My Universe ||one direction||

Capitolo 13 -nuovo lavoro, scommessa e concerto-

Entrammo nel grande palazzo dove avviene la magia di Victoria'secret e subito venimmo accolti da un mio vecchio amico di quando ho fatto degli scatti qui: Mark, è un gran pezzo di ragazzo pieno di muscoli e bellissimo, l'unico problema è che è dell'altra sponda, i migliori sono sempre gay per la sfortuna del popolo femminile!

Mark< tesoro! Ti stavamo aspettando! Vedo che ti sono cresciute le tette> disse abbracciandomi, Mark è uno che non si fa scrupoli a dire quello che pensa

Io< grazie, sempre il solito vedo> dissi ricambiando l'abbraccio e baciandolo sulla guancia

Mark< vedo che ti sei finalmente trovata un vero uomo!> disse guardando attentamente Niall che è un po in imbarazzo

Io< già, ma non farti filmini mentali dato che è etero fino al midollo> ridacchiai< comunque Mark lui è Niall, Niall lui è Mark un vecchio amico qui> li presentai

Niall< piacere> disse porgendo una mano a Mark solo che lui al posto di stringergliela lo abbracciò

Mark< il piacere è tutto mio, ora andiamo che ci stanno aspettando> disse prendendo sia me che Niall a braccetto e conducendoci al quindicesimo piano dove rividi parecchie persone con cui ho lavorato, dopo avermi presentato il fotografo e aver fatto cambiare la taglia dei reggiseni, che avrei dovuto indossare, da una terza a una quinta mi diede un intimo rosa pallido da indossare, dopo averlo indossato mi fecero mettere in accappatoio e mi truccarono e fecero i capelli. Per truccare intendo dire che mi hanno fatto fare un bagno nel fondotinta, non credo di essere mai stata truccata così tanto in vita mia.

Fotografo< ok noi siamo pronti, mettiti pure in ginocchio sul letto e divarica un po le gambe> feci come mi ha detto dopo essermi tolta l'accappatoio,< ora mettiti una mano nei capelli e l'altra sul fianco> aggiunse e io eseguo gli ordini< ora guardami con uno sguardo provocatorio e resta ferma> seguì le istruzioni e guardai il fotografo, ma quando mi girai verso di Niall e lo vidi fare facce buffe scoppiai a ridere nel bel mezzo del servizio fotografico. Continuai a guardarlo finché anche lui, come tutti qui dentro, scoppiò a ridere. Dopo aver passato qualche minuto a ridere tornammo seri e dopo essermi cambiata almeno una decina di volte finimmo e mi mandarono a cambiarmi, però questa volta con i vestiti che avevo quando sono venuta.

Mark< tesoro sei stata formidabile> mi disse abbracciandomi quando uscì da dietro la tenda in cui mi sono cambiata e io lo ringraziai dopo aver ricambiato l'abbraccio. Mi fecero firmare un contratto e finalmente potrò tornare a casa. O alemanno era quello che pensavo solo che il fotografo mi fermò

fotografo< non resti a vedere le foto?> mi chiese e io mica posso dirgli "non me ne frega niente" quindi acconsentì a vederle. Aspettai mezz'ora e finalmente il fotografo ritornò con una cartelletta gialla in mano che mi porse e che aprì delicatamente.

Dentro vi sono poste tutte le foto che ho fatto oggi è ammetto che un po mi vergogno a guardarmi mezza nuda con intimi che lasciano poco al immaginazione, però devo ammettere che le foto più belle sono quelle scattate mentre ridevo. Ero talmente presa a ridere che non mi ero nemmeno accorta che il fotografo stava scattando foto

Fotografo< le foto sono magnifiche e non hanno bisogno di ritocchi, al massimo qualcosa come aggiungere delle luci e fare dei contrasti ma niente di più> mi disse

Niall< io preferisco le foto in cui ride> si intromise

Fotografo< anche io, però la rivista deve pubblicare foto che indicano a comprare il capo d'abbigliamento> ci spiegò

Io< ok grazie mille> dissi chiudendo la arte la e porgendogliela, ma lui la rifusò

Fotografo< tienitela tu, verrai contattata per altri scatti più in là, arrivederci> ci salutò e noi fecimo lo stesso per poi uscire dal edificio e dirigerci a casa mia.