Capitolo 31

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Yasmine's pov
Era passato circa un anno da quel giorno maledetto, che mi ha fatto perdere mia nuora e mio fratello.

Michael non si era fatto più vivo e sinceramente credevo che ormai non l'avrebbe più fatto, ogni singolo giorno che suonava il telefono o mi arrivava un messaggio pregavo che fosse lui.

Avevo perso ogni speranza ormai di abbracciarlo di nuovo, mi mancava tantissimo, mi mancava non passare del tempo con lui.. Con lui avevo un rapporto speciale mi capiva al volo e mi sfogavo solo con lui quando avevo dei problemi.

Non sapere dove stava e come stava mi faceva stare malissimo, negli ultimi tempi non mangiavo nemmeno più e passavo la mia giornata sdraiata sul letto a piangere, anche perché dopo la morte di Emily mi sono licenziata.

Mentre ascoltavo la musica sentii suonare il telefono era un messaggio ed era mia madre:

"Ciao tesoro, come stai?
È da tanto tempo che non ci vediamo tutti insieme vieni a pranzo da noi, non accetto un 'No' come risposta
Baci mamma ❤"

Non avevo nessuna voglia di andare a pranzo dai miei, perché mi sembrava una cosa inutile far finta di sorridere con Michael sparito chissà dove ma a malincuore risposi:

* Okay ci vediamo là! A dopo! *

Feci una doccia e misi addosso i primi stracci trovati in armadio, uscì di casa con la stessa voglia che ha uno studente di studiare.

...

"Ciao Yasmine"  mi abbracciò Mamma

"Ciao mamma" replicai ricambiando la stretta

Dopo aver abbracciato tutta la famiglia andai a sedermi a tavola vicino a Fortunè:

"Ecco delle calde e buone lasagne" disse mamma portando in tavola la teglia bollente, quando vidi che avremo mangiato il piatto preferito di Michael mentre tutti sorrideranno indifferenti.. io non c'ho più visto mi alzai e gridai:

"SMETTETELA DI FAR FINTA CHE NON SIA SUCCESSO NIENTE, COME FATE A ESSERE FELICI SAPENDO CHE MICHAEL È CHISSÀ DOVE"

A quel punto mio padre si alzò risoluto:

"Yasmine adesso basta"

"Okay" dissi arrabbiata

Presi la mia roba, intenta ad andarmene mia madre mi prese per il braccio:

"No Yasmine aspetta"

"Mi dispiace mamma" replicai chiedendo la porta dietro di me.

A quel punto volevo solo parlare con una persona e quella persona era Emily, infatti andai trovarla al cimitero.
Dopo aver cambiato i fiori e aver pulito intorno dalle erbacce, mi assicurai di essere sola e iniziai a parlare:

"Ciao piccola Emily, mi manchi tanto sai? Ogni giorno sempre di più e sto veramente male senza Michael .. questa mia preoccupazione mi sta facendo allontanare dalla mia famiglia.. che cosa devo fare?"

Dopo questa riflessione e sfogo, andai a casa a sdraiarmi sul letto moralmente distrutta e pregando in un qualsiasi miracolo che mi avrebbe fatto riavere mio fratello.

Mi addormentai bagnando completamente il cuscino.

* "Yasmine, Yasmine"

Aprì gli occhi guardandomi intorno e non capendo dove fossi poi la vidi, vidi Emily in lontananza che mi stava chiamando, subito mi alzai e andai verso di lei.

Emily mi prese per mano e mi condusse davanti alla porta di una casa che sembrava abbandonata, ci fermammo un secondo lei mi lanciò uno sguardo.. finalmente aprii la porta e la cosa purtroppo era vuota.

Mi prese lo sconforto ma accompagnata da Emily facemmo un giro dentro, finché arrivammo alla stanza da letto dove notai dei vestiti riepiegati familiari, gli presi e gli guardai meglio.

Riconobbi la maglietta a righe di Michael che gli avevo regalato per il compleanno, mi girai di scatto verso Emily che era sparita, andai a cercarla fuori:

"Emily Emily dove sei?!"

Corsi con tutta la forza che avevo ma ormai era scomparsa, all'improvviso sentì un suono di una sveglia, mi alzai di soprassalto. *

Era solo un sogno ma ero sicura che Emily volesse mandarmi un messaggio, adesso almeno sapevo che era vivo, ma non sapevo se stava bene e dovevo assolutamente scoprirlo.

Guardai il soffitto e dissi solo due parole:

"Grazie Emily".

Emily's pov

"Prego Yasmine" replicai sussurrando e sorridendo

Speravo veramente che con quel sogno avrebbe finalmente riabbracciato Michael, mi dispiaceva vederla così e poi ero molto preoccupata per lui.

La mia unica felicità adesso sarebbe stata riunire quella bellissima famiglia e l'avrei fatto qualunque cosa fosse accaduta.

Andai verso mio padre:

"Babbo che stai facendo?!"

Mi fece segno di guardare in basso e vidi mia madre e Lola che si abbracciavano piangendo:

"Mi manca tanto" disse Lola

"Lo so ma Tranquilla lei è sempre con noi qualunque cosa accada" la abbracciò forte, io mi allontanai non ce la feci a guardare la scena era troppo triste.

Yasmine's pov
Era passato un altro anno e di Michael nessuna traccia, dopo il sogno che ho avuto con Emily cercai in zona diverse case abbandonate ma senza risultato.

L'idea di abbracciarlo di nuovo un giorno si affievoliva sempre di più e io ormai avevo perso ogni speranza insieme alla mia famiglia.

Avevo ripreso la mia vita normale, il mio lavoro, la famiglia e le uscite con le amiche, finalmente avevo capito che comunque dovevo andare avanti per quanto difficile poteva essere.

Mika's pov
Dopo più di un anno passato a scrivere canzoni lontano dalla mia famiglia e da tutto, completamente in isolamento in un paesino sperduto di campagna in Francia.. finalmente ero davanti alla porta di casa dei miei genitori, non vedevo l'ora di abbracciare tutti e chiedere scusa a Emily.



Inseguendo Un sogno Ho Incontrato Te || Mika ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora