziente. Questo inaspettato tempo libero mi offre la possibilità di pensare a me stesso, alla mia vita e a quanta strada ho percorso per essere chi sono ora. Nessuno mi conosce realmente, tanto meno la mia adorata mogliettina che mi crede un piccolo omino sfortunato proprietario di una casa editrice. L'apparenza è questa, la realtà un'altra. La casa editrice mi è stata regalata da mio padre che mi ha sempre considerato un fallito. Per tutta la mia infanzia e adolescenza sono stato messo a confronto con la mia bellissima e intelligentissima sorella maggiore Polen, mi dicevano sempre frasi del tipo: "Guarda quanto è brava Polen", -"osserva il successo che sta ottenendo in campo lavorativo", – "quanto è risoluta tua sorella, è riuscita persino a farsi spazio in un modo prettamente maschile" e via dicendo. Ogni occasione era buona per elogiare il suo comportamento e denigrare il mio. Ho sempre odiato tutto questo e indirettamente anche lei. I miei sentimenti negativi verso di lei sono aumentati quando si è fidanzata, anche in questa scelta ha voluto esagerare! Mica uno qualunque! Can Divit ha scelto! Bello, ricco, famoso e vincente. Tutte caratteristiche che a me mancavano, e che miei genitori non perdevano occasione di farmi notare.
Arrivo in ufficio e la mattinata passa velocemente, le pratiche da sbrigare sono veramente poche. La casa editrice è ormai solo una copertura della mia attività illegale. Da molti anni ho venduto la mia anima al diavolo ed ho utilizzato la casa editrice come copertura della mia principale attività quella di "ripulire" denaro sporco. Sono caduto in questa rete in un momento di necessità. Il lavoro non andava come avrebbe dovuto e non potevo certo chiedere aiuto a mio padre, non avrebbe perso l'occasione di ricordarmi ancora una volta quanto incapace fossi, mi ero rivolto quindi a un malfattore che mi aveva aiutato in cambio di un favore. Da allora non ne ero più uscito. Tutto questo mi aveva portato inaspettatamente un discreto successo e tante conoscenze in un mondo molto meno pulito di quello dell'editoria ma che mi concedeva finalmente la possibilità di arrivare in alto, molto in alto.
Esco dall'ufficio e raggiungo velocemente il centro riabilitativo per la seduta pomeridiana con la mia fisioterapista. La seduta giornaliera serve principalmente a soddisfare pienamente i miei bisogni sessuali e devo dire che Aylin è molto brava in questo, non so se lo sia altrettanto come fisioterapista e nemmeno m'interessa saperlo. Di certo tra le lenzuola è molto più brava della mia Sanem, l'ingenua sognatrice che pare sognare anche quando siamo a letto insieme ....
Il mio lavoro sporco negli ultimi anni mi ha fatto incontrare parecchie persone, poca brava gente. Anche oltre i confini della Turchia alcuni di loro mi devono molto, e ora è giunto il momento per loro di sdebitarsi. È gente senza scrupoli che non fa domande, non è interessata a questo. Per loro è solo lavoro, l'unico valore che conoscono è il compenso monetario che incassano niente più, sono solo animali e come tali eseguono gli ordini. E l'ordine che darò loro sarà perentorio: dovranno far sparire per sempre Can Divit.
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LA FIAMMA DEL RICORDO
FanficNon sempre tutto è come sembra. A volte le persone che appaiono buone forse mentono, si fanno vedere per quelli che non sono. Come sarebbe andata a finire tra Can e Sanem se non fosse stato lui a perdere la memoria ma qualcun altro?