thin walls [larry stylinson] || italian translation

𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟗

Attenzione: potrebbe contenere un po' di parolacce e dei brutti discorsi sconci attraverso un certo, ora non più, innocente muro.

Zayn rise sonoramente e aiutò Louis sul pavimento, il quale lanciò un'occhiataccia a Niall, raccolse la barretta con decisione e la lanciò nel cestino. Niall fermò il tapis roulant e scese sembrando leggermente in colpa, il che avrebbe dovuto, pensò Louis. Liam si avvicinò e sorrise.

"Hey." Salutò, Louis si massaggiò leggermente la schiena con la mano e sorrise.

"Stai bene, hai appena-" Iniziò Liam.

"Sto bene." Disse calmo, dandogli una pacca al braccio, Liam si rivolse a Niall.

"Ciao Niall." Sorrise, Niall si guardò i piedi, Louis guardò Zayn che lo guardò a sua volta e mimò con la bocca

"Ma Niall e-" indicando i due.

"Ciao." Disse Niall piano, Louis scrollò le spalle.

"Non lo so." Rispose a Zayn.

"Beh ho fatto abbastanza esercizio e pratica di volo oggi, perciò se non ti dispiace me ne vado a casa." Disse Louis, Niall si voltò.

"Non andare." Disse in panico, Louis si accigliò.

"Perché?" Chiese, Niall sembrò cercare una risposta prima di abbassare le spalle.

"Okay, ci vediamo Lou." Disse sorridendo leggermente, Louis si voltò verso Zayn che gli fece cenno verso il bancone. Si avvicinarono e Louis tornò a guardare Niall che stava parlando con Liam, per di più fissandosi i piedi.

"Che gli succede?" Chiese Zayn

"Non ne ho idea, stava bene a pranzo, o pensi che abbia qualcosa a che fare con Liam?" Chiese Louis a Zayn che alzò le spalle, Louis non riusciva a pensare ad altre ragioni per il suo strano comportamento, certo Niall era un ragazzo strano, ma non così strano.

"Penso mi abbia trascinato qui perché sapeva che Liam sarebbe stato qui, hai sentito come ha urlato quando gli ho detto che Liam era arrivato?" Disse Louis.

"Ecco cosa hai detto, pensavo gli avessi appena detto che aveva aperto un nuovo Nando's o qualcosa del genere." Zayn rise.

"È strano vero? E non ha fatto storie quando ho buttato il suo cibo, di solito avrebbe cominciato a dire che era uno spreco di cibo e che noi studenti non dovremmo sprecare niente." Disse Louis e Zayn annuì con un piccolo cipiglio.

"Curioso." Annuì.

"Sei un mago, 'arry." Disse Louis sembrando più un pirata che Hagrid.

"Oh Lou." Sospirò Zayn.

"Cosa?" Chiese con un sorriso.

"Non importa, senti devo tornare al lavoro ma tienimi aggiornato sull'affare di Niall, cerca di non farti aggredire mentre torni a casa." Sorrise.

"Tutti vogliono il mio corpo." Louis sogghignò scuotendo i fianchi da un lato all'altro.

"Oh Dio." Zayn sbuffò sbattendosi una mano in fronte.

"Ciao Zaynie." Louis sorrise mandandogli un bacio, Zayn fece finta di prenderlo e avere uno svenimento, Louis rise alzando gli occhi al cielo.

Uscì dalla palestra e prese il telefono usando la luminosità come torcia e si tenne occupato mentre camminava nelle strade al buio.

Finì per correre verso il palazzo perché la passeggiata stava diventando snervante più i minuti passavano. Ansimò fiondandosi sulla porta e salì le scale che puzzavano sempre di più di bagno pubblico, dava la colpa a Mrs Porta Accanto con i suoi centinaia di gatti e un cane.