Capitolo 12 -dolce risveglio e un appuntamento?-

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Mi svegliai sentendo qualcosa di duro sotto di me. Mi alzai leggermente e mi accorsi di essermi addormentata sul petto di Niall.

Aspettate una attimo!

Oh mio dio!! Ho dormito sul petto di Niall! Poverino avrà dormito malissimo! È proprio in quel momento entrò El

Eleonor<sveglia! Sveglia! Che devi andare a lavoro e poi hai il provi... Buon giorno Niall> disse urlano e rimanendo "piacevolmente" sorpresa

Niall< cazzo El ma ti sembra il modo di entrare e svegliarci?> le chiese con una voce tremendamente sexy e alzandosi dal letto e premettendo alla mia migliore amica di vedere che è completamente vestito che che non abbiamo fatto nulla

El< pensavo ci fosse solo Miranda e conoscendola ci vogliono trecento carri armati per svegliarla> disse ridacchiando

Io< vorrei ricordarti che sono qui> le dissi ironica e mi alzai dal letto

Io< vado a farmi una doccia, voi intanto fate pure colazione> dissi e andai a lavarmi, quando finì mi misi un abito bianco con dei tacchi e una giacca nera formale sopra, mi truccai leggermente e lasciai i capelli slegati, presi la mia borsa mettendoci dentro l'occorrente e andai anche io a fare colazione trovandomi davanti Niall che si abbuffa, El che mangia tranquillamente è una signora sulla cinquantina di anni

X< buon giorno signorina Cooper, io sono Mrs Brinton, ma mi chiami Jo> disse sorridendomi gentile mente facendo vedere delle rughe intorno alla bocca e agli occhi

Io< buon giorno, per favore mi chiami solo Miranda> le dissi e mi sedetti a tavola

Jo< ok Miranda, cosa le porto?> mi chiese

Io< pane e Nutella> risposi guadagnandomi un occhiataccia da parte di El, io adoro la Nutella!

Jo< cero> disse girandosi per preparare la mai colazione

El< Miranda stai per diventare una modella non puoi mangiare cose ipocaloriche come la Nutella> mi riproverò dando un morso alla sua fetta di pane integrale con la marmellata sopra

Io< non mi interessa, io amo la Nutella e non ci rinuncerò per niente al mondo> le dissi e mi fece la linguaccia

Niall< si, si ora mangiate> disse tra qui boccone e altro di punkeiks mentre El scoppiò a ridere

Jo< ecco a lei Miranda> mi disse mettendomi divari un piatto con tre fette di pane e Nutella

Io< grazie mille> dissi per poi mangiare la mia amatissima colazione

Io< ok, vado a lavoro se no arrivo tardi, ciao> dissi alzandomi quando finì

El< divertiti> mi disse ironica

Niall< ti vengo a prendere a pranzo quindi alle 12 in punto devi essere pronta> disse guardandomi

Io< va bene> dissi e vidi El sorridere come un ebete.

...

La mattinata in ufficio è passata lentissimamente, mio nonno ha detto che avrei dovuto ricevere un assegno da mio padre ma non ho ricevuto niente, evidentemente si è tenuto i soldi, perciò mandai un messaggio a mio nonno per dirglielo. Appena arrivai al piano terra vidi subito Niall con dei jeans neri e una maglietta bianca, devo dire che è bellissimo, comunque vidi anche una folla di ragazze al entrata. Abbracciai Niall e sentì delle grida di protesta

Io< ciao> gli dissi quando mi staccai

Niall< pronta per un pranzo indimenticabile?> mi chiese sorridendo come solo lui sa fare

Io< prontissima> dissi annuendo come una bambina

Niall< bene, però dobbiamo uscire dal retro> mi avvisò per poi prendermi la mano e condurmi al uscita secondaria, da vero gentiluomo mi apri la portiera e io mi accomodai dentro la sua auto, dopo aver chiuso la mia portiera fece il giro e si sedette al posto del conducente

Io< dove mi porti?> gli chiese e lui si mise dei occhiali da sole

Niall< sorpresa> si limitò a dire

Io< non me lo dici neanche se ti regalo delle caramelle?> cercai di convincerlo sapendo quanto gli piacciono e lui ci pensò un po su

Niall< neanche se mi regalassi un intera fabbrica di caramelle te lo direi> disse ridendo e concentrandosi sulla strada.

Durante il viaggio provai a persuaderlo un po, ma con scarsi risultati, alla fine si stufò e accese la radio facendomi capire che non avrebbe parlato.

Dopo mezz'ora arrivammo davanti ad un palazzo enorme. Niall parcheggio davanti ad esso e venne ad aprirmi la portiera, io gli sorrisi ed entrammo all'interno prima che qualche sua fan lo assalga. Entrammo in un ascensore e schiaccio il pulsante con l'ultimo piano, dopo quelli che sembrarono minuti, che passai a guardare Niall, l'ascensore si fermò e ci incamminammo su una terrazza al centro della quale c'è un tavolo per due. La vista da qua su è meravigliosa. Perché ho l'impressione che questo sia un appuntamento? Però mi piacciono i modi di fare di Niall, semplicemente mi ha sorpreso

Io< wow è magnifico qui, grazie> dissi

Niall< sono felice che ti piaccia> mi sorride, mi fece accomodare al tavolo e poi si sedette difronte a me

Niall< sei agitata per il provino?> mi chiese per rompere il ghiaccio

Io< no, sono solo agitata perché so che non mi resta molto da vivere> risposi facendolo ridacchiare

Niall< come sei pessimista> disse regalandomi uno dei suoi fantastici sorrisi

Io< non sono pessimista, sono realista ed è la verità, però ora smettiamo di parlare di me e dimmi qualcosa su di te> gli chiesi dato che non so niente di lui apparte che si chiama Niall Horan e a parte degli ore direction

Niall< davvero non sai niente di me?> chiese ridacchiando

Io< fino a qualche giorno fa non sapevo neanche della tua esistenza> gli dissi ridendo anche io

Niall< strano, io ti seguo su Twitter> disse e io proprio non ne avevo idea

Io< davvero? Scusa non ne avevo idea> gli dissi a lui iniziò a ridere

Cameriere< buon giorno, volete ordinare?> chi chiese un ragazzo abbastanza giovane, ma da dove è spuntato questo?!

Niall< io prendo ravioli al sugo, bistecca con funghi e torta al cioccolato> ordinò, il ragazzo dopo aver scritto tutto si girò verso di me guardando troppo la mia scollatura

Io< io prendo le lasagne, una bistecca con patatine e insalata e una fatta di torta al cioccolato> ordinai

Cameriere< e da bere?> chiese girandosi verso di Niall

Niall< il miglior vino bianco che avete> disse e il ragazzo si allontanò

Niall< ti guardava troppo la scollatura per i miei gusti> mi disse geloso(?)

Io< anche secondo me> ridacchiai mettendolo di nuovo di buon umore< comunque devi raccontarmi qualcosa su di te> gli ricordai

Niall< ok, allora sono nato il 13 settembre, in Irlanda, ho un fratello maggiore: Greg che ha un figlio: Theo. So suonare la chitarra e amo cantare, ora è il tuo turno> mi disse

Io< allora... Sono nata il 2 agosto qui in Inghilterra. Ho un fratello più grande: Travis. So suonare la chitarra e il piano forte.... Non so più che dire> ammisi

Niall< a che età hai imparato a suonare?> mi chiese

Io< a sei anni il pianoforte e a otto anni la chitarra e ho continuato a studiarle fino al età di 15 anni> dissi e il cameriere di prima ci portò le nostre ordinazioni

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