Io<non è un errore, è... È difficile da spiegare...> mi posso veramente fidare di lui a tal punto di raccontagli di Sophia? Lo conosco da ieri, penso che sappia già abbastanza cose su di me
Niall< se non vuoi dirmelo fa niente, lo farai quando ti fiderai, in fin dei conti ci conosciamo solo da ieri> mi disse lui sorridendomi
Io< grazie> questo è un grazie sincero, lui mi ha capita, ha capito la mia paura senza che gliela dicessi ed è una grande cosa
Io< conosci una palestra vicino a casa mia?> gli chiesi sperando che la sua risposta sia una si
Niall< si, è a due isolati da casa tua, perché?> mi chiese girandosi un po per guardarmi negli occhi per poi dedicate la sua attenzione alla strada
Io< di solito sfogo la mia ira in palestra> gli spiegai e lo vidi rimanere un po perplesso
Niall< avrei dovuto immaginarmelo visto il corpo che si ritrova> mormorò più a se stesso che a me, ma io lo sentì nonostante abbia cercato di non farsi sentire
Io< bè... Grazie> gli dissi per il complimento e lo vidi arrossire leggermente, poco dopo arrivammo davanti al mio palazzo
Io< grazie mille per il passaggio, vuoi salire?> gli chiesi
Niall< no, ho una cosa da fare, a che ora ti passo a prendere domani?> mi chiese e io mi fermai per cercare di capire a cosa si riferisse, solo dopo averci pensato su mi ricordai del pranzo dai nonni, in cui l'ho trascinato
Io< alle undici di mattina> gli dissi e poi gli diedi un bacio sulla guancia e salì nel mio appartamento, appena entrai mi diressi nella mia cabina armadio e preparai un borsone per la palestra, dopodiché andai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua e notai un bigliettino da parte di Eleonor che dice che entro mercoledì tutte le sue cose saranno qui, cercai sul cellulare l'la palestra più vicina, che è a due isolati da me, quindi Niall mi ha detto la verità e ci andai a piedi dopo anche aver scoperto che se sei "conosciuto" puoi richiedere di allenarti in una parte della palestra dove i paparazzi, la stampa e i visitatori non possono entrare.
...
Appena entrai mi avviai subito verso un bancone dietro al quale c'è seduta una bionda tinta che sta digitando qualcosa al computer
Io< salve, vorrei iscrivermi qui> l dissi attirando la sua attenzione
X< salve, io sono Chiara, deve compilare questo modulo> mi disse dandomi un foglio che io compilai
Chiara< ora mi serve un documento> glielo porsi e vidi che mi cercò su google immagini, dopo aver verdificato che sono "conosciuta" mi diede una carta oro con sopra il mio nome e mi accompagnò nella zona riservata mostrandomi lo spogliatoio, entrai e mi cambiai mettendomi dei pantaloncini neri e una canottiera aderente e piuttosto scollata grigia, uscì dallo spoiatoio e subito notai decine di ragazze con indosso pantaloncini facilmente confondibili con slip e top che arrivano a malapena a coprire il seno, credo di essere la ragazza più coperta qui dentro, vidi anche un sacco di ragazzi allenarsi con pesi, la maggior parte hanno dei pantaloncini da basket e canottiere. Mi diressi verso il tapiroulan (non so come si scrive ma spero abbiate capito) e iniziai a correre per non pensare a quel meschino essere umano meglio conosciuto come mio padre, ma io dico per soldi è capace di uccidere? Ma cosa ha per la testa? O meglio, cosa ha in testa al posto del cervello? Segatura? Molto probabile. Io sono sua figlia, ma se ance io diventassi come lui? In ospedale ho avuto il suo stesso comportamento, ho minacciato il dottore è sicuramente sarei stata capace di mandarlo in prigione. O mio dio! Sto diventando come lui!
Aumentai la velocità del attrezzo e corsi più veloce, non me ne frega niente se sudo come un maiale
E se anche io arrivassi al punto di uccidere qualcuno per soldi? E se diventassi la sua copia? Ma se lo divento io lo diventa anche Travis. Aspettate un attimo! Travis sa di quello che papà ha fatto ai nonni? Di certo non posso chiederglielo dato che nessuno deve sapere che ne sono a conoscenza! Fottuto papà! Fottuta mamma! Fottuto Travis! E fottuta me che ho il loro stesso sangue!
