Inseguendo Un sogno Ho Incontrato Te || Mika ~

Capitolo 16

Emily's pov
Mentre lo baciavo mi sentivo così strana, si insomma avevo la pelle d'oca il cuore mi batteva forte e ebbi una stretta allo stomaco:

"E' normale sei innamorata di lui..." disse la mia coscienza

"Ma no che stai dicendo?" replicai mentalmente

"Sto solo dicendo che se pensi continuamente a una persona significa che ne sei innamorata"

"Ahh sta zitta" conclusi.

Mi staccai dalla bocca di Michael che ovviamente era chinato su di me per farmi arrivare alla sua altezza e continuai a baciarli il mento mentre gli slacciavo i bottoni della camicia, passai le mie mani lentamente su i suoi addominali leggermente pronunciati; rimasi quasi ipnotizzata dal suo corpo, sentì il suo sguardo su di me alzai gli occhi e vidi i suoi riccioli spettinati coprirli il viso... Con una mano gli misi indietro i capelli ammirando il suo bellissimo viso, i suoi meravigliosi occhi e la sua perfetta bocca leggermente socchiusa; con le sue braccia mi strinse ancora di più verso di lui facendo combaciare i nostri corpi:

"Posso?" chiese passando un dito sulla spallina del reggiseno, facendomi rabbrividire

*flash back*

"Ma guardati chi come uomo starebbe con una come te" disse Katy la mia compagna di classe, mentre rideva con le altre

Scappai via con le mani sul viso mentre le lacrime incominciarono a rigarmi il volto.

*fine flash*

Ritornata alla realtà, tolsi le mani di Michael dalla mia spalla presi velocemente la mia maglia, andando fuori dal bagno:

"Ehy che succede, ho sbagliato qualcosa sto correndo troppo?" chiese Mika fermandomi

"No, niente voglio tornare a casa mia" replicai abbassando lo sguardo

"No ora tu mi dice perchè" si inpuntò

"Michael ti prego, ti prego voglio tornare a casa" supplicai piangendo

"Ma perchè tu mi fa questo.. perchè?" rispose con voce tremante e prendendo la mia mano

"Emily io... Ehmmm I love you" sussurrò

No, non potevo dirli che ero stata vittima di bullismo e che di conseguenza sono diventata autolesionista procurandomi tagli non indifferenti.. No, non potevo parlare e non l'avrei fatto provavo troppa vergogna:

"Mika sono confusa e quando ti ho detto ti amo non lo pensavo veramente" replicai

Sorpassai il suo corpo andando verso la mia borsa, presi il telefono e composi il numero di mia madre, mentre stavo in linea in attesa di risposta mi voltai verso Michael...

Aveva gli occhi lucidi e lo sguardo perso nel vuoto, rimaneva lì appoggiato sulla porta in silenzio...

Dio come mi faceva male vederlo così, si vedeva lontano un miglio che stava soffrendo e l'idea che io ero la causa di tutto mi distruggeva:

"Pronto Emily?" Rispose mamma

"Mamma ti richiamo ciao " riattaccai

Mi avvicinai a lui e con gli occhi cercai il suo sguardo, intento a guardare il pavimento:

"Michael... " sussurrai

"Tu non ama me e adeso come farò without you.." si sfogò in un pianto

Giuro che in quel momento anche se le lacrime non mi uscivano dagli occhi, piangevo dentro di me:

"Che pensi?" Presi il suo viso tra le mani