4. Forzatura

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La prima settimana è poi trascorsa tranquillamente, forse Naruto ha risolto con sua moglie ma non voglio chiederglielo. Non voglio sapere nulla della loro intimità, mi dà fastidio solo l'idea che lei può averlo.
Ora è pieno pomeriggio e lui si è preso una pausa, si è appisolato sdraiato sul divano al lato sinistro dell'ufficio. Ho un insano desiderio di baciarlo, di provare quelle labbra che anelo da troppo tempo.
Sono già troppo vicino a lui, e come se il mio corpo si fosse mosso di propria volontà. Però mi limito a toccare quelle labbra con le dita, sono lisce e morbide come immaginavo, bellissime.
Mi costringo ad allontanarmi per tornare alle mie mansioni seppur la sensazione rimasta sui miei polpastrelli mi distrae facendomi desiderare ancora di più di appropriarmi di quella bocca e di tutto il resto.
Qualcuno entra senza bussare, che cosa fastidiosa! Solo Boruto poteva essere, si vede che è suo figlio.

Boruto: Ma dorme di nuovo?

Sasuke: A quanto pare...

Boruto: Uffa! Tra poco esco con Sarada, mi serviva la paghetta.

Sasuke: Da quando esci con mia figlia?

Boruto: Ehm...non è che proprio...beh, insomma, siamo nella stessa squadra.

Sasuke: Ma ti piace.

Boruto: M-ma c-cosa dice? E poi, anche se fosse, non le importerebbe nulla.

Sasuke: Non puoi saperlo se non glie lo chiedi.

Boruto: Si, come crede. Sveglio quel pigrone...

Si butta di peso sul padre facendogli prendere un colpo, Naruto si incazza e battibeccano per qualche minuto prima di arrivare al motivo di questa invadente visita.
Questi due si somigliano in una maniera impressionante. A quanto pare Sarada ha i miei stessi gusti, forse era meglio se li avesse ereditati dalla madre.
Boruto esce dall'ufficio e Naruto sospira risedendosi alla scrivania e dando un'occhiata alle e-mail. Non c'è molto lavoro oggi da svolgere, è raro avere una giornata così piatta quí.
Vedo che si tasta le labbra, spero non si sia accorto di nulla o mi sotterro.

Naruto: Mi hai baciato prima?

Sasuke: C-cosa? Ma come ti viene in mente?!

Naruto: Forse l'ho sognato allora.

Sasuke: E perché dovresti fare sogni del genere?!

Naruto: Non so, ogni tanto mi capita. Non prenderla male, non ho intenzioni strane.

Peccato. Per quanto mi riguarda può avere tutte le "intenzioni strane" che vuole con me.
Se sapesse i sogni che ho fatto io su di lui gli prenderebbe un colpo, altro che un bacio.
Sistemo gli ultimi documenti arretrati e mi siedo sul divano non avendo altro da fare al momento. Questa calma piatta mi mette ansia però, preferisco di gran lunga tenermi occupato.

Naruto: Senti...

Sasuke: Se si tratta ancora di Hinata non dirmi nulla.

Naruto: Non capisco perché ce l'hai tanto con lei...

Sasuke: Non ce l'ho con lei, non mi va di fare l'ennesimo discorso sulle vostre paturnie sessuali.

Naruto: A me sembra che non la sopporti invece, come se si trovasse nel posto sbagliato in un certo senso.

Sasuke: Pensala come vuoi.

Naruto: Sembri quasi geloso.

Sasuke: Ti fa male dormire di pomeriggio.

Naruto: Ah, si? Però non lo hai negato.

Sasuke: Nemmeno ti rispondo.

Naruto: Guarda che se ti piace Hinata puoi dirmelo, rimane tra noi. Mica mi offendo poi, basta che non la tocchi.

Sasuke: Tu sei proprio un imbecille! Ma ti pare che mi vado a prendere una cotta per tua moglie?! Siamo seri.

È sempre il solito idiota, non capisce mai un cazzo! Giuro che non ho mai conosciuto uno più tonto di lui.
Mi passo le dita tra i capelli rimanendo con la fronte poggiata al palmo della mano, il gomito puntato sul bracciolo ed i miei neuroni che chiedono pietà.
L'ho sempre detto che Naruto mette a dura prova la mia sanità mentale.

Naruto: Comunque volevo solo chiederti come ti trovi con la protesi.

Sasuke: È utile.

Naruto: Non ti sbottoni mai, eh?

Sasuke: Uff, ok. È comoda, avevi ragione.

Naruto: Grazie della concessione. Non ci voleva molto, visto?

Sasuke: Poi ti chiedi perché ho tentato di ucciderti...

Naruto: Non lo avresti mai fatto, noi due siamo come fratelli.

Figuriamoci, lo so benissimo, anche se ogni volta che lo dice è come se si spezzasse qualcosa dentro di me.
Nel frattempo arriva un rapporto di una squadra in missione e ci rimettiamo a lavoro.
Mi chiede di leggerlo anche io per sapere se è il caso di far rientrare i ninja in questione o meno. Mi metto in piedi vicino a lui e concordiamo sul fatto che non è ancora il caso di farli ritirare.
Naruto prepara la comunicazione con la decisione in questione ed alcune direttive su come proseguire, e la fa recapitare ai primi dall'animale da richiamo che ha consegnato il rapporto.
Io mi appoggio alla scrivania incrociando le braccia al petto, si rigira da questa parte con la sedia e mi scruta come se avessi qualcosa di strano. Il suo sguardo addosso sembra bruciarmi la pelle ovunque si posi, non oso immaginare come reagirei se le sue mani mi toccassero dato che mi sento andare a fuoco solo se mi guarda.
È uno sforzo notevole mantenere la mia solita espressione apatica e disinteressata in questo momento, non posso permettermi di far trapelare la minima incertezza. E poi è meglio che continui a pensare che io abbia una sbandata per Hinata, almeno evito di farlo rimanere interamente schifato da me.
Non so quale sia il suo pensiero riguardo all'omosessualità ma preferisco rimanere nel dubbio, se fosse negativo mi sentirei ancora più ripugnante ed impaurito dalla minima possibilità che qualcuno, un giorno, possa scoprire la mia vera natura. E chiaramente che arrivi questa informazione anche a Naruto.
Se fosse omofobo, l'idea di essere odiato da lui mi ammazzerebbe emotivamente una volta per tutte.

Naruto: Sasuke...

Sasuke: Mh?

Naruto: So che non vuoi che mi impiccio dei fatti tuoi, ma mi dici cosa ti preoccupa tanto? Lo vedo che c'è qualcosa che ti impensierisce, non dire di no.

Sasuke: Non è niente di cui tu debba preoccuparti.

Naruto: Fai sempre così, potrei aiutarti se mi parlassi.

Sasuke: No che non puoi!

Si alza irritato dalla sua sedia e si piazza davanti a me poggiando le mani sulla scrivania ai lati del mio corpo, e le nostre gambe si toccano.
Mi fissa negli occhi, severamente, per spingermi a parlare. Cazzo! È troppo vicino.

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