Dopo aver finito di mangiare sparecchiai e misi tutti i piatti e le stoviglie nella lavastoviglie per poi avviarla. Tornai in salotto e iniziai a d ascoltare un po della loro conversazione
Eleonor<... Sa suonare il pianoforte e la chitarra, ha imparato quando aveva sei anni e ha continuato per molto tempo, suo padre è un po un maniaco del controllo, le monitora pure il cellulare, infatti ne ha due identici per impedire che le ascolti le chiamate private, noi comunichiamo solo con il secondo cellulare, diciamo pure che a suo padre non vado tanto a genio...> aspettate un attimo, lei sta raccontando i atti miei!
Io< non vorrei fare la sciupa biografia di Miranda Cooper, ma vorrei sapere anche il suo codice fiscale se è possibile> dissi ironica mentre loro iniziarono a ridere e io feci il terribile errore di guardare l'orologio e accorgermi che tra meno di un ora dovrò essere i ospedale per accompagnare i miei nonni per una visita medica, negli ultimi due anni non si sono sentiti tanto bene e nessuno vuole ditemi cosa hanno perciò mi presenterò li e parlerò con i medici, loro dovranno per forza dirmi tutto
Io< cavolo!> bisbigliai a tirando tutta l'attenzione su di me
Eleonor< c'è qualcosa che non va?> mi chiese gentilmente come sempre
Io< tra meno di un ora devo andare in ospedale con i miei nonni e Travor non mi ha ancora riportato l'autista, quanto odio non avere una macchina mia!> risposi frustrata
Niall< se vuoi ti accompagno io> disse gentilmente, so quale è il tuo piano biondino tinto!
Eleonor< stai tranquilla che ci penso io agli altri, vai pure> mi incoraggiò, con un sorriso malizioso stampato in viso, ho capito il tuo giochetto! Ma non ci riuscirai!
Io< ok grazie mille> sorrisi gentilmente e presi la mia borsa salutando tutti con un bacio sulla guancia
Io< dimenticavo> mi fermai e mi girai verso gli altri < a breve dovrebbe arriviate a tutti l'invito per la serata di beneficienza di sabato prossimo> dissi per poi entrare nel ascensore con Niall
...
Arrivata davanti al ospedale vidi subito i miei nonni e corsi ad abbracciarli, caspita non lo vedo da due lunghissimi anni e da quello che posso notare non sono tanto in forma, deve essere per forza per via della malattia, non vedo l' ora di scoprire che malattia hanno, sono sicurissima che deve essere per forza quella dato sono ben due anni che non si sentono tanto bene, spero solo che sia una cosa con cui si puo covivere e che non sia mortale.
Io< nonna,nonno! dio se mi siete mancati!> dissi abbracciandoli appena li raggiunsi
Nonno< anche tu ci sei mancata moltissimo, come stai?> mi chiese guardandomi per bene
Io< sto benissimo, voi piutosto come state?> chiesi loro
Nonna<bene cara, e questo bel giovanotto?> mi chiese, riferendosi a Niall che nel frattempo è sceso dalla macchina e chi ha raggiunti, facendomi l'occiolino, ma cosa vanno a pensare?
Io< nonna,nonno lui è Niall. Niall loro sono i miei nonni, Rosalinda e Lucrezio> dissi presentandoli
Niall< è un piacere conoscevi> disse stringendo loro la mano e sorridendo, devo dire che ha un sorriso a dir poco bellissimo, poi avete visto i suoi occhi? mi sembra di poterci nuotare dentro... ma che cavolo dico?! Miranda ripigliati!
Restammo furori a parlare per almeno dieci minuti, "parlare" si fa per dire dato che continuarono a farci domande su domande, quando entrammo sia mio nonno che mia nonna furono messi in una stanza insieme, a quanto pare avrebbero fatto una visita insieme, comunque appena il dottore chiuse la porta iniziai ad avere moltissima ansia, perché sono due anni che voglio sapere cosa hanno!
