Nella mia mente si ripetevano sempre le stesse scene e parole:
Quelle parole che il dottore mi disse
"Sono deceduti"
Io che corro
Io che mi butto a terra in lacrime disperata
E io che mi rifiuto di organizzare un funerale perché non voglio abbandonare i miei nonni
Ora come farò senza di loro
Senza i loro consigli
Senza i loro incoraggiamenti
Senza i loro sorrisi a rallegrare la mia giornata
Senza i loro abbracci rassicurativi
Senza la loro presenza...
Nell'ultimo mese ho passato più tempo a casa loro che nella mia
E ora mi trovo in questo cimitero con amici e conoscenti dei miei nonni a dire loro addio
Penso di essere l'unica che sta piangendo
Le donne qui presenti non fanno cose di così poca "classe" come piangere e disperarsi
Perciò mi guardando male
Però per me è come se dicessi addio ai miei genitori
E così passarono delle ore
A piangere
A soffiarmi il naso
A ricevere condoglianze
Ad ascoltare discorsi su quanto erano buoniInsomma le ore più brutte della mia vita
Niall< se ne stanno andando tutti, vuoi restare?> mi chiese dolcemente
Io< no, devo andare dal notaio, mi accompagni?> gli chiesi asciugandomi le guance rigate dalle lacrime
Niall< certo> disse e ci incamminammo insieme verso la macchina, entrammo subito evitando di rispondere alle domande di decine di paparazzi
Oramai mi sono abituata alla loro presenza anche se a volte, come ora, sono fastidiosi
Diedi a Niall le indicazioni per arrivare nello studio del notaio e quando arrivammo entrai subito
Una assistente ci fece accomodare su una sedia di pelle in una saletta e poco dopo arrivarono anche Trevis, mamma e papà
La mamma è la prima volta che la vedo da quando ho finito l'università e non è cambiata affatto:
Sempre la solita snob
Solo Trevis mi degnò di un occhiata dispiaciuta mentre i miei "genitori" mi ignorarono completamente
Notaio< famiglia Cooper se volete seguirmi> disse entrando nella stanzetta e ci alzammo tutti seguendolo
Non prima però che io dessi un bacio sulle labbra a Niall
Entrammo in un luminoso ufficio arredato con mobili di pelle nera molo carino
Appena entrammo un signore calvo e un po anziano si alzò in piedi venendoci a salutare
È Evan l'avvocato dei nonni
Lessi sulla medaglietta della scrivania il nome "Josh Kaelin"
Quindi questo è il nome del notaio
Josh< accomodatevi pure> disse indicando le varie sedie intorno alla scrivania e lo ascoltammo prendendo posto< allora questo è il testamento lasciato dai signori Cooper e l'avvocato è testimone i quanto scritto e approvato un anno e mezzo fa> disse prendendo una busta bianca sigillata
STAI LEGGENDO
My Universe ||one direction||
Fanfiction"Erano quelle persone che quando le vedevi per strada pensavi CAZZO VOGLIO ANCHE IO UNA RELAZIONE COME LA LORO! Erano attratti uno dall'altra. Bastava guardarli per capire che c'era qualcosa che li legava fortemente. Erano talmente sdolcinati da fa...