Il giorno seguente, Louis rimase a letto, il suo naso colante e la sua gola infiammata. Harry passò la mattina preparandogli una tazza di tè e dei toast, che Louis non mangiò a causa della sua gola. Harry tornò quella sera con più minestra e un Dvd, e lo stesso continuò martedì, mercoledì era il turno di Liam, nonostante Louis stesse molto meglio, fu grato quando Liam portò fuori la sua spazzatura. Giovedì Louis era tornato ad essere quello di sempre con la gola un po' dolorante. Andò a lezione come sempre e incontrò Niall per pranzo. Venerdì si sentiva benissimo e ne era grato perché voleva sentirsi alla grande per il suo appuntamento con Harry, il giorno dopo. Ancora non sapeva cosa avrebbero fatto. Dopo l'università tornò a casa imbattendosi in Eleanor, invitò anche lei per la serata insieme a Danielle e i tre si fecero strada verso il suo appartamento dove incontrarono Harry, Niall, Liam, Zayn e la ragazza che aveva visto nella classe di Harry.
"Quindi dimmi Perrie, come sei diventata così bella?" Le chiese Zayn, lei alzò gli occhi al cielo e lo spinse via.
"Zayn, lascia in pace Perrie." Harry rise e alzò lo sguardo quando Louis aprì la porta. Entrarono e si sedettero intorno alla tv mentre Louis cercava il menù del cinese, nei cassetti della cucina.
"Trovato!" Gridò gioioso ed era stato accolto da molte risposte nello stesso momento.
"Non mi interessa." Che sembrava la voce di Zayn.
"Portalo qui." Che era sicuro fosse la voce di Danielle.
"Porta qui il tuo gran culo." Che era Harry e Louis assicurò a se stesso che si sarebbe vendicato.
"Fammi vedere il cibo." Che sembrava Niall.
"Zayn smettila di toccarmi il culo." Era la voce non familiare di Perrie, era sicuro.
"Dobbiamo ordinarli in modo ordinato." Louis voleva ridere di come Liam fosse molto organizzato in qualsiasi cosa faceva.
"Il cinese ingrassa?" Era la risposta di Eleanor.
"Ho fame." Era ancora Niall dopo che tutti avevano parlato.
"È stato un incidente." Zayn rispose a Perrie, suppose Louis. Uscì dalla cucina e Niall e Perrie saltarono in piedi e corsero verso di lui, i suoi occhi si spalancarono e lanciò loro il menù, scansandosi.
"Dovremmo prendere uno di tutto." Strillò Perrie.
"Oddio, dovremmo." Concordò Niall.
"Non penso sia una buona idea." Liam si accigliò.
"Quindi il mio gran culo hmm?" Chiese Louis alzando un sopracciglio verso Harry e posando una mano sul suo fianco.
"Certamente."Harry annuì con un sorrisino.
"Beh il mio gran culo si siederà su di te dato che non c'è nessun altro posto dove mettersi." Sorrise ampiamente, Harry si diede una pacca sulle gambe e aprì le braccia. Louis gli saltò in grembo facendogli strozzare il respiro.
"Mi hai fottutamente schiacciato." Harry si strozzò e Louis gli sorrise.
"Scusa, il mio culo era troppo forte?" Lo schernì.
"Solo un po'" Harry sbuffò mentre Louis gli baciava la guancia scherzoso.
"Quindi siamo d'accordo, anatra alla pechinese, involtini primavera, costine, alghe-" Louis fece una smorfia, "toast al sesamo, Nuvole di drago, riso con uovo fritto, riso speciale, manzo croccante, polpette di pollo agrodolci, pollo agli anacardi e manzo Satay?" Chiese Liam urlando con un taccuino.
"Ora ho fame." Louis sbuffò e il suo stomaco brontolò.
"Anche io." Rispose Harry avvolgendo le sue braccia intorno alla vita di Louis. "Questo è il grande momento per vedere come Niall si comporta con Liam, così possiamo eliminarlo dalla lista." Sussurrò Harry nel suo orecchio. Louis lo guardò e annuì.
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thin walls [larry stylinson] || italian translation
FanficLouis si trasferisce in un palazzo mentre frequenta l'università, il suo vicino di casa, Harry, che non ha mai visto è abbastanza rumoroso la notte. Louis si confronta con lui per i rumori e i due iniziano a parlare tramite il muro parecchio sottile...