Fermai il marchingegno e cercai un sacco da box, prendere a pugni qualcosa di solito mi calma se la corsa, come in questo caso, non funziona. Iniziai a cercarlo in questo posto enorme e mentre cammino vedo un sacco di ragazzi osservarmi, ad un tratto vidi una porta aprirsi e uscì un ragazzo dai capelli verdi, mentre uscì mi parve di vedere dei sacchi da box quindi entrai in quella stanzetta. Ovviamente stanzetta si fa per dire dato che è grandissima è piena di ragazzi muscolosi che si allenano, noto che sono l'unica ragazza. Mi avviai verso uno scaffale e presi dei guantoni neri che mi misi e andai verso l'unico sacco da box libero, mi immaginai la faccia di mio padre sopra e iniziai a colpirlo molto forte, scagliai tanti pugni quanta la mia rabbia nei suoi confronti, non gli è bastato portarmi via Sophia, apparte che è morta ma credo che lui c'entri qualcosa, ora vuole portarmi via pure i nonni, le persone più importanti della mia vita, che mi hanno cresciuta come una figlia e che mi hanno sempre appoggiata in tutto e per tutto, loro mi hanno dato tutto l'affetto di cui avevo bisogno e ora me li stanno portando via, tirai un pugno più forte degli altri e sentì qualcuno toccarmi la spalla, quando mi girai vidi Zayn davanti a me
Zayn< ricordami di non farti mai incazzare> mi disse ridendo e mi accorsi che tutta l'attenzione è concentrata su di noi
Io< tranquillo non è nel mio stile picchiare le persone, preferisco i sacchi da box> risposi sarcastica
Zayn< per caso è Niall che ti ha fatto incazzare? > mi chiese curioso
Io< no, lui non c'entra niente> risposi tirando un altro pugno forte al povero sacco
Zayn< allora cosa ti turba?> ma non sa tenere la lingua a freno?
Io< non penso sia affar tuo> risposi acida smettendo di prendere a pugni il sacco
Zayn< scusa bellezza, comunque credo che dovrei avvertire Niall di tenerti gli occhi a dosso visto come ti guardando gli altri ragazzi> disse indicando i ragazzi che ci stanno osservando, o meglio che mi stanno osservando
Io< ormai l'ho capito che piaccio al biondino> dissi ridacchiando
Zayn< già è molto evidente> disse grattandosi la testa imbarazzato (?)
Io< hai bisogno di qualcosa? Sai vorrei continuare a prendere a pugni questo sacco> gli chiesi ma lui non fece in tempo a rispondere che il ragazzo di prima con i capelli verdi ci interruppe
X< Zayn amico, che fai? Non mi presenti la tua amica?> chiese guardandomi e Zayn sbuffò
Zayn< amico, lei è Miranda Cooper, Miranda lui è Michael Clifford> ci presentò e io gli strinsi la mano decisa
Io< piacere di conoscerti> mi rivolsi al ragazzo dai capelli verdi
Michael< credimi bellezza il piacere è tutto mio> iniziò a flirtare con me
Zayn< ora ti lasciamo colpire il sacco in pace> disse prendendo il ragazzo dai appelli verdi per il braccio e trascinandolo più in là
Iniziai a colpire il sacco immaginandomi ancora una volta la faccia del essere spregevole che ha donato un spermatozoo per crearmi e la rabbia si impossessò di nuovo di me, non so per quanto tempo colpì il sacco ma finché non fui esausta non smisi di farlo dopodiché andai a farmi una doccia e tornai a letto
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My Universe ||one direction||
Fanfiction"Erano quelle persone che quando le vedevi per strada pensavi CAZZO VOGLIO ANCHE IO UNA RELAZIONE COME LA LORO! Erano attratti uno dall'altra. Bastava guardarli per capire che c'era qualcosa che li legava fortemente. Erano talmente sdolcinati da fa...