Inseguendo Un sogno Ho Incontrato Te || Mika ~

Capitolo 23

Emily's pov
Finalmente era il giorno della partenza per Londra: la mia nuova casa, erano passati due giorni da quando ero uscita dall'ospedale, dopo vari controlli avevano deciso che stavo bene e nostro figlio era in ottima salute.

Nel frattempo Michael, aveva fatto una conferenza che annunciava il suo ritiro da X-Factor e io avevo chiamato la redazione per autoeliminarmi:

"Alora sei pronta a cambiare vita?" Chiese Mika sorridendo, mentre chiamavano il nostro volo

"Si, certo" replicai baciandolo

Mi voltai e vidi arrivare di corsa mamma e Lola:

"Aspetta, Aspetta Emily " gridò Lola

Mi abbracciò e a me scese una lacrima: "ma che ci fate qui?" Chiesi

"Ma ti pare che non ti veniamo a salutare? " rideva mamma

"Mamma " dissi abbracciandola

"Ti voglio bene Emily " sussurrò nel mio orecchio

"Anche io mamma " replicai piangendo

Lei si staccò dall'abbraccio e asciugò con le dita le mie lacrime:

"Ti abbiamo preso una cosa io e Lola.." disse mentre tirava fuori dalla tasca un pacchettino

Scartai il pacchettino aprì la scatolina e vidi un braccialetto con un cuore inciso: "sorridi sempre piccola stella.. Mamma e Lola"

"È bellissimo Grazie vi voglio bene " le abbracciai

"Piccola dobiamo andare " disse Michael

"Si ha ragione " aggiunse mamma

"Ci rivedremo presto ve lo prometto " salutai piangendo

"Su adesso vai" mi baciò mia madre.

Vedere due affetti così grandi allontanarsi dalla mia vita, non fu per niente facile; da una parte ero felice di vivere con Michael lo amavo, dall'altra ero distrutta di lasciare la mia città e le persone a cui volevo bene.

"Ehy are you Okay? " chiese Mika accarezzandomi lo zigomo

"Si, tranquillo" replicai asciugandomi il viso

"Ehy " Mika mi si parò davanti

"Se non sei ancora pronta non partiamo Okay? Tranquilla prenderò un appartenento a Milano e potremo ved.."

"No, Michael andiamo davvero, lo voglio più di ogni altra cosa al mondo " non lo feci finire

"Are you sure?"

"Yes" lo baciai.

...

Mika's pov
Svegliai dolcemente la mia piccola Emily che si era appisolata sulle mie gambe:

"Emily Emily " sussurrai scostandole una ciocca di capelli

"Mmhh? " mugulò

"Siamo arrivati " sorrisi

"Che belloooo " mi abbracciò.

Dopo essere scesi dal volo chiamammo un taxi, feci salire delicatamente Em e poi montai pure io accanto a lei:

" Old Paradise St Lambeth, please " dissi all'autista

"E dov'è che sarebbe questo posto?" Chiese curiosa