El< Miry tranquilla che vincerai> mi disse abbracciandomi
Per l'occasione ho indossato una gonna aderente al ginocchio con una camicia bianca sopra e una giacchetta
Vestiti consigliati da Perrie per il processo
Ancora non posso credere di trovarmi in questo tribunale ad aspettare Evan
Io< non posso stare tranquilla> dissi e Niall mi abbracciò baciandomi
In queste due settimane mi è stato sempre accanto e penso di essermi totalmente innamorata di lui... Mi ha accompagnato molte volte dai nonni e mi ha sostenuto e dato coraggio... Si sono totalmente e completamente innamorata di Niall
Niall< andrà tutto bene perché tu vinci sempre> mi disse
X< scusate se interrompo...> disse una voce alle mie spalle e quando mi girai vidi Josh il mio vecchio amico e corsi ad abbracciarlo < condoglianze per la morte, sono qui per aiutarti> mi disse ricambiando l'abbraccio
Io< grazie mille, anche le informazioni che mi hai dato sono molto utili, alla fine del processo> gli dissi staccandomi da lui
E lo presentai ai ragazzi e a El e Perrie
Evan< allora è tutto pronto e possiamo entrare> disse avvicinandosi a me e tutti insieme andammo verso un portone nero
Quando entrammo la cosa che maggiormente mi colpì fu l'arredo classico di legno scuro
Tutti si sederono su delle panchine tranne me ed Evan che andammo verso un tavolo sulla parte destra dove ci accomodammo e poco dopo entrarono anche i miei genitori con Trevis
Però Travis, sorprendendo tutti, si sedette dietro di me e non dietro papà
Un signore di alzò in piedi< tutti in piedi per accogliere il giudice> urlò mentre entrava un uomo mezzo calvo e grassottello che subito si sedette al suo posto e sbarrette un martello di legno su una superficie sempre di legno poggiata sul bancone davanti a lui e tutti ci sedemmo
X< signor giudice siamo qui perché la signorina Miranda Cooper è stata accusata dal signor jack Cooper, non che suo padre, di impossessamento illecito di eredità dei signori Lucrezio e Rosalida Cooper deceduti due settimane fa> disse una donna bassa con una voce incredibile mente profonda da sembrare quella di un uomo, e il giudice annui
Evan< non ci sono alcune prove per dimostrare questo vostro onore> disse alzandosi in piedi
JD< i signori Cooper sono stati corrotti> disse alzandosi in piedi anche l'avvocato di mio padre
Evan<non è vero, il testamento è stato scritto un anno e mezzo prima della morte dei signori, la signorina Cooper ancora non sapeva della loro malattia e per di più non era neanche in Inghilterra> rispose mentre io me ne stetti seduta in silenzio
Giudice< voglio vedere il testamento> disse e la stessa signora di prima, con la voce profonda, gli consegnò dei fogli che il giudice lesse attentamente< procediamo con la difesa> aggiunse posando i fogli
Evan< chiamo a testimoniare il notaio che è stato presente alla stipulazione del testamento> disse e il signor Josh su alzò in pedi andando a sedersi vicino al giudice
Dopo aver aspettato che facesse il giuramento Evan si spostò davanti al signor Josh
Evan< il testamento è stato fatto in presenza da entrambi i coniugi Cooper giusto?> chiese
Josh< si> rispose senza un po di esitazione
Evan< può raccontarci come erano quando lo hanno sottoscritto e diramato?> chiese con un tono di voce duro
Josh< erano felici e tranquilli, si sono comportati come hanno sempre fatto> disse tranquillo
Evan< vostro onore non ho altre domande> disse andandosi a sedere mentre JD si alzò in piedi avvicinandosi al signor Josh
JD< durante la stipulazione e approvazione del testamento i coniugi Cooper le sono sembrati ragionevoli? Cioè capaci di pensare autonomamente?> chiese
Josh< erano nel pieno delle loro capacità mentali se è questo quello che sta chiedendo> rispose molto sicuro di se stesso
Il processo continuò per due ore senza sosta tra interrogatori e testimonianze
Sinceramente mi aspettavo che JD fosse più competente, ma mi sbagliavo dato che il giudice sembrava credere a noi che a lui
Giudice< mezz'ora di pausa per giudizio> disse sbattendo il martello sulla superficie legnosa e alzandosi per poi sparire dietro ad una porta mentre i ragazzi e le ragazze vengono da me
Io< non mi importa se non ottengo l'eredità, ora voglio solo la mia Sophia...> dissi dispiaciuta mentre qualcuno mi abbracciava da dietro, dal tocco delicato sono sicura sia Niall
Evan< la rivedrai presto e anche se non vinciamo... E poi bisogna essere positivi> disse ottimista
Trevis< sappi sorellina che io tifo per te sempre> disse abbracciandomi
Io< fratellone io ti consiglio vivamente di inseguire il tuo sogno> gli dissi ricambiando l'abbraccio
Travis< lo penso anche io, sono così deluso di me stesso...quando sta mattina ho scoperto di Sophia gli avrei tirato qualcosa in testa e ti giuro che se non te la riprendi per colpa sua non vedrà più la luce> disse serio e dispiaciuto riferendosi a nostro "padre"
Io< Sophia ritornerà da me e tu non farai proprio niente> gli dissi dolcemente
X< tutti ai propri posti per accogliere il giudice> disse la signora con la voce profonda e tutti ci affrettammo ai nostri posti rimanendo in piedi mentre il giudice entrò stendendosi al suo posto e battendo ancora una volta il suo martello sopra la superficie di legno
Prese dei figli in mano e sentì la mia ansia aumentare a dismisura
Giudice< la legge numero 1738 dice che i testamenti compilati riguardando un patrimonio da dividere tra familiari o non va sempre rispettato ad eccezione di falsità, corruzione e menzogne... A questo punto il testamento dei signori Cooper essendo scritto in una fase di coopera lucidità mentale, senza corruzioni e menzogne va, ai sensi della legge 1738, rispettato e pertanto la signorina Miranda Cooper riceve esattamente quello che testimonia il testamento, né i più ne di meno, quindi la signorina Miranda Cooper è assolta e dichiarata maggiore posseditrice del patrimonio Cooper> disse il giudice battendo il martello e congedandosi
STAI LEGGENDO
My Universe ||one direction||
Fanfiction"Erano quelle persone che quando le vedevi per strada pensavi CAZZO VOGLIO ANCHE IO UNA RELAZIONE COME LA LORO! Erano attratti uno dall'altra. Bastava guardarli per capire che c'era qualcosa che li legava fortemente. Erano talmente sdolcinati da fa...