Niall< tranquilla, vedrai che stanno bene> mi strinse la mano e io gli sorrisi come per ringraziarlo, sinceramente non seppi come rispondere dato che ho un brutto presentimento e ho paura, si avete capito bene, io Miranda Cooper ho paura, tanta paura dato che loro due sono gli unici parenti a cui importa di me, ovviamente dopo di Travis. Il mendico uscì dalla stanza un ora e mezza dopo e io lo fermi subito
Io< scusi, mi potrebbe dire come stanno e cosa hanno?> chiesi cercando di assumere un espressione tranquilla
Dottore< signorina i suoi nonni stanno benone per la malattia che si portano dietro, vede non so come sia possibile ma hanno riscosso una forma acuta di Micolpo ( termine inventato) che è una malattia venerea molto rara che attacca non solo le vene ma anche il sistema nervoso e il cuore, i farmaci stanno iniziando a fare il loro effetto, ma non guariranno> mi disse dispiaciuto
Io< aspetti un attimo, ha detto che i farmaci stanno iniziando ad avere effetto, come mai solo ora? ...Quando si è scoperta la malattia? ...E quando gli restano?> chiesi con la voce tremante, sono sicura di volerlo sapere?
Dottore< la malattia è stata scoperta due anni fa, ma ci è dato impedito di somministrare i farmaci adatti e resta loro più o meno tre mesi> mi disse visibilmente dispiaciuto ed è proprio qui che persi il controllo
Io< perché cazzo non ha somministrato loro le cure adatte? Ma cosa cazzo le passa per quella merda di cervello?!> Urali e per la prima volta in vita mia dissi parolacce
Dottore< signorina si calmi, le ho già detto che mi è stato impedito> mi disse ance lui un po furioso, forse perché l'ho insultato
Io< senta se non mi dice immediatamente chi o che cosa glielo ha impedito le giuro che farò il possibile perché lei passi il resto della sua cazzo di vita in una lurida è merdosa cella!> lo minacciai
Dottore< voi Cooper sapete risolvere le cose solo con le minacce! I suoi genitori me lo hanno impedito! Se ora vuole scusarmi ho del lavoro da fare> disse dileguandosi all'istante e io presi subito il mio cellulare è cercai il numero di un vecchio amico informatico/aker che mi deve dei favori, anche piuttosto grossi e lo chiamai
Josh< ciao, qual buon vento ti spinge a chiamarmi Miranda?> mi chiese rispondendo al istante, diciamo pure che quando ho bisogno di informazioni mi rivolgo sempre a lui
Io< non ho tempo per i giochetti, mi serve un favore enorme> gli dissi continuando a guardare nella direzione in cui il dottore di prima scomparve
Josh<Miranda cara Miranda, sono io che ti devo favori e ora mi sdebiterò, quindi dimmi pure> mi rispose come per rimproverarmi
Io< ok, ho bisogno che mi trovi tutti gli scheletri nel armadio di mio padre> gli dissi e lo sentì ridere
Josh< tutto qui? È un gioco da ragazzi> mi rispose tra le risate
Io< io non ne sarei così convinta, ha molto scheletri e ben nascosti nel armadio, in più voglio che mi trovi tutte le informazioni sui suoi scheletri> gli dissi ancora scossa < ah il prima possibile> aggiunsi
Josh< mi metto subito a lavoro, ti manderò tutte le informazioni quando le avrò, ciao> mi rispose e senza neanche a spettare un mio saluto riattaccò e mi girai verso di Niall, a cui ho dato le spalle per tutto questo tempo, e lo vidi scosso, di certo non si aspettava questa reazione da parte mia
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My Universe ||one direction||
Fanfiction"Erano quelle persone che quando le vedevi per strada pensavi CAZZO VOGLIO ANCHE IO UNA RELAZIONE COME LA LORO! Erano attratti uno dall'altra. Bastava guardarli per capire che c'era qualcosa che li legava fortemente. Erano talmente sdolcinati da fa...